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Alessandro Casella non ci potrà essere al Tuscan Rewind

info iconaAlessandro Casella, il giovane siciliano che al Tuscan avrebbe combattuto per il titolo Due Ruote Motrici ed il Trofeo Peugeot, fa sapere di non poter essere presente al Tuscan Rewind, dove era iscritto assieme a Rosario Siragusano.  Il motivo è purtroppo quello ricorrente di questi periodi e riguarda l'emergenza sanitaria in corso.

Il cross country trova la sua collocazione definitiva

crossoc13:40 Prima domenica, poi gli ultimi due giri di prove del sabato ed ora la sistemazione definitiva della gara cross-country che si svolgerà sabato (l'unica giornata di gara), disputandosi - in coda alla gara CIR/CIRT, i primi due giri di prove speciali, cioè dalla ps.1 alla ps.6. concludendosi al kartodromo di Siena. 

Il nuovo programma

Distribuita questa sera ai concorrenti la nuova tabella tempi e distanze, dove cambiano i trasferimenti da e verso il Kartodromo di Siena, nuova sede del Villaggio Rally.  Per restare nei tempi è stato tolto il parco assistenza dopo il primo giro di prove speciali. Questo il nuovo programma, in attesa della conferma ufficiale.

tabellaokok

Il CIRT lo vince ...

andreucci 1Campionato Italiano Rally Terra:
Qui le cose sono più semplici anche se abbiamo quattro pretendenti al titolo: Paolo Andreucci, che non partecipa alla CIRT quindi non prende alcun punto ma attualmente è in testa alla classifica), Simone Campedeli, Marquito Bulacia e Giacomo Costenaro. Ecco le possibilità:

Simone Campedelli è campione se vince o arriva secondo ma davanti a Costenaro e Bulacia;
Giacome Costenaro è campione se vince;
Marco Bulacia è campione se vince;
In tutti gli altri casi è campione Paolo Andreucci

cirt600

Il CIR lo vince ....

basso granai gara2 2 1Parliamo di titoli assoluto, sia CIR che CIRT. Abbimo sicuramente capito che avremo classifiche diverse a fine gara:
1) classifica generale comprensiva di tutti gli equipaggi. Serve per assegnare la Coppa al vincitore del Tuscan Rewind e premiarlo sul podio
2) classifica CIR, riservata ai soli equipaggi che hanno scelto "CIR" all'atto dell'iscrizione: serve ad aggiudicare i punti per il Campionato Italiano Rally
3) classifica CIRT, riservata ai soli equipaggi che hanno scelto "CIRT" all'atto dell'iscrizione: serve ad aggiudicare i punti per il Campionato Italiano Rally Terra

In entrambe le classifiche CIR e CIRT gli equipaggi che non hanno fatto alcuna scelta all'atto dell'iscrizione, rimangono "trasparenti" e non "rubano" punti

Campionato Italiano Rally

La lotta è ristretta a due equipaggi: Giandomenico Basso / Lorenzo Granai su Volkswagen Polo R5 e Andrea Crugnola / Pietro Elia Ometto su Citroen C3 R5

In caso di vittoria di uno dei due equipaggi, il vincitore conquista il titolo


crugnola ometto gara1 7Detto questo vediamo altre possibilità:
Se Basso conclude il rally davanti a Crugnola, ha vinto lui (Giandomenico Basso)

Se invece a finire davanti è Andrea Crugnola, Basso vince il titolo se:
Se Crugnola arriva 2°, 3° o 4° e Basso gli giunge subito dietro (cioè 3°, 4° o 5°) il campione è Basso;
Se Crugnola arriva 5°, 6°, 7° 8° e Basso rispettivamente 7°, 9°, 9° e 10° il campione è Basso;
Se Crugnola, nei casi elencati, riesce a mettere più posizioni fra lui e Basso, è campione lui

 

cir2class

 

Cambia la logistica

info iconaOrganizzare un rally di questi periodi richiede uno sforzo non comune, inutile girarci intorno. L'organizzazione del rally comunque procede spedita ma è inevitabile qualche modifica: di ufficiale per intanto c'è l'annullamento del test collettivo di mercoledì 18 novembre, l'annullamento del Rally Storico e lo spostamento a sabato della gara di cross country che disputerà, in coda al rally moderno, gli ultimi due giri di prove speciali (dalla ps.4 alla ps.9) per un totale di 61,49 km

Quartier generale della manifestazione, centro accrediti e parco assistenza presso Kartodromo Internazionale “Circuito di Siena”, Strada Vicinale Valdibiena 3, Castelnuovo Berardegna Scalo (SI).

Confermata la disputa dello shakedown di venerdì

Gli iscritti al Tuscan Rewind

basso granai shakedown 2 2Pubblicato l'elenco iscritti (in questo momento è in fase di revisione) del Tuscan CIR + CIRT  mentre il rally storico non verrà disputato e aspettiamo a questo punto di conoscere le sorti del Cross Country, in programma domenica che a questo punto, ma sono solo supposizioni, potrebbe essere spostato a sabato.

101 iscritti alla gara rally e 21 iscritti alla gara Cross Country, numeri importanti come sempre questa stagione.

Entriamo nel dettaglio ricordando che in sede di iscrizione i piloti hanno dovuto scegliere se partecipare alle classifiche CIR o a quelli CIRT, che saranno completamente a sè stanti anche se la gara è unica. Non operando la scelta si sceglieva automaticamente di essere trasparenti per le due classifiche e correre unicamente per comparire nella classifica generale e , perchè no, alzare il Trofeo del vincitore del 11° Tuscan Rally, senza portare via punteggi a nessuno.

26 iscritti alla gara CIR, 32 alla gare CIRT e ben 43 equipaggi trasparenti. Vediamo i nomi principali:

Campionato Italiano Rally: innanzitutto non ci sono due dei quattro possibili conduttori che puntano a vincere il titolo assoluto: Stefano Albertini e Alessandro Re. La lotta per il titolo sarà quindi ristretta aritmeticamente solamente a Giandomenico Basso (Volkswagen) e Andrea Crugnola (Citroen). Ad onorare l'ultima gara di Campionato, ci saranno anche Marco, Signor, Giacomo Scattolon, Patrizia Perosino e Alessio Profeta.

Non ha bisogno di presentazioni, dopo anche la sua super prova al Valtiberina su fondo sterrato, il finlandese Emil Lindholm  che con la sua Skoda potrebbe influire sull'esito del CIR, essendo sicuramente un pretendente alla vittoria assoluta ed iscritto al CIR. Sempre iscritti al massimo campionato troviamo anche Alberto Battistolli (Skoda) ed Enrico Oldrati, questa volta con la Skoda Fabia R5. E compie il salto nella categoria regina anche Rachele Somaschini che si schiera con la Citroen C3 R5.

Vediamo le altre classi: Lorenzo Costi (Clio R3c) sarà l'unico del CIR nella classe R3 mentre la vera lotta sarà in classe R2B sia per il CIR 2 ruote motrici, che per il CIR Junior che per il Trofeo Peugeot 208 Top: cominciamo da Paolo Andreucci che si schiera nel CIR con la Peugeot 208 Rally4 mirando al titolo 2 RM e lasciando così quasi ogni speranza di vincere il titolo assoluto nel CIRT dove è attualmente in testa anche se con un margine risicato. Nel CIR Junior ci sono tutti: Andrea Mazzocchi, Mattia Vita, Emanuele Rosso, Giorgio Cogni, Michele Bormolini e Riccardo Pederzani. Per lottare per il CIR 2 RM, oltre a Paolo Andreucci troviamo Daniele Campanaro (Ford), quindi le Peugeot di Alessandro Casella, Davide Nicelli, Fabio Farina. Christopher Lucchesi non è iscritto al CIR, così come Roberto Daprà (Ford).

Infine le Suzuki iscritte al CIR sono quelle di Igor Iani (ibrida), Armando Betta e Massimiliano Macrì.

campedelli 1 1Nel Campionato Italiano Rally Terra  (CIRT) ci saranno:

Simone Campedelli (Volkswagen), Giacomo Costenaro (Skoda), Marco Bulacia (Skoda), Francesco Fanari (Skoda), Simone Romagna (Ford), Tullio Versace (Skoda), Fabio Battilani (Hyundai), Stefano Peletto (Citroen), Tamara Molinaro navigata da Piercarlo Capolongo con la Citroen C3  e Alberto Marchetti (Skoda). Questo solo per citare gli equipaggi iscritti con le vetture R5. Ben tre vetture di classe N5  (Epis, Codato e Camporese).

Nomi di spicco anche fra i "trasparenti" ai due campionati, fra i quali è impossibile non notare la presenza di Tony Cairoli - il crossista multiridato siciliano di Patti, navigato anche in questa occasione da Anna Tomasi con la Hyundai i20 R5 targata Alzenau. Trasperenti, fra gli altri, anche Enrico Brazzoli (Skoda), Massimo Squarcialupi (Ford) ed il francese Jean Baptiste Franceschi, iscritto questa volta con la Skoda Fabia R5.

In totale ben 33 vetture di classe R5 iscritte. 

Programma di gara

Questo presentato nella tabella sottostante il programma della gara principale, quella a validità CIR/CIRT, per un totale di 92,13 km di prove speciali


Il Rally Storico si svolgerà nella giornata di Domenica 22 novembre e consiste in tre passaggi sulla ps. "La Sesta" e la ps. "Torrenieri" per un totale di 64,71 km. Identico percorso anche per la gara di cross country, sempre in programma domenica al seguito del rally storico.

programma tuscan

 

 

Situazione di Campionato CIRT

Situazione complicata sul Campionato su fondi sterrati, che quest’anno si compone di sole quattro gare con la classifica che si base sui migliori 3 risultati ottenuti.

andreucci 4Da segnalare innanzitutto che l’attuale leader di classifica Paolo Andreucci non ci sarà o meglio, ci sarà ma non gareggerà nel CIRT in quanto, per ovvii motivi di contratto con Peugeot, deve cercare di conquistare il titolo nel Campionato Italiano Rally 2 ruote motrici che si disputa nella gara CIR, a bordo della nuova Peugeot 208 Rally4 che Andreucci sta sviluppando da tutto il 2020.

Attualmente al comando c’è proprio Paolo Andreucci (Citroen C3 R5) con 40 punti (10 punti da scartare ma se non partecipa lo scarto sarà chiaramente lo zero del Tuscan), seguito da Simone Campedelli con 36 punti (deve scartare 12 punti), Giacomo Costenaro con 25 punti (con un 5 punti da scartare) e Marco Bulacia con 21 punti

Le coppe ACI SPORT:

Super 2000/R4: al comando Luca Maspoli con 30 punti seguito da Giuliano Ruoso con 24 punti;

Classe R5: Paolo Andreucci comanda con 40 punti, davanti a Simone Campedelli con 36 punti (12 punti da scartare) e Giacomo Costenaro con 25 punti (5 punti da scartare);

Gruppo N 4 RM: al comando a parimerito James Bardini e Riccardo Rigo con 30 punti ma con il primo che deve scartare 8 punti;

Gruppo N 2 RM: Jacopo Lucarelli con 30 punti è attualmente leader, davanti a Marco Mangiaroti con 22 punti
Classi R3: Andrea Bucci con 30 punti ha tre punti in più di Rachele Somaschini
Classi R2b: titolo già conquistato da Jacopo Trevisani
Classi R1: l’unico andato a punti finora è Armando Betti grazie alla sua partecipazione all’Adriatico
codato dinale shakedown 1Classe N5: Mattia Codato (15 punti) e Roberto Camporese (12 punti) sono in classifica grazie al risultato ottenuto all’Adriatico
Conduttori Under 25: al comando Tamara Molinaro con 37 punti davanti a Marco Bulacia (30 punti), ma Tamara dovrà scartare 10 punti
Conduttori Over 55: in testa Luciano Cobbe con 30 punti, davanti a Marco Mangiarotti con 18 punti conquistati
Preparatori / Noleggiatori: MS Munaretto al comando con 83 punti conquistati, davanti a PA Racing con 27 e CR Motorsport con 26 punti

Situazione di Campionato C.I.R.

Analizziamo la situazione dei vari Campionati rimandando a futuri articoli le possibilità e le combinazioni di vittoria per i singoli conduttori:

basso granai shakedown 2 2Campionato Italiano Rally Assoluto: la matematica lascia a quattro piloti la possibilità di giocarsi il titolo assoluto: Giandomenico Basso (Volkswagen) con attualmente 49 punti conquistati, Andrea Crugnola (Citroen) con 45 punti, Stefano Albertini (Skoda) con 34 punti e Alessandro Re (Volkswagen) con 30 punti.

Marco Signor, attualmente quarto con 41 punti, deve scartare un risultato (5 punti) che di fatto lo mette fuori dai giochi. Anche Alessandro Re dovrà scartare un risultato (3 punti) ma la matematica lo tiene ancora in gioco.

campanaro porcu gara3 1 2Campionato Italiano Rally Due Ruote Motrici: dopo aver ricordato che per considerare i quattro migliori risultati al fine della classifica finale bisognerà comunque aver partecipato al Tuscan come gara sterrata, vediamo l’attuale situazione un po’ ingarbugliata a causa degli scarti: al comando Daniele Campanaro con la Ford Fiesta con 48 punti, ma frutto di 4 secondi posti, quindi con un importante 12 punti da scartare; al secondo posto Paolo Andreucci con 45 punti conquistati su 3 vittorie, quindi non dovrà scartare. Alessandro Casella ha conquistato 48 punti come Campanaro, ma in cinque risultati, quindi dovrà scartare ben due risultati, un 8 e un 10 punti. In gara per il titolo ancora Davide Nicelli (Peugeot) con 39 punti e 4 da scartare e Christopher Lucchesi con 32 punti e 6 punti da scartare

mazzocchi gallotti shakedown 3Campionato Italiano Rally Junior: questa la situazione attuale: al comando Andrea Mazzocchi con 63 punti (ma deve scartare 8 punti), seguito da Mattia Vita con 52 punti (deve scartare 6 punti). Terzo Emanuele Rosso con 51 punti (deve scartare 8 punti). Al quarto posto ma ancora in odore di titolo Giorgio Cogni con 49 punti ma nessun risultato da scartare

Campionato Italiano Rally Costruttori: lotta a tre per il titolo con Volkswagen al comando con 87 punti, quindi Citroen con 76 punti e Skoda con 69 punti. Non ci sono scarti da operare.

Campionato Italiano Rally Costruttori 2 ruote motrici: sfida a due per il titolo: attualmente comanda Ford con 107 punti davanti a Peugeot con 100. Nessuno scarto da considerare

porta1Campionato Italiano R1: al comando attualmente Davide Porta con 39 punti, seguito dall’ibrida di Simone Goldoni con 37,5 punti conquistati ma che dovrà scartare 7,5 punti al Tuscan.

Vediamo le Coppe ACI SPORT:

Gruppo N: già assegnata a Zelindo Melegari (Subaru)
Classe R2b: in tanti se la possono “giocare”. Prima del Tuscan guida la classifica Daniele Campanaro con 50 punti, seguito da Alessandro Casella con 39 punti (con 3 punti da scartare) e Andrea Mazzocchi anche lui con 39 punti.

Classi R3: comanda Matteo Bonini con i punti conquistati al Ciocco, unica gara CIR dove le R3 sono andate a punti
Classe N5: Ezio Soppa l’unico a punti, grazie alla partecipazione al 2 Valli
perosino verzoletto shakedown 2 1Conduttrici Femminile: titolo già assegnato a Patrizia Perosino
Junior 2 ruote motrici: comanda Fabio Farina con 58 punti con un solo punto di vantaggio su Christopher Lucchesi. Farina però dovrà scartare 10 punti

Conduttori Over 55: Coppa già assegnata a Patrizia Perosino
Conduttori Under 25: anche se la matematica concede speranze di titolo a diversi piloti, la lotta sembra affare fra Aldo Profeta (48 punti) e Luca Bottarelli (45 punti)
Scuderie: Al comando la Gass Racing con 61 punti, davanti a Meteco Corse con 47 punti e Movisport con 46 punti

Noleggiatori/ Praparatori: al comando prima del Tuscan la FPF Sport (il team di Fabrizio Fabbri che schiera Andrea Crugnola) con 183 punti, seguito da PA Racing con 143 punti.

Trasparenze,  punteggi e …scarti

calcolatriceAddentriamoci nella particolarità regolamentare di questo Tuscan Rewind, in quanto, vista l’emergenza sanitaria che ha tenuto a riposo forzato i rally per mesi, si è dovuto concentrare tanti rally titolati in pochi mesi, con il risultato di avere delle sovrapposizioni di validità, come appunto al Due Valli (CIR e CIWRC) e al Tuscan Rewind (CIR e CIRT).
All’atto dell’iscrizione al rally, ogni conduttore ha dovuto dichiarare per quale validità intende acquisire punteggio, per il CIR oppure per il CIRT. Se non lo ha fatto non acquisirà punteggio per nessuno dei due campionati, Coppe ACI comprese e diventerà trasparente. Le classifiche saranno distinte quindi per Campionato e a queste si applicheranno i punteggi di campionato. La classifica “generale”, che naturalmente contemplerà tutti gli iscritti al rally, servirà solamente per attribuire il trofeo da alzare sul podio.

Coefficienti campionati

Per entrambi i Campionati per vetture moderne, CIR e CIRT il Tuscan Rewind avrà coefficiente maggiorato  da applicare alle singole classifiche:
Campionato Italiano Rally CIR: coeff. 1,5
Campionato Italiano Rally Terra CIRT: coeff. 1,5

Quindi per i primi 10 di entrambe le classifiche, i punteggi saranno: 22,5 / 18 / 15/ 12 / 9 / 7,5 / 6 / 4,5 / 3 / 1,5

Punteggi validi per la classifica di Campionato

pallottoliereRipassiamo comunque la situazione regolamentare:

CIR assoluto conduttori: “La classifica finale del Campionato verrà redatta sulla base dei migliori 5 risultati ottenuti”
CIR Due ruote motrici: “…  dei migliori 4 risultati acquisiti nelle classifiche finali di classe.” Ma ricordiamo che è importante anche la postilla: “I Conduttori potranno scegliere di partecipare soltanto a 4 gare. Tra le 4 gare almeno una deve essere necessariamente su fondo sterrato.”
CIR Junior: “…  dei migliori 5 risultati ottenuti.”
CIR Costruttori: “… sommando tutti i risultati acquisiti nelle classifiche finali di ogni gara.
CIR Costruttori due ruote motrici: “…sommando tutti i risultati acquisiti nelle classifiche finali di classe.”
CIR Coppe ACI-Sport: “… dei migliori 5 risultati acquisiti nelle classifiche finali” (tranne la Coppa per le Scuderie (6 risultati) e la Coppa per i Preparatori (tutti i risultati)

CIRT assoluto conduttori: “La Classifica finale del Campionato verrà redatta sulla base dei migliori 3 risultati ottenuti.”
CIRT Coppe Aci-Sport: La Classifica finale di tutte le Coppe verrà redatta sulla base dei migliori 3 risultati ottenuti

Le validità al Tuscan Rewind

Campionato Italiano Rally (CIR)

crugnola ometto gara1 4Settima ed ultima gara di campionato dopo le due gare svoltesi a RomaCapitale (una per tappa), il Ciocco, la Targa Florio, il Sanremo che in realtà non si è disputato ma vale comunque come “zero punti” per tutti i piloti ed il Due Valli. La gara toscana è l’unica gara di campionato quest’anno che si svolge su fondo sterrato.

Al Tuscan Rewind si concludono quindi:

Campionato Italiano Rally assoluto
Campionato Italiano Due Ruote Motrici
Campionato Italiano Rally Junior
Campionato Italiano Rally Costruttori
Campionato Italiano Rally Costruttori 2 ruote motrici
Campionato Italiano Rally R1
Coppe ACI Sport (Gruppo N, Classe R2b, Classi R3, Classe N5, Classe R4kit, Femminile, Junior 2RM, Over 55, Junior, Scuderie, Preparatori)

Per tutte le classifiche dei campionati e coppe di cui sopra, sarà applicato il coefficiente maggiorativo di 1,5 ai punteggi conquistati al Tuscan Rewind (il vincitore prenderà quindi 22,5 punti, il secondo 18, il terzo 15 .. e così via)

Campionato Italiano Rally Terra (CIRT)

campedelli 1 1Quarta ed ultima gara del Campionato dedicato ai fondi sterrati: dopo Arezzo, San Marino e Adriatico, il Tuscan Rewind chiude la serie, applicando il coeff. di 1,5 ai punteggi ottenuti in questa ultima gara.

Al Tuscan Rewind si concludono quindi:

Campionato Italiano Rally Terra assoluto
Coppe ACI Sport (Super 2000/R4/R4kit, Classe R5, Gruppo N 4 ruote motrici, Gruppo N 2 ruote motrici, Classi R3, Classi R2, Classi R1, Classe N5, Under 25, Over 55, Preparatori)

Il Tuscan Rewind è anche l’ultima prova del Trofeo Peugeot Competition 208 Rally Cup TOP


Campionato Italiano Rally Terra Storico (CIRTS)
pelliccioniSi conclude al quinto appuntamento il campionato per autostoriche dedicato alle gare su sfondo sterrato: dopo Val d’Orcia, Arezzo, San Marino e Adriatico, il Tuscan Rewind conclude la serie:

Campionato Italiano Assoluto 4 RM
Campionato Italiano Assoluto 2 RM
Coppa di classe
Scuderie
Trofeo Conduttori Raggruppamento

 

crossIl Tuscan Rewind sarà inoltre valido come quarta ed ultima prova del Campionato Italiano Cross Country

11° Tuscan Rewind, il rally più discusso

logo tuscan2020Non è stato un anno facile il 2020. Naturalmente in primis per noi cittadini, ovviamente, ma parliamo adesso di rally, di secondaria importanza chiaramente rispetto alla pandemia globale mondiale ed italiana nello specifico.

Al primo “spiraglio” che la curva del contagio ha consentito, la Federazione ha inserito un calendario di sette gare, parliamo di Campionato Italiano Rally, tutto sommato dignitoso, anche se i pochi chilometri di prove speciale ed i tanti iscritti, hanno reso lo svolgimento delle gare veramente impegnativo, compreso lo stretto rispetto dei protocolli sanitari e la grave mancanza – forzata – di una delle componenti fondamentali del rally, il pubblico a bordo strada (“bordo” si fa per dire naturalmente perché il pubblico deve sempre rimanere in zona di sicurezza).

Siamo così arrivati all’ultima gara, come sempre negli ultimi la più importante per l’aggiudicazione del titolo, che si disputa proprio nel periodo peggiore dell’emergenza sanitaria, quello della risalita dei contagi: naturale quindi il tam-tam dei social che si domanda se il rally si organizza, si disputa, forse si, forse no. Nella realtà però l’organizzazione del Tuscan Rewind non ha mai avuti dubbi e tentennamenti in merito ma ha sempre lavorato a testa bassa per l’organizzazione dell’evento, come d’altronde tutte le macchine organizzative delle gare titolate di questa sfortunata stagione.

Ed eccoci allora qui, pur se in zona rossa ma confortati dalla normativa in vigore che permette comunque lo svolgimento degli eventi sportivi a carattere nazionale, ad interrogarci solamente su chi sarà il campione italiano 2020 nella speranza che quando finalmente il livello della pandemia sarà scesa a livelli trascurabili, perché prima o poi succederà, gli appassionati del rally “perdonino” il loro sport preferito da averli confinati davanti ad un monitor o uno smartphone, e ritornino a calcare i prati fangosi e le tribune naturali per fare sentire il loro calore ai piloti.