FIA Historic Rally Championship

A Sanremo parte l'europeo per vetture storiche o meglio il "FIA Historic Rally Championship". In programma sono 9 rally per la stagione 2021: dove Sanremo, si andrà in Repubblica Ceca per il Vltava Rallye, poi in Ungheria al Mecsek Rally, in Austria per il Weiz, in Finlandia per il Lahti Historic Rally, quindi in Spagna per il Asturias Historico, si ritorna in Italia a settembre per l'Elba Storico e si conclude la stagione prima in Svizzera con il Vallese e quindi ultimo round in Spagna con il Costa Brava a fine novembre.

Vetture suddivise in 4 categorie:
1.categoria: auto "stradali" costruite fra il 1931 ed il 1957 e vetture Tursimo/GT omologate fra il 1958 ed il 1969
2.categoria: vetture Turismo/GT e Gr.1,2,3,4 omologate fra il 1970 ed il 1975
3.categoria: vetture Turismo/GT e Gr.1,2,3,4 omologate fra il 1976 ed il 1981
4.categoria: vetture Turismo/GT e Gr. A,B,N omologate fra il 1982 ed il 1985 (periodo J) e modelli omologati fra il 1986 e il 1990 (periodo J2)

La situazione nei Trofei Monomarca

Se al Ciocco il Clio Trophy Italia ha proposto una gara "test" senza punteggio ma comunque con l'attribuzione del montepremi ed inizierà di fatto al Rallye Sanremo, la Suzuki Rally Cup ha fatto subito sul serio con il primo appuntamento. Prima del Sanremo la classifica vede al comando Simone Goldoni (27 punti), davanti a Giorigo Fichera (24), Igor Iani (19), Andrea Scalzotto (14) e Fabio Poggio (12) ....

Al Rallye Sanremo inizierà anche la prima fase del Peugeot 208 Rally Cup Top e partirà il Trofeo Tricolore "N5"

Le Coppe ACI Sport

Oltre ai "Campionati" che abbiamo fin qui dettagliato, ci sono le Coppe Aci-Sport dove non è richiesta l'iscrizione. Vediamo la situazione dopo il Ciocco:

Rachele Somaschini è al comando nel CIR Femminile, Thomas Paperini nel CIR Under 25, la CR Motorsport fra i preparatori e la Movisport fra le Scuderie.

Nel CIRA Under 25 sempre Thomas Paperini al comando e nel CIRA Preparatori replica della CR Motorsport.

Campionato Italiano Rally R1

Al Ciocco è iniziato anche il Campionato Italiano riservato alle vetturte di classe R.1. Si ragiona "a classe" e quindi al Ciocco ci sono stati due vincitori: Davide Nicelli con la Renault Clio Rally5 che ha vinto la gara e la sua classe  e Simone Goldoni con la Suzuki Swift Hybrid che ha vinto anch'egli la sua classe. A entramnbi i piloti 15 punti, quindi Verbilli e Fichera con 12 punti. 

Campionato Italiano Rally Asfalto Due Ruote Motrici

Il Campionato Due Ruote Motrici dedicato alle gare su asfalto e senza piloti ufficiali (Nucita) vede al comando Giacomo Guglielmini (Ford Fiesta Rally4) con 15 punti conquistati al Ciocco, davanti a Christopher Lucchesi (12) e Mattia Vita (10), quindi Straffi, Daprà, Farina, Zorzi e Cazzaro.

Campionato Italiano Rally Asfalto

Già dal Ciocco si è visto che il CIRA quest'anno sarà un campionato combattuto: per il titolo finale saranno valide 5 gare su 6 e tutte le Power Stage. Punteggio "nuovo" con 20 punti al vincitore, come nel CIR assoluto.

Stefano Albertini ha conquistato la vittoria sia nell'assoluta che nella Power Stage (riservata agli iscritti CIRA) quindi comanda a punteggio pieno (23 punti), davanti a Fabio Andolfi (15 punti), Rudy Michelini e Tommaso Ciuffi entrambi a 12 punti e a Thomas Paperini con 8 punti. Seguono Signor, Bottarelli Scattolon, Baccega e Profeta. 

Il Campionato Italiano Rally Costruttori 2 ruote motrici

Come nel Costruttori assoluto, anche nel 2 ruote motrici non è richiesta l'iscrizione. Dopo il Ciocco a punteggio sono finiti solamente Peugeot e Ford. I 25 punti di Peugeot sono stati conquistati da Nucita e Lucchesi, mentre i 17 della Ford sono stati portati da Guglielmini e Daprà. 

Il Campionato Italiano Rally Costruttori

Anche quest'anno non è richiesta l'iscrizione del costruttori, quindi prendono punti tutte i produttori delle vetture che entrano nella top ten. Attenzione, in questo caso prende punti anche la vettura guidata da uno straniero. Comanda dopo il Ciocco la Skoda con 22 punti (portati da Albertini e Basso), mentre a 16 punti c'è la Hyundai (Neuville e Crugnola) e a 9 punti la Volkswagen (conquistati da Michelini e Signor).