Le interviste pregara agli "italiani"
(raccolte da Gianluca Nataloni)
Roberto Daprà: Oggi abbiamo concluso il secondo giorno di ricognizioni ed è molto, molto difficile, soprattutto le prove in programma per sabato, che ho visto oggi. C’è tanto verglas, che è rimasto anche nel pomeriggio, nonostante le temperature fossero abbastanza alte nei punti in ombra. Quindi sì, sarà una sfida molto impegnativa. Abbiamo già fatto alcune prove, quelle che correremo venerdì, e questo potrebbe darci un piccolo vantaggio rispetto all’anno scorso, anche se non possiamo contare sull’esperienza accumulata da chi è davanti a noi. Cercheremo comunque di fare del nostro meglio."
Flavio Brega: "Già essere al via è la realizzazione di un sogno, fondamentalmente. Non mi aspetto nulla di più di questo. Voglio vivere queste emozioni dal primo all’ultimo metro.Il nostro obiettivo è fare una gara con la testa, evitare errori e arrivare a Monaco domenica pomeriggio. Questo è ciò che desideriamo."
Maurizio Chiarani: "Le ambizioni sono quelle di ottenere almeno un podio nella Master Cup, un obiettivo che è alla nostra portata. Le difficoltà di queste prove sono notevoli: sono piuttosto strette, tortuose, e in alcune zone c’è parecchio ghiaccio. L’emozione di essere al via del Montecarlo è, come sempre, unica e straordinaria. L’adrenalina però arriverà davvero quando si partirà. Per ora siamo ancora in una fase di relativa calma."
Enrico Brazzoli: "Al momento, la ricognizione sta andando bene. A parte un chilometro e mezzo nell'ultima prova che abbiamo fatto oggi, la seconda di sabato, sull'Aspromont, dove c'è un po' di ghiaccio e neve, direi che il resto è totalmente asciutto. Vedremo poi come evolveranno le condizioni meteo nei prossimi giorni, ma al momento la situazione è asciutta. Valuteremo cosa fare in base alle previsioni. Abbiamo deciso all'ultimo di partecipare anche per via di un mio piccolo problema fisico. Però ci siamo, siamo parte della partita. Sicuramente l’obiettivo principale è arrivare al traguardo. Stiamo correndo con la Fabia RS, che proveremo allo shakedown. Purtroppo non abbiamo fatto test prima della gara.Insomma, tutto è un work in progress. Cercheremo come sempre di metterci il massimo impegno. Vogliamo divertirci, far divertire la gente, ma soprattutto vogliamo arrivare domenica pomeriggio a Montecarlo e vedere dove ci posizioniamo nella classifica del Master."
Martedì, secondo giorno di ricognizioni
Proseguono le ricognizioni del percorso, oggi sulle prove ad Ovest di Gap, in programma Sabato.
Grazie a Nicolò Gonella, codriver di Alberto Gonella, conosciamo lo stato delle prove speciali:
PS.10/13 "La Motte-Chalancon / Saint Nazaire": Prova difficile, con tanto, tanto verglas, soprattutto durante il primo passaggio della mattina. Si sono aperti molti tagli e ci sono molte parti in ombra. Attualmente rimane qualche tratto di umido che potrebbe trasformarsi in ghiaccio o altro. Ci sono alcune curve ghiacciate. È una prova molto difficile, che farà sicuramente la differenza, soprattutto anche sulla scelta delle gomme. Vedremo come evolverà la situazione in base alle previsioni dei prossimi giorni.
PS. 11/14 "Aucelon / Recoubeau Jansac": prova completamente pulita, senza neve. Un po’ di verglass sparso per via delle zone in ombra. Anche questa prova con qualche taglio e tanta presenza di ghiaia sparsa. Generalmente condizione buona
PS. 12/15 "La-Batie-des-Fonts / Aspremont": Prova un po’ più complicata. La prima parte, circa un chilometro e mezzo, è buona, ma nei successivi 2 km fino allo scollino si alternano numerose placche di ghiaccio e neve, non costanti ma comunque persistenti per qualche centinaio di metri. Dopo questi tratti, la strada si ripulisce per poi tornare alla neve. Ci sono lastre di ghiaccio che probabilmente non si scioglieranno. Sarà difficile, durante l'intero giro di prove, capire come affrontare questi tratti. Una volta scollinato, la discesa è tendenzialmente buona, anche se iniziano ad aprirsi dei tagli. C’è una curva dietro un ponte, e all’uscita del ponte si trovano tre o quattro lastre di ghiaccio. Il resto della prova è buono, con tanta ghiaia, soprattutto fino a quando la strada non si allarga di nuovo. In generale, la prova è tendenzialmente buona, a parte qualche chilometro con placche di ghiaccio sparse.
Pietro Elia Ometto (navigatore di Filippo Marchino) ci invia la foto della situazione segnalata da Nicolò Gonella
Shakedown: Lo shakedown, che è l’ultima prova che abbiamo testato, è tendenzialmente OK. Presenta qualche taglio nelle solite tre curve, leggermente fangose probabilmente a causa di un piccolo corso d’acqua laterale, che rende la terra più umida in quel tratto. Per il resto, le condizioni sono generalmente buone e stabili, senza particolari segnalazioni.
Aggiornamento dell'elenco iscritti
Pubblicato come di consueto a ridosso della gara, l'elenco iscritti aggiornato. Vediamone le poche modifiche:
Il belga John Wartique (#41), iscritto con una Skoda Fabia RS, non parteciparà al Rallye Monte-Carlo;
Nikolay Gryazin (#21) non sarà iscritto al WRC2 (era un errore amministrativo). Quindi la sua partecipazione non porterà ad acquisizione di punteggio per il campionato ma non sarà nemmeno compresa nel limite massimo dei sette rally che potrà effettuare;
Maxime Potty (#28) correrà con una Skoda Fabia RS e non con la Citroen
Eliott Delecour (#40#sarà al via con una Opel Corsa Rally4 e non con una Skoda Fabia e quindi niente WRC2 per lui
Il monegasco Marc Dessi (#74) sarà navigato da Serena Giuliano - italiana - e correranno con la Peugeot 208 Rally4 come previsto
I concorrenti iscritti alla gara sono quindi sessantanove
Il Direttore di gara ricorda che ...
Romain Pugliese, il Direttore di Gara del Rallye Monte-Carlo 2025 ricorda, tramite un Comunicato Ufficiale, le cose importanti ai concorrenti. E' una prassi standard però è interessante capire di cosa si tratta. In sintesi:
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Restrizioni sui marchi degli pneumatici: È vietata l'esposizione di marchi di pneumatici diversi da Hankook su auto, abbigliamento o aree di servizio.
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Shakedown obbligatorio per piloti di priorità 2 e 3: Almeno un passaggio obbligatorio, come richiesto dal regolamento FIA WRC 2025 (Art. 36.2.3).
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Sistema di estinzione dell’auto: Deve essere sempre attivo. Le verifiche saranno effettuate durante il rally e le infrazioni segnalate ai Commissari.
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Equipaggiamento di sicurezza: I piloti devono indossare correttamente tutto l’equipaggiamento (casco, cinture, balaclava, guanti) fino al controllo STOP.
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Segnali di emergenza (SOS/OK): Gli equipaggi devono fermarsi e prestare assistenza se vedono il segnale SOS o un’auto senza il segnale OK. In caso di stop senza emergenza, il segnale OK deve essere mostrato entro un minuto.
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Bandiere Rosse: Ridurre immediatamente la velocità e procedere fino alla fine della prova. Le infrazioni saranno sanzionate.
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Zone di rifornimento: È vietato scattare foto con il cellulare.
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Riscaldamento degli pneumatici: Qualsiasi metodo di riscaldamento degli pneumatici o dei dischi freno in violazione dell'Art. 13.1.3 non è consentito.
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Frontal Head Restraint (FHR): Verificare che i sistemi FHR (Hans o Hybrid) siano correttamente installati e ben regolati. Video informativi disponibili.
Il video del primo giorno di ricognizioni
Un simpatico video di "Passats de Canto" del primo giorno di ricognizioni
Lunedì - Ricognizioni del percorso - giorno 1
Nicolò Gonella, navigatore di Alberto Roveta, ha appena concluso le ricognizioni della ps.18, "La Bollène-Vésubie / Peïra-Cava" in programma domenica come Power Stage e che percorre la celebre strada del Col de Turini:
"Fino a circa 2 km dal Colle, quindi nei primi 9 km circa, la strada è asciutta, con qualche curva umida ma niente di rilevante. A 2 km dal Colle iniziava a nevicare, e a 1 km dal Colle la neve cominciava ad attaccare, soprattutto ai lati della strada, mentre al centro ce n’era poca. Dal Colle in poi, nella discesa, la prima parte presentava un po’ di neve ai lati, ma era tendenzialmente bagnata. Nel resto della discesa nevicava, ma la neve non attaccava: la strada era decisamente bagnata fino alla fine della prova."
La ps. 1/17 "Digne-les-Bains / Chaudon-Norante"è attualmente completamente asciutta. Solo da qualche taglio riempito di ghiaia sta venendo fuori ma altrimenti è completamente secca
La ps.2 "Faucon-du-Caire / Bréziers" è completamente asciutta, una bella prova con negli ultimi quattro chilometri molta ghiaia, per il resto una prova pulita senza nulla di particolare
La ps. 6/9 "La Breole / Selonnet": anche questa è una prova totalmente pulita. Soprattutto nell'ultima parte, dopo l'ultima inversione a sinistra, in un tratto particolarmente complicato molto veloce con i dossi, anche qui è tanto sporco con ghiaia sulla strada e una o forse due curve che potrebbero ghiacciare, anche in base agli scorsi anni. Comunque una prova attualmente pulita.
Queste le impressioni del Campione Italiano in carica Pietro Elia Ometto, navigatore di Filippo Marchino, sulle ricognizioni odierne: "Le prove, alla fine, sono prevalentemente tutte asciutte. Abbiamo trovato una o due curve dove c'era un po' di nevischio, ma si trattava di neve bagnata. Le curve erano prima di arrivare sul Col de Turini, nella zona del piazzalone. Sono due curve che, come sempre, sono famose per essere imbiancate, almeno ai lati.
Il resto delle prove, invece, è tutto asciutto, a parte qualche tratto umido. Abbiamo trovato anche tratti con tanta ghiaia, tipici dell’inverno, ma nulla di particolare. Stamattina pioveva nella zona del Turini, nella parte di La Bollene e Peira Cava. In cima nevicava, ma la neve non attaccava. Nel pomeriggio, quando siamo saliti verso Digne, il tempo era soleggiato con una bella giornata, a tratti coperto, ma senza precipitazioni."
Le previsioni meteo aggiornate, in miglioramento
Previsioni in miglioramento per i giorni di gara:
Mercoledì shakedown: Mattinata piovosa a Gap. ma per il pomeriggio dovrebbe smettere di piovere e ricominciare solo a serata inoltrata. La pioggia a Gap si mdovrebbe esaurire alle prime luci del giovedì.
Giovedì: Partenza a Monaco: poco nuvoloso, 14 gradi
Giovedì: ps.1/2/3 dopo una prima mattinata di pioggia, il tempo dovrebbe migliorare rapidamente e per l'orario della prova dovrebbe essere poco nuvoloso
Venerdì: giornata di bel tempo, sole e temperature abbastanza sopra lo zero
Sabato: poco nuvoloso ed asciutto. Temperature sopra lo zero anche nelle zone più alte di quota
Domenica: nuvoloso sulle prove ma anche un po' di sole, foschia sul Turini e pioggia prevista solo la sera. Anche l'arrivo a Monaco dovrebbe essere asciutto.
Le "Rally1" a spasso per Monaco
La presentazione delle vetture Rally1 nel Principato di Monaco
Le ricognizioni del percorso
Iniziano lunedì le ricognizioni del percorso, naturalmente con auto di serie. Questo il programma (se non verrà variato da eventuali Bulletin):
Lunedì 8:00 - 19:00: si risale da Monaco verso Gap, quindi lunedì le ricognizioni interesseranno le prova 18, 1/17, 2 e 6/9
Martedì 8:00 - 19:00 le ricognizioni di mertedi riguardano le prove ad Ovest di Gap: la ps.10/13, 11/14, 12/15 e lo shakedown
Mercoledì 8:00 - 16:00 le ricognizioni di mercoledì riguardano le prove intorno a Gap: la ps. 3/16, 4/7 e 5/8