Situazione di Campionato
La situazione di Campionato nel CIR:
Non cambia nulla rispetto al dopo Targa Florio, in quanto il Sanremo non è stato di fatto disputato. Questo incide solamente sul secondo scarto che non sarà più possibile (valgono i migliori 5 risultati). Al termine del Campionato manca quindi proprio il Due Valli (15 punti al vincitore) e il Tuscan Rewind (22,5 punti al vincitore perché a coeff. 1,5)
Cominciamo con il Campionato Italiano Rally (CIR). Dopo cinque gare (due a Roma, il Ciocco, la Targa Florio ed il Sanremo annullato prima della partenza), guida la classifica assoluta Giandomenico Basso con la Volkswagen Polo di HK Racing con 49 punti, davanti ad Andrea Crugnola con la Citroen C3 della FPF Sport con 45 punti forte delle tre vittorie consecutive e ad Alessandro Re, con la Volkswagen Polo della HK Racing, con 25 punti. Quarto Rudy Michelini (24 punti) con la Volkswagen Polo della PA Racing, seguito da Stefano Albertini (Skoda Fabia Tamauto) con 22 punti e Marco Signor (Volkswagen Polo Step Five) con 21 punti.
Il Due Valli non proclamerà ancora il vincitore ma c’è da considerare che Basso, Alessandro Re e Merco Signor hanno quattro risultati utili (Basso 10 punti come peggiore risultato, Re 3 punti e Signor 5 punti) e ora di fine campionato potrebbero dover scartare. Per tutti gli altri non vi sarà alcun risultato da scartare fino alla fine del campionato in quanto hanno già “marcato” uno zero e quindi lo scarto.
Passiamo al Campionato Italiano Due ruote motrici, che dopo la Targa ha cambiato leader: ora comanda il siciliano Alessandro Casella (Peugeot 208) con 38 punti, seguito da Daniele Campanaro (Ford Fiesta) con 36 punti e Davide Nicelli (Peugeot) a 31 punti. Quarto Paolo Andreucci (ha vinto gli ultimi due appuntamenti con la Peugeot 208 Rally 4) con 30 punti.
La situazione “scarti” qui si complica: in questo campionato saranno validi a fine stagione i migliori 4 risultati estrapolati dalle sette gare in programma: Casella (insieme a Farina e Daprà) ha già quattro risultati utili e quindi fra 2 Valli e Tuscan dovrà scartare i due risultati peggiori, mentre Paolo Andreucci ha solo due risultati utili (due vittorie) e quindi non scarterà alcun punteggio.
Il campionato dedicato ai “giovani scatenati”, lo Junior, che si corre con le Ford Fiesta Rally4 preparate da Motorsport Italia, vede al comando, dopo quattro gare, Giorgio Cogni (49 punti) che ha conquistato la leadership con la vittoria alla Targa. Andrea Mazzocchi la segue ad 1 solo punto mentre Emanuele Rosso è terzo con 41 punti conquistati, davanti a Michele Vita (40 punti). Più indietro Michele Bormolini (23 punti) e Riccardo Pederzani (18 punti)
Tutti i piloti, tranne Pederzani, hanno quattro risultati utili e quindi tra ora di fine campionato, dopo Due Valli e Tuscan, dovranno scartare il peggiore.
Il Campionato Italiano Costruttori, anch’esso quest’anno senza obbligo di iscrizione vede Volkswagen prevalere su Citroen di 1 solo punto (77 punti del costruttore tedesco contro i 76 punti di quello francese). Terza Skoda con 49 punti e Hyundai quarta con 16 punti
Il Campionato Italiano Costruttori 2 ruote motrici vede Ford con 85 punti davanti a Peugeot con 77 e Abarth con 54 punti
Il Campionato Italiano R.1 giunto alla sesta gara, vede la Suzuki ibrida di Simone Goldoni al comando a punteggio pieno ma dimezzato in quanto corre da solo in classe (30 punti) davanti alla Ford Fiesta di Davide Porta (27 punti) e alla Clio Rally 5 di Nicola Cazzaro (18 punti)
Sono cinque i conduttori che di disputano a Verona il Campionato Italiano Rally Asfalto (CIRA):
Alessandro Re (Volkswagen – 40 punti), Rudy Michelini (Volkswagen – 36 punti), Marco Signor (Volkswagen – 36 punti), Stefano Albertini (Skoda – 30 punti) e Antonio Rusce (Citroen – 26 punti). Ai fini della conquista del titolo, sono validi i migliori 4 risultati, quindi sia Alessandro Re che Marco Signor dovranno scartare 6 punti (a patto di non fare peggio a Verona naturalmente). Quindi la situazione li vede tutti e cinque molto vicini e con una vittoria ed un brutto piazzamento degli avversari, chiunque potrebbe vincere il titolo.
Nel neonato Campionato Italiano Rally Asfalto Due Ruote motrici, comandano le Ford Fiesta Rally 4 di Daniele Campanaro (35 punti) e di Giorgio Cogni (32 punti). Terzo Andrea Casella (Peugeot 208 r2b) con 29 punti.
E’ il momento delle Coppe ACI, ricordando che quest’anno le classifiche CIR e CIRA coincideranno fino al Due Valli, dove si concluderà il CIRA. A quel punto mancherà solamente il Tuscan Rewind, su fondo sterrato, per aggiudicare le Coppe CIR.
CIR e CIRA Gruppo N: L’unico a punti a Roma è stato Zelindo Melegari con la Subaru Impreza, che quindi comanda a punteggio pieno (30 punti), davanti ad Alessandro Bravi e Giuseppe Leccio forti di una vittoria ciascuno, quindi 15 punti conquistati.
CIR e CIRA Classe R2b al comando Daniele Campanaro (Ford Fiesta) con 35 punti, davanti a Giorgio Cogni (Ford Fiesta) con 32 punti;
CIR e CIRA Classi R3: Matteo Bonini al comando con i 15 pt conquistati al Ciocco
CIR e CIRA Femminile: al comando a punteggio pieno con 4 vittorie (60 punti) Patrizia Perosino (Skoda Fabia R5), davanti a Martina Iacampo (Peugeot 208 R2b) con 32 punti e a Rachele Somaschini (Peugeot 208 Rally4) con 12 punti assieme a Luciana Bandini (Clio Williams) a pari punti. L’equivalente Coppa del CIRA, che si disputa su una gara in meno non essendoci naturalmente il Tuscan Rewind che è su fondo sterrato, è già stata vinta aritmeticamente da Patrizia Perosino e Veronica Verzoletto. Le due Coppe (CIR e CIRA) non sono cumulabili e quindi per i veri vincitori bisognerà aspettare fine campionato. Se entrambe se le aggiudicherà Patrizia Perosino, verrà assegnata quindi solo quella del CIR.
CIR 2 Ruote Motrici Junior: 1.Fabio Farina (Peugeot) con 46 punti davanti a Christopher Luicchesi (Peugeot) con 42 punti;
CIR Over 55: 1.Patrizia Perosino su Skoda Fabia R5 con 54 punti seguita da Roberto Gobbin (Abarth 124) con 22 punti
CIR e CIRA Under25: Al comando Aldo Profeta (Skoda R5) con 36 punti davanti a Luca Bottarelli, anche lui con la Skoda R5, con 30 punti conquistati
CIR Scuderie: 1.Gass Racing con 46 punti conquistati, davanti a Movisport che di punti ne ha 40.
Nel Campionato Italiano Rally WRC (CIWRC) classifica corta, inevitabilmente viste le solo tre gare disputate. La situazione vede Simone Miele con 28 punti conquistati davanti a Luca Rossetti (24), Luca Pedersoli (23), Corrado Fontana (20), Craig Breen (15), Andrea Carella (14), Jari Huttunen (12), Dani Sordo (10) e Andrea Nucita (10). Teoricamente tutti questi piloti potrebbero conquistare il titolo, forti del coefficiente di 1,5 della gara scaligera.
Da considerare che Simone Miele dovrà scartare un risultato (attualmente 4 punti), così come Luca Rossetti (6 punti)
Nel Coppa Rally di Zona di 3.zona, il Due Valli è il secondo ed ultimo appuntamento, dopo il Rally di San Martino di Castrozza. Comanda Andrea Nucita (15 punti), davanti a Andrea Carella (12 punti) e Alessandro Gino (9 punti)
Nel R Italian Trophy, che troveremo all’interno della gara di CRZ, dopo il S.Martino di Castrozza, in terza zona, al comando Efrem Bianco (36,75 pt) per quanto riguarda il raggruppamento R5/R4/R4 kit, mentre in quello R3/R2 al comando William Zanotto(40,49 pt). Per la 3.zona di questa serie, sarà valido anche il Rally di Como.
Nella Suzuki Rally Cup, dopo la Targa è al comando Nicola Schileo (31 pt) davanti a Simone Rivia (28 pt) e Giorgio Fichera (25 pt).
Nel Peugeot Competition Top 208 il Due Valli sarà la prima gara della seconda fase, perché il Sanremo non è stato disputato
Nel Renault Clio Trophy, dopo la disputa del secondo appuntamento a San Martino di Castrozza (a Sanremo non si è potuto correre), al comando c’è Nicola Cazzaro (58,85 pt), seguito da Giacomo Martinelli (32,4 pt) e da Enrico Spreafico (25,2 pt)
CIR Preparatori: 1.FPF Sport con 165 punti davanti a PA Racing con 117 punti.
Per l'approvazione da parte di Aci Sport dell'elenco iscritti, dovrebbe essere questione di ore. Ma l'Ufficio Stampa del Due Valli comunica un po' di numeri molto interessanti, segno che anche quest'anno il rally scaligero è stato premiato dai concorrenti:
Addentriamoci nella particolarità regolamentare di questo Due Valli, in quanto, vista l’emergenza sanitaria che ha tenuto a riposo forzato i rally per mesi, si è dovuto concentrare tanti rally titolati in pochi mesi, con il risultato di avere delle sovrapposizioni di validità, come appunto al Due Valli (CIR e CIWRC) e al Tuscan Rewind (CIR e CIRT). 
Nel momento in cui stiamo scrivendo queste righe, non ci sono voci in merito ad una “sostituzione” del Sanremo non disputato, quindi diamo per buona la situazione che vedrà il CIR a sei gare. Ripassiamo comunque la situazione regolamentare:
Il 38° Rally Due Valli è ormai alle porte … chiuse purtroppo, perché anche la gara veronese rientra in quella che sarà ricordata come “edizione Covid-19” con tutte quindi le restrizioni del caso: gara concentrata, poche prove e pochi chilometri di gara, parco assistenza blindato e chiuso al pubblico.