Cingoli, 4 maggio 2025 – Il terzo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra, andato in scena sugli sterrati del 32° Rally Adriatico, si è chiuso con un bottino dolce-amaro per il Team MRF Tyres che ha chiuso al quinto posto con un ottimo Simone Tempestini, ma ha dovuto alzare bandiera bianca sia con Benjamin Korhola che con Paolo Andreucci. Erano infatti tre gli equipaggi in gara nelle Marche. Paolo Andreucci e Rudy Briani, su Citroën C3 Rally2, arrivavano dopo il successo al Rally della Val d'Orcia, confidenti di poter proseguire nel gruppo di testa. Esordio con il Team MRF Tyres per Benjamin Korhola e Kristian Temonen, per la prima volta sulla Toyota GR Yaris Rally2, e ritorno in Italia anche per Simone Tempestini e Sergiu Itu, su Škoda Fabia RS Rally2, per la prima volta su terra con gli pneumatici indiani. La gara, veloce e selettiva come da tradizione, si è svolta tutta nella giornata di domenica 4 maggio su fondo asciutto contornata da una giornata soleggiata al mattino e nuvolosa nella parte finale. La ghiaia presente sulle prove speciali è stata un aspetto cruciale e per questo motivo la prestazione della Qualifying Stage svolta sabato ha già segnato una buona parte delle alchimie. Nel corso delle qualifiche, Benjamin Korhola ha staccato il quarto tempo ed ha così potuto scegliere una delle migliori posizioni di partenza, mentre Andreucci e Tempestini hanno pagato qualche secondo e di conseguenza sono partiti poi nella parte iniziale del gruppo. Nel corso del primo giro, la gara di Andreucci e Korhola si è purtroppo complicata. Il finlandese, dopo il settimo tempo sulla speciale d'apertura, è entrato nella seconda con grandissima determinazione per rimontare la classifica, ma una toccata nella parte iniziale lo ha purtroppo costretto al ritiro. Situazione difficile anche per Andreucci, che ha perso diversi secondi e dopo la prima assistenza si è ritirato a sua volta per dei problemi tecnici che hanno afflitto la sua vettura sin dai primi metri di gara. I colori del Team MRF Tyres sono così stati difesi da Simone Tempestini e Sergiu Itu, che hanno disputato una gara in costante crescita, orientata soprattutto a prendere confidenza con gli pneumatici MRF Tyres da terra e le varie mescole, in vista dei prossimi tre round del FIA European Rally Championship che si correranno tutti su sterrato, a partire dal Rally Hungary della prossima settimana. Tempestini ha cercato di spingere ma senza forzare, ha guadagnato una posizione all'inizio del terzo giro sulle prove "Dei Laghi", "Santo Stefano" e "Gagliole" ed alla fine ha chiuso al quinto posto, soddisfatto di quanto realizzato. "Per noi era una gara test – ha precisato il pilota MRF Tyres – era da oltre un anno che non correvo sulla terra ed è stato fondamentale disputare questo appuntamento. Abbiamo raccolto dati importanti e guardiamo con determinazione ai prossimi appuntamenti sterrati del FIA ERC". Il Campionato Italiano Rally Terra tornerà invece in prova speciale nel weekend dell'11-13 luglio per il 53° San Marino Rally. | |