Il Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici

Otto gare ma si può partecipare per prendere punteggi solamente a 5 gare di cui si potrà scartare il peggior risultato. Al Ciocco non ha deluso Andrea Nucita, quest'anno pilota ufficiale di Peugeot Italia con il modello 208 Rally4, sviluppato lo scorso anno da Paolo Andreucci e Anna Andreussi, attuali campioni 2 rm in carica. Dietro il forte pilota siciliano che ha conquistato 15 punti al Ciocco, troviamo Giacomo Guglielmini (12 punti conquistati con la Ford Fiesta Rally4) e Christopher Lucchesi (10 punti su Peugeot 208 Rally4)

Il Campionato Italiano Rally Sparco 2021 dopo il Rally del Ciocco

Quest'anno il CIR si compone di 8 eventi: per la classifica finale si potrà scartare una gara mentre tutti i punteggi ottenuti nella Power Stage si potranno sommare. Rimane ancora da ribadire due concetti importanti per le classifiche del CIR assoluto: i conduttori stranieri, se non iscritti al campionato, saranno trasparenti per la classifica CIR mentre tutti i piloti italiani (e FAMS)  non iscritti al CIR potrebbero portare via punti ai loro colleghi iscritti invece al CIR, naturalmente terminando in classifica finale davanti a loro.

Questa situazione ha già avuto riscontro al Ciocco: Thierry Neuville ha vinto la gara però, essendo straniero, il massimo dei punteggi CIR sono andati a Stefano Albertini, giunto secondo ma primo del CIR. La Power Stage è stata vinta anch'essa da Neuville, straniero e quindi trasparente, ma al secondo posto, primo fra gli italiani quindi, è finito Paolo Andreucci, non iscritto al CIR che quindi ha fatto si che i 3 punti di bonus per il CIR non venissero assegnati. Due punti sono andati a Craig Breen, straniero ma iscritto al CIR. 

Una volta ribadito questo concetto - non preoccupatevi perchè ci torneremo spesso - importante perchè Sanremo sarà un rallye veramente internazionale, vediamo la situazione di classifica, per la prima volta stilata con il nuovo sistema di punteggio (20/15/12/10/8/6/4/3/2/1) che quindi premia maggiormente la vittoria: il bresciano Stefano Albertini è meritatamente al comando con 21 punti (20 per la vittoria e 1 punto per il terzo posto nella Power Stage), non ha sbagliato nulla ed è stato velocissimo. Secondo con 15 punti Giandomenico Basso, che grazie alla zampata sull'ultima prova, ha chiuso davanti a Fabio Andolfi, terzo in campionato con 12 punti. Dopo il trio Skoda, troviamo il sempre veloce Rudy Michelini (Volkswagen) con 10 punti, quindi Tommaso Ciuffi (Skoda) con 8 punti e Marco Signor (VW) con 4 punti. Appaiati a due punti gli sfortunati protagonisti della gara toscana: Craig Breen, uscito di strada per una foratura con la sua Hyundai, e Andrea Crugnola, che ha dovuto fare il primo giro di prove speciale soffrendo di una rottura di un semiasse. Chiude la classifica Luca Bottarelli che, pur nell'esordio con la Ford Fiesta R5, è riuscito ad agguantare almeno 1 punto.

68° Rallye Sanremo

In questa seconda stagione condizionata dall’emergenza sanitaria, il Campionato Italiano Rally  è riuscito a ripartire assumendosi oneri ed onori, con una risposta positiva di piloti e interesse mediatico. Purtroppo ancora senza spettatori e lo resterà ancora per un “bel po’” (di bello non c’è nulla naturalmente), aspettando tempi migliori quando verranno aperte, dal governo, le “porte” allo sport.

Al “Ciocco”, il rally d’apertura di questo CIR 2021, l’affluenza da parte degli equipaggi è stata da record, così come l’interesse mediatico per un evento che è stato possibile seguire bene anche a distanza – senza togliere nulla naturalmente alla gioia e all’adrenalina di seguirlo dal vivo – grazie anche ai filmati in diretta e al nuovo canale televisivo di AciSport dove è stato possibile seguire metro per metro la Power Stage che ha superato positivamente l’introduzione nel nuovo format 2021.

Ma trasferiamoci dalla Garfagnana toscana all’Appennino Ligure dove ci aspetta un Sanremo sicuramente da record di interesse: “soffocato” lo scorso anno dal maltempo, quest’anno l’organizzazione di Sergio Maiga propone un nuovo format che consente, in più giorni, di ospitare tutti gli eventi – moderni e storici – evitando sovrapposizioni che potevano a situazioni di disagio, soprattutto considerando l’elevato numero di partecipanti, come è lecito aspettarsi anche quest’anno.

E non sarà solo la quantità la caratteristica dell’edizione di quest’anno, ma, come sempre e più di sempre, anche la “qualità” dei partecipanti: la situazione non rosea che sta passando anche l’Europa per la pandemia e di conseguenza anche per gli eventi sportivi, genera interesse non solo per gli equipaggi dei paesi confinanti ma anche per i team del mondiale che cercano eventi dove “allenarsi” in vista degli impegni del Campionato del Mondo Rally. E’ il caso di Hyundai Motorsport che dopo la partecipazione al Rally del Ciocco – dove ha vinto Thierry Neuville con la vettura R5 – non solo conferma la sua partecipazione al Rallye Sanremo, ma addirittura “scende” da Alzenau anche con il reparto WRC “al gran completo” o quasi.

Manca ancora qualche giorno all’evento sanremese previsto nel weekend dopo Pasqua e abbiamo tempo sia per presentarvi tutte le novità del rally sanremese di quest’anno e sia per riepilogare la situazione di Campionato dopo il primo round, quello del Ciocco.