Di Claudio su Mercoledì, 26 Novembre 2025
Categoria: Comunicati Stampa Rally

New Rally Team Verona al Rally della Valpolicella con un attacco a due punte

Il New Rally Team Verona si presenterà al prossimo Rally della Valpolicella con un attacco a due punte, riportando sulla Peugeot 106 16V Gruppo A il forte pilota trevigiano Rudy Andriolo, e nel rally storico confermata la presenza di un'altro protagonista come Gianni Sanguin al via con la Peugeot 205 GTI 1600 Gruppo A.



San Giovanni Lupatoto (VR), 25/11/2025



Il New Rally Team Verona in occasione della settima edizione del Rally della Valpolicella in programma il 28 e 29 novembre tornerà a riformare un abbinamento di spicco nei rally.
Alla gara scaligera con la Peugeot 106 16V Gruppo A della scuderia veronese sarà infatti al via il forte pilota trevigiano Rudy Andriolo, probabilmente uno dei migliori interpreti della vettura francese fin dai primi anni 2000 e con la quale ha conquistato spesso anche risultati di rilievo nella classifica assoluta davanti a vetture sulla carta ben più performanti.
"Sono molto contento di tornare a correre con la 106, era da molto tempo che ci stavo pensando - racconta il pilota trevigiano che al Valpolicella sarà navigato da Manuel Menegon - non sarà semplice tornare a riprendere in mano la Peugeot dopo che negli ultimi anni ho corso con vetture con molti più cavalli ed a quattro ruote motrici, i ritmi sono completamente diversi e dovrò riadattarmi velocemente. Il percorso di gara del Valpolicella mi piace, a parte la Peri–Fosse: più che una speciale da rally è una prova per una gara in salita, dove sono soprattutto i cavalli a fare la differenza. Le altre due prove invece sono molto belle, caratteristiche proprio di Verona, da parte mia sicuramente non mi risparmierò."
Con la sua ultima gara a bordo della piccola francese che risale al 2017, Andriolo ha già voluto effettuare un breve test per provare la 106 del New Rally Team VR: "Ho ritrovato subito con piacere le sue caratteristiche - prosegue Andriolo – per il mio tipo di guida abbiamo solo modificato un po' l'assetto per renderlo più morbido, con le regolazioni necessarie al termine me la sono sentita già più vicina al mio stile di guida. Adesso la riprenderò in mano durante lo shakedown per affinare le ultime cose."

Nella corsa riservata alle auto storiche sarà invece al via Gianni Sanguin, uno dei protagonisti della serie con la sua Peugeot 205 GTI 1600 Gruppo A con al suo fianco a dettargli le note Enrico Gaburro: "Quest'anno sarà dura - inizia a spiegare il pilota veronese - da quello che mi risulta al Rally della Valpolicella Storico ci saranno al via soprattutto equipaggi con vetture potenti, come per esempio le BMW M3, e la gara avendo in programma una prova speciale come la Peri – Fosse, dove i cavalli della macchina faranno la differenza, per noi con vetture con cilindrate più basse non resta che fare del nostro meglio per limitare i danni. Le altre due prove sono molto belle, mi piacciono e lì potremmo dire la nostra. Noi andiamo per divertirci e per chiudere al meglio la stagione."