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Punteggi – Le novità 2021

calcoloNel CIR “assoluto” cambiano diverse cose a livello di punteggio. Innanzitutto, cambia proprio il sistema di punteggio: se fino alla scorsa stagione al vincitore venivano assegnati 15 punti, al secondo classificato 12, al terzo 10 punti e così via fino al decimo, quest’anno la “forbice” viene allargata ed il vincitore incamera 20 punti, il secondo 15, il terzo 12, il quarto 10, il quinto 8 punti, il sesto 6 punti, il settimo 4 punti, l’ottavo 3 punti, il nono 2 punti ed il decimo 1 punto. Quindi sarà sempre più importante salire sul podio del vincitore.

L’altra novità saliente è la Power Stage. Siamo abituati a conoscerla dal mondiale rally e anche quella italiana ne ricalca le caratteristiche in linea di massima: è una prova speciale facente parte del rally, nel caso italiano sarà la prima e sarà svolta nel pomeriggio antecedente la giornata di gara, ed assegna punteggio bonus. Nel caso del CIR assoluto saranno premiati i primi tre classificati della prova rispettivamente con 3-2-1 punti che andranno a sommarsi ai punti di campionato. Anche in questo caso i conduttori italiani non iscritti al CIR potranno portare via punti ai conduttori CIR mentre gli stranieri resteranno trasparenti (se non iscritti al CIR naturalmente).
Difficile che possa esserci un parimerito, perché questa prova, come nel mondiale, verrà cronometrata al millesimo di secondo e non al decimo di secondo come le altre prove speciali del rally.
Importante specificalo: anche i punti della Power Stage vengono moltiplicati per il coefficiente della gara: vincere la Power Stage al Ciocco porterà quindi alla conquista di 3 punti, mentre vincerla a San Marino, a Roma o al Liburna significherà guadagnare 4,5 punti.

E la classifica finale ? Quest’anno si ritorna ad uno scarto: per la classifica finale saranno quindi “conteggiati tutti i risultati pari al numero di gare organizzate meno una” ai quali verranno sommati TUTTI i punti ottenuti nelle Power Stage.

"Trasparenze" di punteggio

breen romaNovità 2021 è che nei campionati presenti nel CIR, quindi anche nella lotta per il titolo assoluto, gli stranieri non iscritti al CIR – e per stranieri non si intendono i sammarinesi che da sempre vengono equiparati ai conduttori italiani – sono trasparenti ai fini del punteggio CIR e quindi non portano via punti. Per fare un esempio proprio per il rally del Ciocco, quest’anno Thierry Neuville e Craig Breen, che hanno comunicato di esserci al volante delle Hyundai i20 R5, saranno trasparenti ai fini del punteggio CIR, indipendentemente dal loro piazzamento in classifica.

Rimane la norma che i punteggi agli iscritti del Campionato (CIR assoluto in questo caso) vengono assegnati in base al loro piazzamento assoluto nei primi dieci della classifica generale. Questo significa che i conduttori italiani, non iscritti al CIR, se finiscono davanti agli iscritti CIR, di fatto, “portano via punteggio”.

Iscrizioni al Campionato

but subscribeNon è terminata l’emergenza “Covid-19” certamente, ma quest’anno sperando in un campionato più “completo” anche se ancora in format d’emergenza, ritornano le iscrizioni obbligatorie. Quindi per poter prendere punti per il CIR bisognerà risultare iscritti al campionato e bisogna farlo entro le prime tre gare (naturalmente si prendono punti a partire dalla gara successiva all’iscrizione). L’iscrizione al CIR assoluto vale anche come iscrizione al CIRA (il campionato che si disputa sulle sei gare d’asfalto del CIR)

Le WRC (2016)

miele mometti 2019 1Negli ultimi anni le vetture WRC – quelle in produzione fino al 2016 – hanno trovato la loro collocazione all’interno del campionato su asfalto dedicato – almeno di nome – a loro: il CI.WRC. Nel 2021 potremo rivederle nel CIR, anche se in gara a parte e senza ansia di punteggio. Per capirci, ogni round del campionato italiano rally 2021 avrà la sua gara CIR, la gara valida per il CRZ e, novità 2021, la gara dedicata alle WRC che, ribadiamo ancora una volta, saranno quelle 2016 e non le wrc plus che calcano la scena mondiale a partire dal 2017. Questo non vuol dire che non le vedremo affatto le "plus", come già successo nel 2020 a Roma Capitale e al Rally di Alba, ma sempre in forma di “show” relegate in una gara a parte. Le protagoniste assolute del CIR rimarranno quindi le vetture di classe R5 e le nuove “rally2”, cioè le versioni delle R5 di nuova omologazione.

Il Campionato Italiano Rally Sparco 2021

logo cir2021Iniziamo dal nome: quest’anno il C.I.R. avrà, nuovamente dopo tanti anni, un “title sponsor”, la Sparco. La nota azienda italiana leader in componenti, accessori e abbigliamento tecnico per il motorsport ha infatti siglato un accordo triennale con Aci Sport per supportare il massimo campionato italiano.

Cominciamo la nostra prefazione dal  Campionato Italiano Rally “assoluto” e vediamone le caratteristiche a partire dal calendario

Otto gare, di cui due appuntamenti su terra:
si parte dal Rally del Ciocco in programma in Toscana l’11-13 marzo, per trasferirsi dopo un mese sugli asfalti liguri del Rallye Sanremo e quindi, dopo un altro mese, in Sicilia per la Targa Florio. Si arriva a metà campionato con due gare a coefficiente maggiorato (1,5) con il San Marino sterrato a fine giugno ed il Roma Capitale, con il suo lungo chilometraggio “europeo”. Pausa estiva e quindi si ricomincia la prima settimana di settembre con il rientro nel CIR del Rally 1000 miglia a Brescia. Dopo un mese, il 10 ottobre, ci si sposta di poco, a Verona per il Due Valli e si chiude dopo un mese, a novembre, sugli inediti – o quasi visto che l'ultima edizione CIR è stato nel 1998 - sterrati toscani del Liburna Terra con coeff. 1,5.

44° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

logo ciocco 2021L’emergenza sanitaria continua ed interessa pesantemente anche questo inizio di stagione rallystica 2021, ma il DPCM attualmente in vigore e fortemente voluto dalle autorità sportive, consente però lo svolgimento delle gare rallystiche sin dai primi appuntamenti, con la condizione di rispettare il concetto “a porte chiuse”. Significa quindi che almeno i primi appuntamenti della stagione, ed il Ciocco non fa eccezione, saranno senza pubblico. È una lacuna pesante, figlia purtroppo della ancora più pesante situazione che tutte le regioni italiane stanno vivendo.

Per quanto possibile, e la cura naturalmente sarà solo un palliativo, tutti i media cercheranno di portare un po’ di rally in casa degli appassionati, con notizie, video, immagini, per una stagione piena di novità e protagonisti.

Il Rally del Ciocco si riprende quest’anno il ruolo di battistrada del Campionato Italiano Rally e lo fa presentandosi con un biglietto da visita di tutto rispetto, con tanti iscritti e con una qualità “mondiale”.
Abbiamo tanto cose da raccontarvi e quindi iniziamo subito!

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