Ravanelli e Handel, a bordo di una Citroën DS3 curata da Power Brothers, sono riusciti a conquistare il comando delle operazioni al termine della prima prova speciale della seconda giornata dopo che la prima lo aveva visto chiudere con appena 9"1 di ritardo da Filippo Gelsomino ed Hervé Navillod, in gara a bordo di una Citroën DS3 del team Bertino e alla fine vincitori di cinque delle sette prove speciali in programma. I due hanno chiuso alla fine quinti dopo aver, loro malgrado, perso quasi due minuti nelle prime due prove del sabato.
Secondi al termine della corsa hanno concluso Milko Pini e Claudia Chiusole, che a bordo di una Ford Fiesta di Power Brothers hanno messo in atto un grande colpo di reni nell'ultima speciale per superare ben due loro avversari e conquistare la seconda piazza, che avevano perso dopo la seconda prova speciale, con appena 1"9 di vantaggio su David Bizzozero e Denis Tosetto, a loro volta in gara a bordo di un'altra Citroën DS3 di Power Brothers: i due, forti anche del risultato ottenuto al Rally della Val d'Orcia, guidano ora la classifica del Trofeo N5 Italia con cinque lunghezze di vantaggio su Ravanelli e Handel.
Quarti hanno chiuso Gabriele Mazzei e Riccardo Barbero, che a bordo di una Volkswagen Polo curata dal team CAR e CAB Racing: non sono riusciti a salire sul podio per appena venti secondi, nonostante una gara condotta sul podio dalla seconda alla penultima prova speciale. Si è conclusa con un ritiro la gara di Paolo Olivo e Luca Dalla Costa, che si sono fermati con la loro Citroën DS3 nel corso della quinta prova speciale per motivi personali.
Il prossimo appuntamento del Trofeo N5 Italia sarà quello con il 53° San Marino Rally, in programma fra il 12 e 13 luglio prossimi.