Altro portacolori della Scuderia Nebrodi Racing che, con Angela Ferrara alle note, dopo la stagione in CRZ Zona 9 si regala la vittoria nella Finale Nazionale della Coppa Italia Rally 2025. Nella gara di casa, sulla Renault Clio R3 di classe Racing Start Plus 2000
Photo: Mattia Cannarella
Lo scorso weekend è andato in scena lo spettacolo della Finale Nazione della Coppa Italia Rally 2025, sulle strade del Rally Tirreno Messina che ha visto scontrarsi, tanto per l'assoluta quanto nelle varie classi, i migliori equipaggi partecipanti, nel corso della stagione, alla Coppa Rally di Zona.
160 iscritti, dei quali oltre 100 finalisti, che si sono sfidati lungo gli oltre 80 chilometri cronometrati percorsi, nelle due giornate di gara, sabato 15 e domenica 16 novembre, sugli asfalti tra i Peloritani e la costa tirrenica messinese, intorno alla Città dello Stretto: "Le Masse" e "Reginella", poi annullata, in notturna, i due passaggi sulla "Peloritani", le tre tornate su "Roccavaldina" e "Rometta" e l'unico passaggio sulla "Campo Italia" per un percorso tecnico e spettacolare.
L'abbraccio della folla, con il calore e la passione del pubblico siciliano a fare da splendida cornice ad un fine settimana di sport, adrenalina e spettacolo culminato con la cerimonia di premiazione dei Campioni Italiani della Coppa Italia Rally 2025 nel cuore di Messina, in Piazza Duomo, e la bandiera tricolore a festeggiarli ed omaggiarli.
Tra questi Andrea Alberto, insieme ad Angela Ferrara sulla Renault Clio R3 di classe Racing Start Plus 2000. Gara casalinga, ma non per questo più semplice, che li ha visti battagliare per la supremazia di categoria, condotta anche con intelligenza, cercando di non rischiare troppo e di sferrare i colpi giusti. Al termine del Rally Tirreno Messina arriva anche per loro la vittoria di classe e lo scudetto Tricolore cucito sul petto. Questo il riassunto del pilota a fine gara:
"Eccoci alla fine di questa stagione, un'annata che ci ha messi a dura prova, sia a livello meccanico che emotivo. Una finale da incorniciare, stavolta la nostra Clio ha fatto la brava e non ci ha dato nessun problema. Ci ha portati dritti alla vittoria, nonostante compagni di classe agguerriti che ci hanno dato filo da torcere fino all'ultimo metro di prova speciale. Abbiamo iniziato il sabato sera un po' sottotono, lasciando per strada 4 secondi, ma siamo ripartiti carichi la domenica mattina, mettendo subito 23 secondi tra noi e gli avversari, nonostante una toccata che ci ha fatto perdere secondi preziosi ed un rallentamento causato dall'aver raggiunto in prova l'equipaggio che ci precedeva. Abbiamo proseguito, cercando di mantenere il nostro vantaggio, anzi prendendo ancora il largo nelle speciali successive. Nell'ultimo giro, i nostri rivali sono andati forte, recuperando 12 secondi, quindi sull'ultima ps siamo passati dalla difesa all'attacco riuscendo a concludere la gara con 26 secondi di vantaggio che ci hanno regalato la vittoria. Ringraziamo l'equipaggio Ranieri-Vichi per la sportività e per l'emozione provata, al fine prova di Rometta, quando ci hanno regalato la bandiera italiana che avevano sventolato nella Finale di Coppa Italia Rally dello scorso anno: un grande equipaggio e bellissime persone. Una CRZ sofferta che si è conclusa per noi con la classica ciliegina sulla torta, conquistando il titolo di Campioni Italiani. Per questo risultato ringraziamo tutta l'assistenza di Autotecnica Macrì, con un pensiero particolare per il "professore" Antonio Macrì e Gianluca Garufi, Domenico Gangemi per l'assetto e Sabatino Pagnozzi per l'elettronica. Un grazie anche a tutti quelli che ci hanno seguito in questo anno meraviglioso. Appuntamento al prossimo anno!"