Brentino Belluno (VR), 2 dicembre 2025 – Un esordio incoraggiante e ricco di indicazioni utili per Manuele Stella, che sulle strade di casa del 7° Rally della Valpolicella e Val d'Adige ha completato il suo debutto con la Renault Clio Rally3 gestita da Baldon Rally, gommata Pirelli, chiudendo dodicesimo assoluto e secondo di classe al termine di una gara lineare e in progressione.
Reduce dal titolo conquistato nel Raggruppamento C dell'MRF Rally Trophy Italia sulla terra, Stella ha affrontato per la prima volta una vettura a trazione integrale, navigato da Sara Refondini, tornando sull'asfalto ad oltre tre anni dall'ultima volta. Una sfida nuova, in un contesto familiare e con la spinta del pubblico amico, che il pilota di Brentino Belluno ha interpretato con lucidità, costruendo ritmo prova dopo prova fino a inserirsi stabilmente alle porte della top ten.
"Era importante prendere confidenza e aumentare il ritmo da una speciale all'altra" ha commentato Stella. "È andata bene: la macchina ha un grande potenziale e mi ha impressionato in particolare sulla Peri-Fosse, dove la velocità è davvero notevole rispetto ai riferimenti che avevo memorizzato con la Rally4. Nel finale siamo riusciti a salire di passo e il ritmo era buono; peccato non essere riusciti a centrare la top ten, ma le sensazioni sono molto positive".
Un risultato che assume un valore speciale anche per la scelta di disputare la gara di casa in onore ai partners in primis oltre che ad amici e sostenitori: "Volevo essere qui per ringraziare tutti i partner che mi hanno accompagnato in questa stagione e che mi sostengono con fiducia. Un grazie speciale a Sara per il lavoro impeccabile e a Baldon Rally per averci messo nelle condizioni di affrontare al meglio questa nuova sfida".
Il 7° Rally della Valpolicella e Val d'Adige ha proposto otto prove speciali suddivise tra le ripetizioni delle classiche "Corrubio" e "Mazzano" e i due passaggi sulla "Peri-Fosse", con l'ultima speciale disputata quasi in notturna. Un terreno ideale per aprire un nuovo capitolo nella crescita di Stella, già proiettato ora ai programmi in vista del 2026. | |