Ritorno nel CIAR-Sparco per il pilota pinerolese, dopo la parentesi del Città di Torino e Ypsilon Rally4, al Sanremo Rallye che conclude la stagione tricolore italiana. Al volante della 124 Abarth Rally curata da Evo Motorsport di Monforte d'Alba per i colori Meteco Corse, Gobbin punterà a riconquistare la terza piazza del CIAR-Due Ruote Motrici affiancato dal navigatore della Val Varaita Ismaele Barra. La stagione rallistica 2025 di Roberto Gobbin è supportata dalla concessionaria Targa Auto di Pinerolo.
PINEROLO (TO), 6 agosto – Dopo la positiva esperienza al Rally Città di Torino con la Lancia Ypsilon Rally4, Roberto Gobbin torna al volante della 124 Abarth Rally curata da Evo Motorsport di Monforte d'Alba e lo farà al 72° Sanremo Rallye che conclude l'annata del Campionato Italiano Assoluto Rally-Sparco, campionato nel quale Roberto Gobbin occupa attualmente la quinta piazza nella classifica riservata alle Due Ruote Motrici.
"Per gran parte della stagione sono stato sul podio della serie, poi ho dovuto rinunciare al Rally Lazio-Cassino (il regolamento del CIAR prevede che i concorrenti possano partecipare a sole sei delle sette gare e il pinerolese ha optato per disertare la gara laziale) e mi hanno superato un paio di altri concorrenti". Roberto Gobbin e il suo navigatore Ismaele Barra, per tutta l'annata hanno dovuto confrontarsi con la loro 124 Abarth Rally a trazione posteriore con le modernissime vetture della Classe Rally4 che rappresentano l'ultima frontiera del rallismo. Un confronto sulla carta difficilissimo che Gobbin-Barra hanno interpretato nel migliore dei modi. "Lo scorso anno ho partecipato al Sanremo Regionale che propone un chilometraggio ridotto e quindi un impegno minore. Quest'anno sarà più gravoso, ma anche più eccitante. In parte le prove del Sanremo tricolore 2025 le avevo affrontate nel 2016 con la Panda. È già qualcosa".
Il pilota portacolori di Meteco Corse parte ben determinato a ottenere un buon risultato nel Ponente Ligure. "Non faccio calcoli, perché fra coefficienti e scarti il conto diventa complesso. E poi se si parte marcando questo o quel pilota si finisce per perdere di vista quello che è l'obbiettivo della gara. Ottenere il miglior risultato possibile portano in gara quella che, penso, sarà l'unica vettura a trazione posteriore nella gara CIAR-Sparco. Se poi riusciremo a recuperare posizioni in classifica ben venga. E ci proveremo con determinazione dal primo all'ultimo metro".
Il 72° Sanremo Rallye richiama i concorrenti da mercoledì 15 ottobre a Sanremo per consegna del Road Book, le verifiche sportive e tecniche e le ricognizioni sulle prove speciali con la vettura di serie che proseguiranno anche giovedì 16 ottobre; sabato 18 ottobre, dalle 7.30 alle 12.00, si terrà lo Shake Down su un tratto della prova speciale di San Romolo, per tornare al Parco Assistenza di Sanremo dal quale alle 14.16 si accende il semaforo verde della gara. Poche centinaia di metri e subito la prova spettacolo all'interno di Porto Sole, poi un passaggio sulle altre tre prove speciali della giornata per entrare poi nel Parco Riordino Notturno in Piazza Colombo nel cuore di Sanremo. Domenica 19 ottobre partenza alle 7.55 sempre da Piazza Colombo per il doppio passaggio sulle quattro prove speciali nell'entroterra e gran finale davanti al Forte di Santa Tecla alle 16.00. Il 72° Sanremo Rallye si sviluppa su due tappe per un totale di 381,43 km di cui 118,42 km suddivisi in otto prove speciali.