Di Claudio su Giovedì, 30 Ottobre 2025
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Il 18° Rally delle Marche è annullato

La gara, prevista per la settimana prossima, non ha ricevuto un numero sufficiente di adesioni tali da poterne sostenere economicamente lo svolgimento.

Saludecio (Rimini), 30 ottobre 2025 PRS GROUP comunica con rammarico l'annullamento dell'edizione numero 18 del Rally delle Marche prevista per l'8 e 9 novembre, ultima prova del Campionato Italiano Rally Terra.

La decisione è stata presa a seguito del ridotto numero di iscrizioni pervenute, che non giustifica i costi necessari da sostenere per l'allestimento e la realizzazione della gara nel rispetto degli standard di sicurezza e qualità che hanno sempre contraddistinto gli appuntamenti organizzati da PRS Group.

"Pur comprendendo le difficoltà del momento e le dinamiche del calendario sportivo, siamo costretti ad annullare la gara, il numero di adesioni registrato non è tale da giustificare economicamente l'organizzazione di un evento di questo livello - dichiara Oriano Agostini patron dell'Organizzazione siamo rammaricati, delusi, perché avevamo disegnato una gara inedita e ricca di contenuti, nondimeno il territorio aveva recepito bene l'evento, si aspettava una grande festa di fine campionato, il cui titolo si sarebbe assegnato proprio a Urbino. Per questa gara si pensava ad avere un'appendice, una prosecuzione importante anche nella stagione prossima. Da adesso, estremamente delusi da questa situazione, faremo un'ampia considerazione se sia il caso o meno di proseguire a lavorare per le gare su terra, di certo la nostra passione, ma che come in questo caso non rendono la giusta misura di quello che dovrebbe essere un campionato. Un campionato che riteniamo bello, avvincente e assai formativo, come ha evidenziato il crescente numero di piloti stranieri che da tempo corre sulle strade bianche italiane".

Un sentito ringraziamento di PRS Group va alla Provincia di Pesaro-Urbino e a tutte le Amministrazioni Comunali coinvolte, Urbino, Fermignano, Acqualagna e Urbania, le quali hanno creduto nel progetto e hanno garantito il loro sostegno, mettendo a disposizione risorse, competenze e collaborazione. Il loro contributo è stato fondamentale e testimonia l'attenzione del territorio verso lo sport motoristico e sulla sua capacità di comunicare i luoghi che attraversa.

(Foto ACI SPORT/Actualfoto)