Il pilota di Pintarally dà spettacolo sulle prove parmensi risultando il migliore della Serie della Casa di Clermont Ferrand, chiudendo undicesimo, facendo sua anche la Classe A6 e la graduatoria MTI. Alan Gualandi è l'autorevole vincitore del Secondo Raggruppamento, mentre i solitari Sandro Schenetti e Stefano Turrini fanno loro il Primo e Quarto Raggruppamento.
SALSOMAGGIORE TERME (PR), 3 agosto – L'ottava edizione del Rally di Salsomaggiore mette in grande evidenza Lorenzo Grani, non inaspettato, che con la sua piccola e velocissima Peugeot 106 di Classe A6, affiancato dalla fedelissima Samanta Grossi, fa il bello e cattivo tempo in gara, sia nella classifica assoluta, sia nel Michelin Trofeo Italia di cui vince nove delle dieci prove speciali, chiudendo a ridosso dei migliori dieci dell'assoluta, preceduto solo da vetture molto più potenti a quattro ruote motrici.
In Primo Raggruppamento Sandro Schenetti è da solo in categoria e con una gara positiva ottiene il miglior risultato possibile. Nel Secondo Raggruppamento Alan Gualandi impone la sua legge regolando con fermezza Marco Severi, mentre nel Terzo Raggruppamento detta legge Lorenzo Grani, seguito da Alessandro Zorra che si toglie la soddisfazione di vincere la Classe Rally4/R2, soddisfazione che ottiene anche Manuel Bonfadini in K10, mentre in Quarto Raggruppamento Stefano Turrini, solitario, non ha avuto problemi a raccogliere il massimo dei punti possibili.
Primo Raggruppamento, il solitario Schenetti fa bottino pieno. Solitario in Primo Raggruppamento MTI Sandro Schenetti affiancato da Alberto Corradi con la Clio Rally3, parte nel migliore dei modi sabato sera, per poi non riuscire a mantenere il ritmo nella prima prova di domenica che vede il pilota della Clio segnare solo il 47° tempo che lo fa precipitare in basso sia nell'assoluta e in classe. Poi Schenetti si riprende e recupera posizioni fino a chiudere 22° assoluto e terzo di Classe Rally3, raccogliendo il massimo dei punti possibili che lo proiettano al comando della categoria MTI con 72,75 punti affiancando Alessandro Re.
Secondo Raggruppamento, non c'è storia nella sfida fra Gualandi e Severi. Gara a due livelli in Secondo Raggruppamento con Alan Gualandi, che ha condiviso la Peugeot 208 Rally4 con Luca Zanni che non solo domina la categoria MTI, ma battaglia anche nella classifica assoluta, dove chiude 15° e in Classe Rally4, che comanda per tutta la gara, alternando il miglior tempo in tre delle dieci prove ad altre prestazioni meno brillanti. In coda si confermano con la vettura gemella Marco Severi-Stefano Costi che terminano 30esimi assoluti, ottavi di classe a 1'05" da Gualandi. Con questo risultato Gualandi (92,70) secondo di categoria e Severi (69,12) terzo, riducono il divario dal primo della graduatoria, Moreno Cambiaghi (124,10)
Terzo Raggruppamento, il siderale Lorenzo Grani è il più veloce in assoluto di MTI. Nessun possibile confronto con Lorenzo Grani, come sempre affiancato da Samanta Grani, che con la sua Peugeot 106 di Classe A6 non guarda a nulla se non alla classifica assoluta. Così facendo l'equipaggio di Pintarally manca di poco l'Olimpo dei migliori dieci dell'assoluta per appena 23", preceduto solo da vetture quattro ruote motrici, risultando il migliore fra i concorrenti del Michelin Trofeo Italia nella classifica finale, siglando il miglior tempo in nove delle dieci prove speciali (è bruciato da Schenetti solo nella prima speciale). In seconda posizione di categoria si classifica Alessandro Zorra, con Fabrizio Carbognani sul sedile di destra della sua Peugeot 208 VTi, gran mattatore della Classe Rally4/R2 e 26esimo assoluto. Terza forza MTI Fabio Oppici con Davide Pisati a condividere l'avventura sulla Peugeot 208 Rally4/R2 (33esimi al traguardo), poi la Peugeot 106 di Manuel Bonfadini-Fabrizio Handel che, oltre a chiudere 37esimi assoluti, sono anche i vincitori della loro Classe K10; quindi Francesco Ceroni-Gaia Sartori, 46esimi e Roberto Vannini-Elena Cecconi, 54esimi, che precedono di una posizione Alex Marastoni-Gabriele Romei. La prima prova di domenica mattina è fatale a Cristian Gherardi-Marina Casini che escono di strada con la loro Peugeot 208 Rally4/R2 nella speciale di Pellegrino Parmense. Nella classifica di Quarto Raggruppamento l'assente Michele Barri (95,54) mantiene la vetta della classifica davanti al secondo classificato di Salsomaggiore, Alessandro Zorra (87,47) che conquista la seconda piazza nella classifica di categoria, mentre il vincitore di Salsomaggiore, Lorenzo Grani (31,50) raccoglie i primi punti stagionali dopo il ritiro del Città di Modena e sale in nona posizione, preparandosi a scalare la classifica nelle prossime gare.
Quarto Raggruppamento, Stefano Turrini, lotta per prevalere in classe. Un solo concorrente in Quarto Raggruppamento, Stefano Turrini, con Marco Aldini su Citroën Saxo RS 1.6 Plus, si impegna principalmente nella classifica della gara che conclude al 28° posto assoluto, secondo di categoria. Grazie ai primi punti raccolti Stefano Turrini (24,25) entra in classifica al quarto posto, iniziando a inseguire il leader Ivano Tagliabue (54,55).
Il prossimo appuntamento con Michelin Trofeo Italia Regional Area-B, dodicesimo di stagione, sarà il 32° Rally Alto Appennino Bolognese in programma il 13-14 settembre a Castiglione de Pepoli (BO).