ed
  Buon compleanno Drago marzo 2010
la sua faccia sudata si intravedeva attraverso il casco azzurro e giallo, un fumo di vapore usciva lento dalle pinze dei freni della rossa Fulvia ormai quasi ferma vicino al furgone della Lancia. Lui freddo come un ghiacciolo, determinato come un leone, cinico come l’aquila, veloce come il ghepardo. Aveva appena cappottato al Ghertele in un freddissimo San Martino del 1972, una rotaia maldestra e il Drago l'aveva messa su di un fianco, lui che aveva vinto da pochi mesi un rocambolesco quanto leggendario Montecarlo, quello della Fulvia numero 14, lui che conosceva solo la parola vincere, era lì davanti a me pronto a ripartire per riportare a casa il rally nonostante il tempo perso. (Vinse la prova dopo, la terribile Marcesina di 30 km con un minuto sul secondo)......
  Sognando Dakar (Parte 1) dicembre 2009

Miguel è là che ci aspetta, vestito nella piena tradizione argentina, magrissimo ma con l’espressione delle persone buone. Miguel è il padrone delle Dune, suo padre arrivò in quella terra incredibile verso i primi anni ‘40 da chissà dove, “Vide questo posto e gli piacque, si installò e morì alla veneranda età di 116 anni dopo aver avuto 19 figli da due mogli diverse, la seconda la sposò quando lui aveva 50 anni e lei 15” Miguel non è l’ultimo dei fratelli ma assicura che l’ultimo fu concepito dal “papi” dopo i 90 anni. Ora Miguel è arrivato all’appuntamento con il cavallo, ...

  1973 24 aprile 2009

Sai mi fa un certo effetto vederti venire verso di me, mi guardi e sorridi mettendo la tabella su quella tasca grande che c’è sulla tua sinistra. La tuta bianca e il sottocasco attorno al collo, sorridi e mi guardi ancora, non c’è malizia nel tuo sguardo, non so a cosa pensi ma vorrei tanto che lo fosse. Odore di freni e di benzina come sempre e da sempre, voci confuse nella mia mente che ritornano indietro improvvisamente, è come nella scena finale di un fantascientifico film, il suono, le luci e i rumori mi sparano indietro, torno indietro, indietro… indietro…

 [LEGGI IL RACCONTO]
  Attacco disperato 1 dicembre 2008

In quel tempo, (tanto per prendere in prestito una frase tipica di un celebre best seller) era tra le più belle gare del campionato italiano rally. Il Rally delle 4 Regioni era una delle gare più difficili dell’intero panorama rallystico europeo, strade tortuose a volte molto veloci, con tratti sporchissimi e passaggi da brivido, una gara lunghissima estenuante, ...

 [LEGGI IL RACCONTO]
 Colpo al naso di Vittorio Caneva  26 marzo 2008  
Un nuovo splendido racconto di Vittorio Caneva
[LEGGI IL RACCONTO ]
 
Vittorio Caneva al seguito del Rally di Patagonia, dal 23 agosto al 6 settembre 2007
27 agosto. Reportage Giorni 1-2-3

Immagini

28 agosto.Immagini della partenza

Immagini

29 agosto.Reportage 1.tappa

Immagini

30 agosto.Reportage 2.tappa

Immagini

1 settembre.Reportage 3-4.tappa

Immagini

3 settembre - Immagini della gara

Immagini

3 settembre - Immagini della gara di Ilario Cafè

Immagini

4 settembre.Reportage 5-6.tappa

Immagini

5 settembre - Immagini della gara

Immagini

6 settembre - Reportage 7-8 tappa

Immagini

7 settembre - Reportage ultima tappa

Immagini

 


  La rivincita dei battuti  12 marzo 2007
Gli uomini vestiti di bianco smontavano lentamente il capannone, qualcuno ridacchiava di cose che con la gara non centravano nulla, 
qualcuno invece aveva il volto funereo e abbacchiato, loro non sono abituati a perdere e il pianalino prestato da Nocentini riportava 
indietro anche la turbo diesel, kaputt anch'essa troppo presto.....
 [LEGGI L'OPINIONE]

  A cena con Arnaldo   5 ottobre 2006
Non ricordo bene quando la vidi per la prima volta, potrebbe essere stato appena fuori dalla sala stampa di un San Marino, stava 
intervistando Tonino Tognana appena laureato campione italiano dopo un nebbiosissimo rally, oppure forse era in qualche altra gara 
dell'anno dopo, non c'era sempre a dire il vero.
 [LEGGI IL RACCONTO]

  La prima volta di Cristina  caneva_ racconto_061005.htm 5 settembre 2006
Non ricordo bene quando la vidi per la prima volta, potrebbe essere stato appena fuori dalla sala stampa di un San Marino, stava 
intervistando Tonino Tognana appena laureato campione italiano dopo un nebbiosissimo rally, oppure forse era in qualche altra gara 
dell'anno dopo, non c'era sempre a dire il vero.
 [LEGGI IL RACCONTO]

  Il giardino degli inglesi   19 giugno 2006
Già!... Perchè non scrivo più!  A dire il vero non lo so neanche io, non è che ci siano delle ragioni particolari, ogni cosa è fatta perchè 
si sente dentro e trova la sua collocazione, purtroppo ultimamente il posto si è fatto piccino piccino e vedere la tastiera mi da angoscia 
e non più felicità come una volta.
 [LEGGI L'OPINIONE]

tutte le altre opinioni .......
tutti gli altri racconti .......
 
Il libro di Vittorio Caneva, in vendita nella sezione SHOPPING di Rallylink
Una delle cose che mi hanno sempre messo in imbarazzo nella vita è la domanda: "Che mestiere fai?". E' veramente difficile dire ad una persona "Faccio Rally.... ho sempre fatto rally, mi occupo di rally e se i Rally non ci fossero? Ebbene non saprei cosa fare". Questa è comunque la realtà. Nella mia vita, tranne qualche piccolissima parentesi, ho solo fatto Rally. In tutte le vesti, pilota inesperto, pilota professionista, ricognitore, istruttore, consulente perfino il navigatore. Ho iniziato quasi per scherzo in una calda giornata di luglio e da allora non ho mai smesso. Nella mia carriera avrei potuto raccogliere molto di più, ma il destino o qualcuno non ha voluto che entrassi nell'olimpo dei Top Driver, mi sono arrangiato lo stesso in barba a tutto e a tutti creando, inventando, soffrendo e spianando davanti a me tutti gli ostacoli che sembravano insormontabili, fino ad arrivare a fare della mia passione il mio lavoro. Quanta gente ho incontrato e perso per la strada e quanta strada ho fatto incontrando tanta gente, gli anni passano inesorabili e nella mente si accavallano i ricordi di esperienze passate e remote che ho deciso di mettere assieme in questa piccola raccolta per descrivere quella che è stata ed è tutt'ora la mia vita.... la vita da Rally.

Indiscusso protagonista della storia del rally degli anni '80, Vittorio Caneva è stato pilota ufficiale Citroen, Ford e Lancia Jolly Totip. Nel 1989 fonda la Vittorio Caneva Rally School e collabora tra l’altro con piloti del calibro di Biasion, Alen, Toivonen, Cerrato, Liatti con case come Pirelli e Michelin, Ford, Lancia, Subaru, SEAT, Hyunday, partecipando a test e prove in tutte le gare del Campionato Mondiale
Biografia
Molti famosi piloti da tutto il mondo hanno affidato in questi anni, e continuano a farlo,  lo studio e il perfezionamento della loro guida a Vittorio Caneva effettuando anche diversi stage nella struttura di Asiago. Da qualche anno Vittorio Caneva si dedica anche alla formazione di nuove leve curandone l'aspetto tecnico sia nella preparazione della gara che durante le gare, mettendo a disposizione la sua esperienza di 30 anni di rally con nuovissime tecnologie che sono esclusive della scuola,
La Scuola di Vittorio Caneva