Di Edoardo su Giovedì, 16 Ottobre 2025
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Rally Team sfiora il podio al mundialito

Il sodalizio di casa chiude ai piedi del podio nella classifica riservata alle scuderie, ancora in lizza per un posto al sole nella CRZ di zona quattro.

Rosà (VI), 15 Ottobre 2025 – Erano davvero in tanti, come da previsione, i portacolori di Rally Team in campo nella gara di casa per la scuderia di Rosà, il Rally Città di Bassano valevole per il Trofeo Italiano Rally e per la Coppa Rally ACI Sport di quarta zona a coefficiente 1,5.

Grazie ai risultati colti il sodalizio di casa, quarto in gara e nella serie federale, continua a mantenere aperta la lotta per il podio, con il terzo gradino lontano solo cinque lunghezze.

Problemi fisici hanno messo a dura prova Paolo Alessio, alle note Enrico Sandri su una Skoda Fabia Rally2 Evo di MFT Motors, ventiquattresimo di classe R5 - Rally2 ma in ripresa.

Tanto divertimento ed altrettanta ruggine da smaltire, correndo poche volte all'anno, per Michele Caliaro, diciassettesimo di classe R5 - Rally2 con Fabio Andrian su una Skoda Fabia Rally2 Evo di Genus Motorsport, in crescita costante in un contesto di elevata competitività.

Quarto posto tra le vecchie volpi per il presidente Pier Domenico Fiorese, in compagnia di Francesco Zannoni su una Skoda Fabia RS Rally2 curata da PR2 Sport, anche ventesimo di classe R5 - Rally2 con il rammarico di qualche tornante non pennellato al meglio in avvio.

Poca fortuna per Giovanni Dezulian, in coppia con Beatrice Croda su una Ford Fiesta R5 MKII targata Zellhofer Motorsport, costretto al ritiro anticipato per un guasto sulla seconda prova.

Divertimento a non finire, nonostante il tanto sporco incontrato lungo il proprio cammino, per Daniel Mores, portacolori di ACN Forze di Polizia assieme alla moglie Raffaella Quetti su una Skoda Fabia Rally2 Evo di Delta Rally, settimo di Over 55 e ventitreesimo di R5 - Rally2.

Problemi alla frizione hanno portato Luca Crivellaro, con Denis Zuliani, a parcheggiare la sua Fiat Punto Super 1600 dopo la seconda prova speciale, rimandando al domani il suo riscatto.

Quinta piazza in classe ed in RC3N per Christian Camazzola, dettando le note a Michele Milani sulla Renault Clio Rally3 di KZ Racing, ora terzo in CRZ ed in piena bagarre per il titolo.

Debutto sulla Peugeot 208 Rally4 per Massimo Dal Ben, al suo fianco Elsa Dal Dosso, settimo di classe ed in RC4N in una due giorni votata a capire i segreti di una vettura a lui sconosciuta.

Il ripresentarsi di problemi di natura fisica ha fermato Roger Vardanega, assieme a Michele Visentin su una Peugeot 208 R2 di PRT, costretto allo stop mentre era in pieno recupero.

Con la partita per il titolo in CRZ ormai conclusa resta da difendere la piazza d'onore.

Un passo costante e zero sbavature hanno permesso ad Antonio Zanarella di firmare la quinta piazza in Rally4 - R2, tradotta nella sesta di classe nell'ambito della CRZ di quarta zona.

Un Bassano da incorniciare per Giuseppe Cortese, con Giulio Calligaro su una Renault Clio Rally5 di Team Autocar, terzo di classe e quarto nella generale del gruppo RC5N con un pizzico di rammarico per il tanto tempo perso in un'inversione sulla spettacolo del Venerdì sera.

Podio svanito sull'ottava speciale per Luca Farronato, alle note Enrico Fantinato su una Renault Clio Williams gruppo A di Julli, uscito di scena con una ruota che si staccava in autonomia.

Vittoria in classe RSTB16P e primato in CRZ per Remigio Baù, alla migliore gara fatta nel 2025, con Silvano Cerato sulla sua Peugeot 208 in versione Racing Start, curata da PR2 Sport.

Tanta amarezza per il suo diretto antagonista e compagno di colori Marco Baldo, alle note Roberto Segato, fuori dai giochi con la sua Peugeot 207 Racing Start quando era al comando.

Sesta piazza in A6 per Antonio Sgarabottolo, in coppia con Ivan Fino, felice del suo risultato.

A seguirlo a ruota il rientrante Gianni Baraldo, al ritorno alle competizioni dopo dieci anni di pausa, felice della sua ottava piazza in A6 ma con tanta ruggine da togliersi dalle spalle.

Dulcis in fundo il giovane Alex Bertolini che, in coppia con Enrico Panato su una Peugeot 106 Rallye gruppo N, ha vinto la classe N2, ha centrato il secondo posto in RC5N e si è laureato matematicamente campione della CRZ di quarta zona tra le millesei del produzione.

Resta aperta la partita tra gli Under 25 con mezzo punto da recuperare nei confronti del leader.

Dalle gioie del moderno ai bocconi amari del Venerdì e Sabato vissuti tra le regine del passato.

Al Rally Storico Città di Bassano, penultimo atto del Trofeo Rally di Zona due, la tenacia di Massimo Gasparotto non è stata premiata, costretto al ritiro per il cedimento di un mozzo.

Il pilota della Ford Sierra Cosworth gruppo A, condivisa con l'immancabile Renato Bizzotto, ha patito problemi con un pedale dell'acceleratore capriccioso sin dal via della "Valstagna" uno, culminati con uno stop forzato che ha messo fuori gioco uno degli attesi protagonisti al via.

Problemi all'alternatore sulla pedana di partenza hanno portato Fabio Peruzzo, in coppia con Christian Ronzani, a ricorrere al Super Rally per poter rientrare in gara nella seconda frazione.

Il pilota della Renault 5 GT Turbo gruppo A, pur senza mai arrendersi alla dea bendata, ha dovuto deporre le armi sulla quarta speciale con un supporto del motore andato.

Noie ai freni in avvio ed il cedimento della frizione, avvenuto sulla penultima prova, hanno messo la parola fine al Bassano di Roberto Carlo Sbalchiero, con Stefano Asnicar su una Talbot Samba Rallye, mentre era al comando della propria classe e decimo di raggruppamento.