Un problema di natura tecnica, durante lo shakedown, blocca il Nuraghi e Vermentino del pilota di Valdobbiadene, ancora in corsa per il titolo di vicecampione nel CIRT.
Valdobbiadene (TV), 30 Settembre 2025 – Doveva essere una bella occasione per continuare a sognare nel Campionato Italiano Rally Terra ed invece il recente Rally Nuraghi e Vermentino, corso tra Venerdì e Sabato, ha contato su una defezione illustre, quella di Walter Lamonato.
Il pilota di Valdobbiadene, in campo con una Ford Fiesta Rally3 di Avior Racing e con Oriella Tobaldo al proprio fianco, aveva preparato al meglio il ritorno in Sardegna ma un problema di natura tecnica, arrivato durante lo shakedown del Venerdì, ha messo la parola fine in anticipo.
"Durante il primo passaggio dello shakedown abbiamo accusato una grave rottura meccanica" – racconta Lamonato – "e, pur facendo di tutto, i ragazzi di Avior Racing non sono riusciti a ripristinare la nostra Ford Fiesta Rally3. Ci dispiace moltissimo, anche per i ragazzi del team e e per tutti i nostri partners. Questo sport è incredibile, dallo splendido secondo del San Marino al non riuscire a percorrere neanche un metro in Sardegna. Bisogna accettare tutto, questa è la legge dello sport. Grazie a tutti quelli che ci sostengono e soprattutto ai nostri tifosi, ci seguono ovunque. In tanti ci avete dimostrato quanto ci tenete a noi ma torneremo, ancora più carichi."
Con i sogni di titolo tricolore che, già prima del via, sembravano molto lontani dal diventare realtà per il portacolori di Rally Team la partita è del tutto aperta, guardando ad un raggruppamento 4WD e ad una Over 55 che potrebbero ancora incoronarlo vicecampione.
"Stare davanti ad un giovane talentuoso come Fontana è per noi impossibile" – aggiunge Lamonato – "e basta vedere cosa sta facendo nel mondiale per capire il suo valore. Abbiamo però l'opportunità di giocarci il secondo posto in campionato, risultato potenziale inaspettato alla nostra prima apparizione nella serie. Faremo di tutto per portarlo a casa ma sappiamo che ci giocheremo la stagione in una gara sola. In questi frangenti tutto può accadere."