Roberto Gobbin al Città di Torino: Lancia Ypsilon mon amour
Il pilota pinerolese lascia temporaneamente la consueta Abarth 124 Rally per la nuova Ypsilon Rally4 di Scacco Matto, con la quale disputa un'ottima gara insieme al navigatore della Valle Varaita Ismaele Barra, risultato vanificato da una foratura nel finale che gli fa perdere numerose posizioni. Ora il portacolori di Meteco Corse si concentra sul gran finale tricolore del Sanremo con la vettura dello Scorpione, ma non esclude un'altra uscita con l'auto dell'elefantino da corsa. La stagione rallistica 2025 di Roberto Gobbin è supportata dalla concessionaria Targa Auto di Pinerolo
VENARIA REALE (TO), 30 agosto – Prima della gara Roberto Gobbin nutriva delle perplessità sulla sua possibilità di trovare subito il feeling con la Lancia Ypsilon Rally4, curata da Scacco Matto Racing di Antonio Rotella, che avrebbe usato per la prima volta al 40° Rally Città di Torino e Valli di Lanzo, in programma venerdì 29 e sabato 30 agosto. "Dopo sei anni e una quarantina di gare su una trazione posteriore come l'Abarth 124 Rally4 non era scontato che mi trovassi subito a mio agio con la vettura tutto avanti" afferma il pilota pinerolese che ha affrontato la gara piemontese con il navigatore della Valle Varaita Ismaele Barra, già suo compagno di avventura nelle due precedenti uscite.
Tutte le preoccupazioni sono però dissolte fin dai primi metri della prova speciale di Rubiana di sabato mattina che apriva la gara. "Infatti la Ypsilon Rally4 si è rivelata sin da subito una vettura semplice e sincera, addirittura più facile della 124 Abarth cui ero abituato. E così con Rotella e il suo team abbiamo effettuato un lavoro di personalizzazione del set-up che ha dato immediatamente i suoi frutti con il miglioramento dei tempi, già buoni nella prima tornata, nel passaggio del pomeriggio sulle prove e una risalita in classifica generale".
Salvo nella Monastero finale, quando a metà prova l'equipaggio portacolori di Meteco Corse fora l'anteriore destra. "In quel punto parecchi equipaggi sono stati vittime di forature, probabilmente per qualche spuntone nascosto nel terreno. Abbiano scelto di proseguire comunque rompendo anche il cerchio. Alla fine siamo arrivati allo stop peggiorando il nostro tempo precedente di quasi tre minuti (e dire che nelle due speciali precedenti avevamo sempre migliorato) segnando il 62° tempo assoluto, quando nelle due prove pomeridiane precedenti eravamo costantemente fra i migliori trenta dell'assoluta"; non male in una gara che vedeva al via almeno una quindicina di top car R5/Rally2. Sulla pedana finale di Venaria Reale Gobbin-Barra chiudono 46esimi assoluti, avendo perso sedici posizioni per la foratura di Monastero, ma non la soddisfazione per la gara disputata. "È stata un'esperienza utile e mi ha rassicurato sul fatto di ottenere buone prestazioni con la Ypsilon" conclude il portacolori di Meteco Corse.
Ora Roberto Gobbin volge lo sguardo verso il Rallye Sanremo di metà ottobre che chiude il Campionato Italiano Assoluto Rally, serie nella quale il pinerolese occupa attualmente il terzo posto fra le Due Ruote Motrici che disputerà con la solita Abarth 124 Rally. "L'esperienza del Torino, però, mi ha stimolato a disputare ancora un'altra gara con la Ypsilon prima della fine della stagione".
Il prossimo impegno di RobertoGobbin, sarà il 73°Rallye Sanremo, il 17-18 ottobre, settima gara del CIAR-Sparco.