Le dichiarazioni degli equipaggi Hyundai Motorsport
Il Presidente e Team Principal di Hyundai Motorsport Cyril Abiteboul;
"Il Rally del Portogallo è stato un grande passo avanti per noi. Avevamo il ritmo fin dall’inizio, ma problemi di affidabilità ci hanno impedito di ottenere un risultato migliore e restano un fattore che può ancora compromettere le prestazioni. Nonostante ciò, c’è un chiaro slancio che porteremo con noi in Sardegna. È il nostro secondo evento consecutivo su sterrato impegnativo, e sappiamo come vincere qui. Abbiamo bisogno di un risultato forte come squadra, e so che tutti e tre i nostri equipaggi faranno il massimo per ottenerlo. Sappiamo che la Hyundai i20 N Rally1 può avere il passo per stare davanti in Sardegna, come dimostrato in Portogallo, e il nostro obiettivo è il gradino più alto del podio."
Ott Tänak:
"La Sardegna è un altro evento estremamente impegnativo. All’inizio può sembrare scorrevole e sabbioso, ma le strade si deteriorano rapidamente. Possiamo trovarci improvvisamente davanti a rocce affioranti dal terreno, che rendono la vita difficile sia per la macchina che per le gomme. Quest’anno ci saranno molte prove nuove, ma sappiamo che spesso hanno poca aderenza, il che rende la guida molto impegnativa su queste strade strette. Sappiamo che la nostra vettura non è facile da configurare per superfici diverse, ma in passato ci siamo comportati bene in Sardegna. Speriamo di aver fatto bene i compiti e di essere subito al passo!"
Thierry Neuville:
"Il Rally Italia Sardegna è un evento in cui siamo sempre stati competitivi. Le strade si adattano alle nostre caratteristiche, soprattutto nei secondi passaggi, quindi non vediamo l’ora di affrontarlo. Abbiamo imparato alcune cose su come si comporta la vettura su questa superficie in Portogallo, e porteremo queste conoscenze nei test. Dobbiamo essere costantemente veloci e non c’è spazio per gli errori, quindi spingeremo in ogni prova. Voglio lottare per la vittoria, quindi devo finire davanti ai miei principali rivali in campionato."
Adrien Fourmaux:
"Abbiamo avuto un ottimo ritmo venerdì mattina in Portogallo, ma sappiamo tutti che il Rally Italia Sardegna può essere diverso. Abbiamo capito quanto bene funzionano le gomme in condizioni asciutte; possiamo spingere forte e l’usura non è così grave. Il fondo in Sardegna è un po’ più sabbioso e ci sono passaggi davvero stretti. È una sfida perché vuoi dare tutto, ma non c’è molto margine d’errore. Dobbiamo fare un rally pulito e conquistare buoni punti per la squadra – questo è cruciale per la nostra lotta attuale."