Nono assoluto, fino alla decima speciale, il pilota di Reggio Emilia incappa in una pioggia torrenziale che lo rallenta, senza intaccare la gioia per il rientro.
Reggio Emilia, 18 Agosto 2025 – Il ghiaccio è finalmente rotto e la lunga latitanza dall'abitacolo, durata ben otto mesi, si è finalmente conclusa al recente Lahti Historic Rally.
Il risultato finale, un dodicesimo assoluto condito dal settimo in terzo raggruppamento e dal quinto in classe 3B, non delinea al meglio la soddisfazione provata da Andrea Tonelli al rientro.
Al volante di una nuova Ford Escort RS 1800 MKII, condivisa per l'occasione con il sammarinese Roberto Selva, il pilota di Reggio Emilia partiva forte già dal primo crono del Venerdì, presentandosi al controllo stop in decima piazza assoluta ed in terza di classe.
Nella terra dei flying finns ed in mezzo ai big del FIA European Historic Rally Championship il portacolori di Movisport ritrovava lo smalto dei bei tempi, gestendo una prima tappa che lo vedeva concludere ai margini della top ten, sesto di raggruppamento e quinto di 3B.
"Oltre ad una vettura completamente nuova" – racconta Tonelli – "abbiamo deciso di presentarci con delle gomme da tredici pollici, invece delle più adatte quindici. La prima tappa era particolarmente veloce, abbiamo superato sempre i cento di media oraria, ed abbiamo cercato di difenderci. Le alte velocità non erano adatte per queste gomme e, con otto mesi di fermo sulle spalle, non volevamo esagerare. Non è stato semplice ma andava bene così."
Ripartiti al Sabato Tonelli piazzava una bella zampata sulla prima "Puujaa", ottavo assoluto, per poi ripetersi sulla "Miehola" uno, nono al controllo stop nella generale, per una classifica assoluta che, a due sole prove dal termine, lo vedeva in nona posizione.
Nonostante una situazione che poteva sembrare ormai congelata, quasi un minuto di ritardo dal britannico Hetherington che lo precedeva ed una ventina di secondi di vantaggio sul sammarinese Diana che lo inseguiva, l'arrivo di un forte acquazzone rimescolava le carte.
Un paio di jolly giocati ed il piede si alzava sensibilmente mentre Tonelli scivolava fuori dalla top ten, chiudendo dodicesimo assoluto, settimo di terzo raggruppamento e quinto di classe 3B.
"Nella seconda giornata abbiamo affrontato prove più guidate" – aggiunge Tonelli – "e queste ci hanno permesso di migliorare la nostra situazione di classifica, trovandomi più a mio agio in questo contesto. Le prime tre del Sabato sono andate molto bene ma l'arrivo di una vera bomba d'acqua, sulle ultime due, ha cambiato tutto. Dopo un paio di spaghetti presi abbiamo deciso di portare a casa l'auto sana, in barba al risultato. Se fosse stato asciutto saremmo stati da top ten senza problemi ma, per essere la prima gara dopo tanto, siamo molto felici."
Un Lahti che, come da tradizione, si è concluso con la consueta festa del Team Bassano.
"Grazie a Mauro Valerio ed al Team Bassano per il supporto" – conclude Tonelli – "ma anche per avermi lasciato senza voce e senza dormire dopo l'arrivo. Una festa incredibile con loro."