La perla dell'entroterra genovese attende i concorrenti il 6 e 7 setttembre
Sono ufficialmente aperte le iscrizioni per la nona edizione del Rally Val d'Aveto. La gara genovese, che dallo scorso anno è tornata "indipendente" dopo anni di affiancamento con il Rally della Lanterna, è pronta ad animare nuovamente la vallata che per i genovesi ed i liguri di Levante rappresenta la perla turistica per antonomasia.
Molti saranno infatti i luoghi interessati dalla manifestazione e tutti ben noti ai turisti che in estate ed inverno salgono tra le vette dell'Appennino per godere dei panorami, dell'ambiente e delle eccellenze locali.
Il Rally Val d'Aveto abbraccerà una porzione molto vasta del territorio e, per la prima volta, partirà da Rezzoaglio. Santo Stefano d'Aveto si conferma invece la sede "centrale" della due giorni motoristica: tra le vie cittadine troverà spazio un parco assistenza unico nel suo genere, mentre il Castello Doria Fieschi Malaspina farà da sfondo alla cerimonia di arrivo e premiazione. Rocca d'Aveto, località ben nota agli amanti della montagna e sede degli impianti di risalita che portano a Prato della Cipolla ed al Monte bue, ospiterà nuovamente il riordino del sabato pomeriggio, con rinfresco e momenti di relax per gli equipaggi, mentre Allegrezze, come è tradizione, giocherà un ruolo da protagonista nella giornata di domenica. La località alle porte di Santo Stefano, grazie al grande lavoro del locale Gruppo Sportivo che da anni è a fianco della Lanternarally, sarà ancora una volta la sede del riordino sul campo sportivo. Lì i volontari locali, come è consuetudine, metteranno tutta la loro passione a disposizione degli equipaggi per il pranzo a metà gara.
Confermato il percorso che nel 2024 è stato molto apprezzato dai piloti provenienti da divere regioni italiane: la prova speciale di Alpicella, in corrispondenza dell'innesto con la SP 75, regalerà nuovamente a partecipanti e pubblico un salto molto adrenalinico, immortalato da molti fotografi lo scorso anno; sono previsti due passaggi nel pomeriggio di sabato 6 settembre.
Domenica 7 sarà invece la volta delle prove "Monte Penna" e "Pievetta". La prima, altamente tecnica e spettacolare, farà la solita selezione e le celebri foreste del Monte Penna e del Passo del Chiodo faranno da sfondo alla sfida sportiva. La prova di Pievetta, che termina a pochi passi da Santo Stefano d'Aveto, è stata confermata dopo i grandi consensi raccolti nella passata edizione e la sezione finale sarà utilizzata anche per lo shakedown del sabato mattina.
In attesa di conoscere i nomi dei primi protagonisti, ricordiamo il podio del 2024, con Claudio Arzà vincitore su Skoda Fabia RS davanti a Fabio Federici su VW Polo e Federico Gangi su Skoda Fabia R5.