Ritorno genovese per il pilota ligure di nascita e oggi milanese di adozione, che torna sulle strade della sua infanzia e del suo primo rally. Ad affiancarlo Marco Costa, il navigatore con cui condivide le avventure corsaiole da un paio di stagioni, per affrontare il rally ligure con la Citroën Saxo di Robutti Motors
GENOVA, 13 giugno – "Queste sono le strade della mia infanzia. Sono nato e cresciuto a Genova e queste sono le strade che mi piacciono maggiormente. Tortuose e tecniche come lo sono solo le prove speciali dell'Appennino Ligure". Gianluca Ferretti sorride durante le verifiche del 41° Rally della Lanterna, in programma oggi e domani a Genova e dintorni. "Il Lanterna è stata la mia prima gara" ricorda ancora il pilota genovese che è al via con la Citroën Saxo VTS di Robutti Motors, vettura che ha usato anche nell'ultima gara disputata, con Marco Costa, il solito navigatore di Voghera, il Rally 2 Laghi-dell'Ossola, concluso con un'ottima terza piazza di N2.
"È più esatto dire che il Lanterna è la prima gara cui mi sono iscritto" rettifica ancora Ferretti, "perché in quell'edizione di sei anni fa non sono nemmeno riuscito a prendere il via. Preso da entusiasmo sono uscito di strada durante lo Shake Down e non è stato possibile riparare Peugeot 106 per prendere il via del rally". Ferretti ci pensa su un attimo e poi conclude "Anche in quell'occasione ho imparato qualcosa. Che non bisogna esagerare nello Shake Down".
Passando all'edizione 2025 il pilota appartenente alla Onyx Motorsport Academy sottolinea: "Dopo quell'edizione poco fortunata non ho più avuto occasione di iscrivermi alla gara di casa, per impegni di lavoro e non coincidenza di giorni liberi. Anche quest'anno sono stato in forse fino all'ultimo visto, soprattutto perché la gara è stata anticipata di un giorno interessando la giornata di oggi, venerdì 13, che per me è una giornata lavorativa" dice Ferretti. "Ma sono molto contento di essere qui, perché su queste prove tecniche e tortuose riesco a esprimermi bene, mentre quando si arriva nel veloce mi manca la necessaria esperienza per sfruttare fino a fondo la Saxo (questa è la sua decima presenza in un rally). Le prove speciali genovesi hanno proprio queste caratteristiche. Oggi affronteremo la Sant'Eusebio, mentre domani il doppio passaggio sulle due classiche del Lanterna come la Portello (di 13,68 km) e la lunghissima e mitica Brugneto (di 24,21 km) faranno divertire tutti i concorrenti. E io e Marco (Costa) speriamo di divertirci parecchio".
Il 41° Rally della Lanterna ha aperto i battenti giovedì 12 giugno alle ore 15.00 con l'inizio delle verifiche sportive e tecniche presso lo stadio di Marassi, che sono proseguite venerdì 13 giugno dalle 7.30 alle 10.30, in quasi contemporaneo con lo Shake Down in programma dalle 8.00 alle 12.30. Alle 14.30 la bandiera tricolore è sventolata in Piazza della Vittoria (Genova) per salutare la partenza delle vetture che nel pomeriggio affrontano la speciale di Sant'Eusebio e il doppio passaggio sulla Laccio. Sabato 14 giugno il rally riprende per il doppio passaggio sulle classiche Portello e Brugneto, prima di tornare in Piazza della Vittoria alle ore 16.50 dopo che i concorrenti avranno percorso 344,17 km, 84,57 km dei quali di prova speciale.