Di Claudio su Giovedì, 27 Novembre 2025
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Al Brunello il gran finale del Campionato Italiano Rally Terra

In palio il 28 e 29 novembre a Montalcino il titolo del CIRT, con scontro a tre fra Trentin, Ciuffi e Battistolli, ma gli equipaggi al via fra vetture moderne e del CIRT Storico sono 158. Attesi due giorni di show sugli sterrati toscani mondiali, con 12 prove speciali per quasi 110km che chiuderanno una delle stagioni più spettacolari dei tempi recenti



Montalcino (SI), 26 novembre 2025 – È arrivato alla resa dei conti il Campionato Italiano Rally Terra 2025, un ultimo incandescente atto per incoronare i nuovi re degli sterrati tricolori. Dopo una stagione di traverso fra polvere, salti e fango, i protagonisti delle strade bianche fanno tappa al Rally del Brunello, a Montalcino il 28 e 29 novembre, per decidere su 107km di prove speciali di livello mondiale chi potrà cucirsi il titolo sul petto. La gara organizzata dalla Scuderia Etruria in collaborazione con Deltamania Montalcino ha richiamato sugli sterrati senesi quasi 160 equipaggi tra vetture moderne e del Campionato Italiano Rally Terra Storico, per un parterre internazionale a rendere la sfida ancora più elettrizzante. Arrivo a Montalcino, riordino a Siena in Piazza Duomo, assistenza a Buonconvento, il ritorno di alcuni tratti sterrati leggendari del Sanremo mondiale, strade e località uniche pronte ad infiammare il gran finale di stagione, ultimo scontro fra Giovanni Trentin, Tommaso Ciuffi e Alberto Battistolli.

IN TRE PER LA CORONA | Quattro vincitori diversi in cinque gare, ma alla fine sono rimasti in tre a contendersi il Campionato Italiano Rally Terra, uno dei più tirati e spettacolari delle stagioni recenti, e tutti lo vogliono vincere dominando sulla polvere toscana. In testa al CIRT dopo la straordinaria doppietta fra San Marino e Rally dei Nuraghi c'è il giovanissimo Giovanni Trentin, in coppia con Alessandro Franco su Skoda Fabia RS preparata dalla Delta Rally. Il pilota di ACI Team Italia è cresciuto in maniera esponenziale da inizio anno, e dopo aver sorpreso per la sua velocità nelle ultime gare ha cominciato a vincere, sapendo gestire anche i momenti più critici. La vittoria in Sardegna è arrivata dopo una gara di sofferenza e controllo, dopo aver affrontato le prime due speciali con un ammortizzatore rotto. Il trevigiano della scuderia Movisport guida la classifica con 55 punti, ma ancora deve scartare il peggior risultato.



Al netto degli scarti così, dopo la malasorte che lo ha fermato dopo la PS1 in Sardegna nonostante il miglior tempo, il leader sarebbe Tommaso Ciuffi, navigato da Pietro Cigni su altra Skoda RS ma preparata da Erreffe Rally Team. Il pilota toscano nel 2025 è stato un maestro di costanza, e dopo la vittoria inaugurale al Rally di Foligno è sempre salito sul secondo gradino del podio, senza rischiare e anzi approfittando degli errori altrui. Rispetto alla passata stagione il trentaduenne della scuderia Gass Racing è cresciuto, imparando dai propri errori e ponendosi come riferimento fino a quando in Sardegna non si è ritirato per la rottura della coppa dell'olio. Tra Trentin e Ciuffi la differenza in classifica al netto degli scarti è di 1 solo punto, quindi i conti da fare sono pochi: chi sarà davanti tra loro all'arrivo del Rally del Brunello sarà campione.

Più sfortunato invece, soprattutto nell'ultimo appuntamento in Sardegna, Alberto Battistolli, campione in carica che insegue con Simone Scattolin al 3° posto. Anche lui su Skoda RS e compagno di squadra di Trentin, il vicentino aveva iniziato la sua stagione in crescendo fino al successo al Rally Adriatico, ma poi un errore e la sfortuna si sono messi in mezzo. Ritiro per un cappottamento a San Marino, doppia foratura in Sardegna mentre era in rimonta con conseguente 7° posto finale. Parte così svantaggiato Battistolli, con una differenza di 10 punti da Ciuffi, ma i colpi di scena su terra sono dietro l'angolo e le "remuntade", visto l'anno passato, possono essere il suo forte. Per cucirsi il secondo scudetto sul petto Battistolli deve vincere la gara sperando che i rivali non salgano sul podio.

A mettersi in mezzo in questo triello ci saranno i migliori interpreti degli sterrati italiani di questa stagione, pronti a fare la differenza e rimischiare le carte in tavola. Non poteva mancare all'appello così il finlandese Benjamin Korhola, sempre navigato da Kristian Temonen su Skoda Fabia RS di Ms Munaretto, ancora carico dopo il 3° posto al Nuraghi e i risultati nel CIAR Sparco. Il pilota della Gass Racing, sfortunato ma anche falloso in questa stagione, potrebbe essere una spina nel fianco degli equipaggi in lotta, soprattutto su prove così veloci dove i finlandesi possono fare la differenza. Al Brunello si chiude poi l'ottima stagione di Fabio Farina e Sergio Raccuia, loro su vettura ceca EVO preparata da GF Racing. I portacolori della Pintarally al salto su Rally2 si sono rivelati subito veloci e insidiosi, e punteranno a chiudere nel migliore dei modi un 2025 di successo. Ritrova invece gli sterrati del CIRT il giovane Christian Tiramani navigato da Sauro Farnocchia, assente al Nuraghi e ritiratosi a San Marino mentre lottava per il 3° posto e più. Su altra Skoda della Erreffe per i colori di Movisport, il ventiquattrenne punterà a replicare quell'andatura mostrata negli ultimi round. Al via di quest'ultimo round ci sarà poi anche Angelo Pucci Grossi, navigato da Francesco Cardinali, assente negli appuntamenti precedenti ma indubbio protagonista delle posizioni di vertice. Su Skoda RS della Delta Rally per la scuderia Malatesta, proverà a ripartire subito con il piede giusto, per andare ad insidiare gli sfidanti per la vittoria.



Debutterà invece con la Toyota GR Yaris Rally2 Mattia Scandola, navigato da Nicolò Gonella, dopo l'inizio di stagione su Skoda EVO ed il 7° posto a San Marino con la versione RS. Con la scuderia Vimotorsport il giovane veronese dovrà continuare a lavorare sul feeling, per ritrovare ritmo e guida dopo l'uscita a Foligno che ancora si fa sentire. Immancabile poi Alessandro Zorzi all'ultimo atto stagionale, sempre affiancato da Roberta Franzoni su vettura ceca della Erreffe. Il pilota della scuderia New Turbomark avrà come obiettivo quello di chiudere in crescendo una stagione di crescita continua.

Saranno della sfida poi anche Simone Romagna con Dino Lamonato, su una Skoda RS di MS Munaretto per i colori della Hawk Racing Club, e i finlandesi Jakko Lavio e Kallioniemi Henri Pentti, con i colori della scuderia Promotor. Lo spettacolo degli sterrati senesi del Sanremo ha poi richiamato tanti equipaggi di livello per un totale di 21 Rally2. Tra queste la Skoda RS del giovanissimo Davide Pesavento con Lorenzo Mattucci alle note, protagonista del CIAR Due Ruote Motrici in questa stagione. Diversi poi i piloti stranieri, come il belga Amaury Molle, il tedesco Jonas Muller ed il greco Roustemis Panagiotis.

COPPE ACI SPORT | In Toscana si chiuderanno definitivamente anche le Coppe ACI Sport di classe e categoria che animano il Campionato Italiano Rally Terra. Nella 4WD, assenti Fontana-Arnaboldi freschi campioni WRC3 impegnati in Arabia Saudita, proverà a fare la differenza Maurizio Pusceddu con Veronica Cottu, su Renault Clio Rally3. Più avvantaggiato sarà tuttavia Paolo Tosetto navigato da Alessio Angeli, primo inseguitore di Fontana su Ford Fiesta. Attenzione poi a Walter Lamonato e Beatrice Croda, anche loro su Ford e vicini a Tosetto, oltre che al pilota di ACI Team Italia Valentino Ledda navigato da Claudio Mele.

Nella Due Ruote Motrici Marco Zanin e Elia De Guio potranno festeggiare all'arrivo, su Peugeot 208, una stagione sempre ai vertici di categoria. Chiuderà infine la sua esperienza nel CIRT 2025 l'elbano Leonardo Pierulivo, in coppia con Marco Amato su Peugeot 208.

PROGRAMMA DI GARA | Lo spettacolo dell'ultimo appuntamento del CIRT inizierà venerdì 28 novembre di mattina, con prove libere e qualifying stage nell'area di Santa Marcella, a Buonconvento. Le qualifiche in programma alle 10:04 saranno fondamentali per poter scegliere l'ordine di partenza della gara. La partenza del doppio confronto tra vetture storiche e moderne è fissata da Buonconvento alle ore 11, con i protagonisti del CIRT che passeranno in coda alle macchine storiche circa un'ora dopo gli orari del programma. La prima prova speciale sarà la "Radi 1" di 5,35 km alle ore 11:34, seguita dalla "Radi 2" di 3,97 km, un tratto iconico ma spezzato in due del mondiale che torna a quarant'anni di distanza, e dalla "Cosona" di 17,83 km, prevista dalle ore 12:32. Completate le prime tre prove, le vetture rientreranno a Buonconvento per trenta minuti di parco assistenza nella zona dello stadio, prima del riordinamento a Siena, in Piazza Duomo, alle ore 14:32. Il pomeriggio proporrà un nuovo passaggio su "Radi 1" e "Radi 2" dalle ore 15:34.

Sabato 29 si deciderà il campione, con le vetture che usciranno dal parco chiuso alle ore 7 per affrontare un nuovo giro di prove: "Castiglion del Bosco" di 7,77 km alle ore 8:05, "Torrenieri" di 4,80 km alle ore 8:39 e ancora la "Cosona" di 17,83 km dalle ore 8:58. Dopo riordinamento e parco assistenza a Buonconvento, gli equipaggi affronteranno un secondo passaggio sulle stesse prove, prima dell'ultima speciale, la "Castiglion del Bosco" delle ore 14:39 che verrà ripetuta una terza volta. L'arrivo finale è previsto a Montalcino, in Piazza del Popolo, alle ore 15:08, per celebrare i nuovi re del Campionato Italiano Rally Terra.

CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA: 1. Trentin 55pt ; 2. Ciuffi 51 pt ; 3. Battistolli 41 pt; 4. Andreucci 23 pt; 5. Johansson, Costenaro 22 pt; 7. Korhola 20 pt; 8. Farina 18 pt; 9. Fontana 15 pt; 10. Marchioro 10 pt.

CALENDARIO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA | 8-9 marzo Città di Foligno |28-30 marzo Rally della Val d'Orcia |3-4 maggio Rally Adriatico | 11-13 luglio San Marino Rally | 26-28 settembre Rally dei Nuraghi e del Vermentino | 28-29 novembre Rally del Brunello

ALBO D'ORO CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA | 2024 Battistolli-Scattolin (Skoda Fabia RS Rally2) | 2023 Andreucci-Briani (Skoda Fabia Rally2) | 2022 Andreucci-Briani (Skoda Fabia Rally2) | 2021 Andreucci-Briani (Skoda Fabia R5) | 2020 Bulacia-Der Ohannesian (Skoda Fabia R5) | 2019 Consani-De La Haye (Skoda Fabia R5) | 2018 Trentin-De Marco (Skoda Fabia R5) | 2017 Andrea Dalmazzini (Ford Fiesta R5)