Back to Top

Situazione di Campionato C.I.R.

Analizziamo la situazione dei vari Campionati rimandando a futuri articoli le possibilità e le combinazioni di vittoria per i singoli conduttori:

basso granai shakedown 2 2Campionato Italiano Rally Assoluto: la matematica lascia a quattro piloti la possibilità di giocarsi il titolo assoluto: Giandomenico Basso (Volkswagen) con attualmente 49 punti conquistati, Andrea Crugnola (Citroen) con 45 punti, Stefano Albertini (Skoda) con 34 punti e Alessandro Re (Volkswagen) con 30 punti.

Marco Signor, attualmente quarto con 41 punti, deve scartare un risultato (5 punti) che di fatto lo mette fuori dai giochi. Anche Alessandro Re dovrà scartare un risultato (3 punti) ma la matematica lo tiene ancora in gioco.

campanaro porcu gara3 1 2Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici: dopo aver ricordato che per considerare i quattro migliori risultati al fine della classifica finale bisognerà comunque aver partecipato al Tuscan come gara sterrata, vediamo l’attuale situazione un po’ ingarbugliata a causa degli scarti: al comando Daniele Campanaro con la Ford Fiesta con 48 punti, ma frutto di 4 secondi posti, quindi con un importante 12 punti da scartare; al secondo posto Paolo Andreucci con 45 punti conquistati su 3 vittorie, quindi non dovrà scartare. Alessandro Casella ha conquistato 48 punti come Campanaro, ma in cinque risultati, quindi dovrà scartare ben due risultati, un 8 e un 10 punti. In gara per il titolo ancora Davide Nicelli (Peugeot) con 39 punti e 4 da scartare e Christopher Lucchesi con 32 punti e 6 punti da scartare

mazzocchi gallotti shakedown 3Campionato Italiano Rally Junior: questa la situazione attuale: al comando Andrea Mazzocchi con 63 punti (ma deve scartare 8 punti), seguito da Mattia Vita con 52 punti (deve scartare 6 punti). Terzo Emanuele Rosso con 51 punti (deve scartare 8 punti). Al quarto posto ma ancora in odore di titolo Giorgio Cogni con 49 punti ma nessun risultato da scartare

Campionato Italiano Rally Costruttori: lotta a tre per il titolo con Volkswagen al comando con 87 punti, quindi Citroen con 76 punti e Skoda con 69 punti. Non ci sono scarti da operare.

Campionato Italiano Rally Costruttori 2 ruote motrici: sfida a due per il titolo: attualmente comanda Ford con 107 punti davanti a Peugeot con 100. Nessuno scarto da considerare

porta1Campionato Italiano R1: al comando attualmente Davide Porta con 39 punti, seguito dall’ibrida di Simone Goldoni con 37,5 punti conquistati ma che dovrà scartare 7,5 punti al Tuscan.

Vediamo le Coppe ACI SPORT:

Gruppo N: già assegnata a Zelindo Melegari (Subaru)
Classe R2b: in tanti se la possono “giocare”. Prima del Tuscan guida la classifica Daniele Campanaro con 50 punti, seguito da Alessandro Casella con 39 punti (con 3 punti da scartare) e Andrea Mazzocchi anche lui con 39 punti.

Classi R3: comanda Matteo Bonini con i punti conquistati al Ciocco, unica gara CIR dove le R3 sono andate a punti
Classe N5: Ezio Soppa l’unico a punti, grazie alla partecipazione al 2 Valli
perosino verzoletto shakedown 2 1Conduttrici Femminile: titolo già assegnato a Patrizia Perosino
Junior 2 ruote motrici: comanda Fabio Farina con 58 punti con un solo punto di vantaggio su Christopher Lucchesi. Farina però dovrà scartare 10 punti

Conduttori Over 55: Coppa già assegnata a Patrizia Perosino
Conduttori Under 25: anche se la matematica concede speranze di titolo a diversi piloti, la lotta sembra affare fra Aldo Profeta (48 punti) e Luca Bottarelli (45 punti)
Scuderie: Al comando la Gass Racing con 61 punti, davanti a Meteco Corse con 47 punti e Movisport con 46 punti

Noleggiatori/ Praparatori: al comando prima del Tuscan la FPF Sport (il team di Fabrizio Fabbri che schiera Andrea Crugnola) con 183 punti, seguito da PA Racing con 143 punti.

Trasparenze,  punteggi e …scarti

calcolatriceAddentriamoci nella particolarità regolamentare di questo Tuscan Rewind, in quanto, vista l’emergenza sanitaria che ha tenuto a riposo forzato i rally per mesi, si è dovuto concentrare tanti rally titolati in pochi mesi, con il risultato di avere delle sovrapposizioni di validità, come appunto al Due Valli (CIR e CIWRC) e al Tuscan Rewind (CIR e CIRT).
All’atto dell’iscrizione al rally, ogni conduttore ha dovuto dichiarare per quale validità intende acquisire punteggio, per il CIR oppure per il CIRT. Se non lo ha fatto non acquisirà punteggio per nessuno dei due campionati, Coppe ACI comprese e diventerà trasparente. Le classifiche saranno distinte quindi per Campionato e a queste si applicheranno i punteggi di campionato. La classifica “generale”, che naturalmente contemplerà tutti gli iscritti al rally, servirà solamente per attribuire il trofeo da alzare sul podio.

Coefficienti campionati

Per entrambi i Campionati per vetture moderne, CIR e CIRT il Tuscan Rewind avrà coefficiente maggiorato  da applicare alle singole classifiche:
Campionato Italiano Rally CIR: coeff. 1,5
Campionato Italiano Rally Terra CIRT: coeff. 1,5

Quindi per i primi 10 di entrambe le classifiche, i punteggi saranno: 22,5 / 18 / 15/ 12 / 9 / 7,5 / 6 / 4,5 / 3 / 1,5

Punteggi validi per la classifica di Campionato

pallottoliereRipassiamo comunque la situazione regolamentare:

CIR assoluto conduttori: “La classifica finale del Campionato verrà redatta sulla base dei migliori 5 risultati ottenuti”
CIR Due ruote motrici: “…  dei migliori 4 risultati acquisiti nelle classifiche finali di classe.” Ma ricordiamo che è importante anche la postilla: “I Conduttori potranno scegliere di partecipare soltanto a 4 gare. Tra le 4 gare almeno una deve essere necessariamente su fondo sterrato.”
CIR Junior: “…  dei migliori 5 risultati ottenuti.”
CIR Costruttori: “… sommando tutti i risultati acquisiti nelle classifiche finali di ogni gara.
CIR Costruttori due ruote motrici: “…sommando tutti i risultati acquisiti nelle classifiche finali di classe.”
CIR Coppe ACI-Sport: “… dei migliori 5 risultati acquisiti nelle classifiche finali” (tranne la Coppa per le Scuderie (6 risultati) e la Coppa per i Preparatori (tutti i risultati)

CIRT assoluto conduttori: “La Classifica finale del Campionato verrà redatta sulla base dei migliori 3 risultati ottenuti.”
CIRT Coppe Aci-Sport: La Classifica finale di tutte le Coppe verrà redatta sulla base dei migliori 3 risultati ottenuti

Le validità al Tuscan Rewind

Campionato Italiano Rally (CIR)

crugnola ometto gara1 4Settima ed ultima gara di campionato dopo le due gare svoltesi a RomaCapitale (una per tappa), il Ciocco, la Targa Florio, il Sanremo che in realtà non si è disputato ma vale comunque come “zero punti” per tutti i piloti ed il Due Valli. La gara toscana è l’unica gara di campionato quest’anno che si svolge su fondo sterrato.

Al Tuscan Rewind si concludono quindi:

Campionato Italiano Rally assoluto
Campionato Italiano Due Ruote Motrici
Campionato Italiano Rally Junior
Campionato Italiano Rally Costruttori
Campionato Italiano Rally Costruttori 2 ruote motrici
Campionato Italiano Rally R1
Coppe ACI Sport (Gruppo N, Classe R2b, Classi R3, Classe N5, Classe R4kit, Femminile, Junior 2RM, Over 55, Junior, Scuderie, Preparatori)

Per tutte le classifiche dei campionati e coppe di cui sopra, sarà applicato il coefficiente maggiorativo di 1,5 ai punteggi conquistati al Tuscan Rewind (il vincitore prenderà quindi 22,5 punti, il secondo 18, il terzo 15 .. e così via)

Campionato Italiano Rally Terra (CIRT)

campedelli 1 1Quarta ed ultima gara del Campionato dedicato ai fondi sterrati: dopo Arezzo, San Marino e Adriatico, il Tuscan Rewind chiude la serie, applicando il coeff. di 1,5 ai punteggi ottenuti in questa ultima gara.

Al Tuscan Rewind si concludono quindi:

Campionato Italiano Rally Terra assoluto
Coppe ACI Sport (Super 2000/R4/R4kit, Classe R5, Gruppo N 4 ruote motrici, Gruppo N 2 ruote motrici, Classi R3, Classi R2, Classi R1, Classe N5, Under 25, Over 55, Preparatori)

Il Tuscan Rewind è anche l’ultima prova del Trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup TOP


Campionato Italiano Rally Terra Storico (CIRTS)
pelliccioniSi conclude al quinto appuntamento il campionato per autostoriche dedicato alle gare su sfondo sterrato: dopo Val d’Orcia, Arezzo, San Marino e Adriatico, il Tuscan Rewind conclude la serie:

Campionato Italiano Assoluto 4 RM
Campionato Italiano Assoluto 2 RM
Coppa di classe
Scuderie
Trofeo Conduttori Raggruppamento

 

crossIl Tuscan Rewind sarà inoltre valido come quarta ed ultima prova del Campionato Italiano Cross Country

11° Tuscan Rewind, il rally più discusso

logo tuscan2020Non è stato un anno facile il 2020. Naturalmente in primis per noi cittadini, ovviamente, ma parliamo adesso di rally, di secondaria importanza chiaramente rispetto alla pandemia globale mondiale ed italiana nello specifico.

Al primo “spiraglio” che la curva del contagio ha consentito, la Federazione ha inserito un calendario di sette gare, parliamo di Campionato Italiano Rally, tutto sommato dignitoso, anche se i pochi chilometri di prove speciale ed i tanti iscritti, hanno reso lo svolgimento delle gare veramente impegnativo, compreso lo stretto rispetto dei protocolli sanitari e la grave mancanza – forzata – di una delle componenti fondamentali del rally, il pubblico a bordo strada (“bordo” si fa per dire naturalmente perché il pubblico deve sempre rimanere in zona di sicurezza).

Siamo così arrivati all’ultima gara, come sempre negli ultimi la più importante per l’aggiudicazione del titolo, che si disputa proprio nel periodo peggiore dell’emergenza sanitaria, quello della risalita dei contagi: naturale quindi il tam-tam dei social che si domanda se il rally si organizza, si disputa, forse si, forse no. Nella realtà però l’organizzazione del Tuscan Rewind non ha mai avuti dubbi e tentennamenti in merito ma ha sempre lavorato a testa bassa per l’organizzazione dell’evento, come d’altronde tutte le macchine organizzative delle gare titolate di questa sfortunata stagione.

Ed eccoci allora qui, pur se in zona rossa ma confortati dalla normativa in vigore che permette comunque lo svolgimento degli eventi sportivi a carattere nazionale, ad interrogarci solamente su chi sarà il campione italiano 2020 nella speranza che quando finalmente il livello della pandemia sarà scesa a livelli trascurabili, perché prima o poi succederà, gli appassionati del rally “perdonino” il loro sport preferito da averli confinati davanti ad un monitor o uno smartphone, e ritornino a calcare i prati fangosi e le tribune naturali per fare sentire il loro calore ai piloti.