Di Claudio su Mercoledì, 17 Settembre 2025
Categoria: Comunicati Stampa Rally

Lazio, sfuma il titolo per un Ceccato raggiante

Grande lotta nella Over 55 CIAR al Lazio - Cassino con il pilota di Bassano del Grappa protagonista che, al debutto nel tricolore, ipoteca il titolo di vicecampione.

Bassano del Grappa (VI), 16 Settembre 2025 – Ci ha provato in tutti i modi, tenendo in vita le speranze di successo fino all'ultimo, ma alla fine Vittorio Ceccato non ce l'ha fatta.

Nonostante un Rally del Lazio - Cassino vissuto ad alti livelli la bagarre per il titolo tra gli Over 55 nel Campionato Italiano Assoluto Rally si è sostanzialmente chiusa nella recente due giorni.

Il pilota di Bassano del Grappa, tornato al volante della Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing con Stefano Tiraboschi, partiva forte nella prima giornata di gara, quella del Venerdì, vincendo quattro scontri diretti con il leader Angelucci, chiudendo la frazione al comando tra gli Over 55 ed a ridosso della top ten generale, confermando le progressioni viste nelle ultime apparizioni.

La seconda tappa si rivelava più favorevole al diretto antagonista con il portacolori di New Turbomark Rally Team, sostenuto anche da Jteam, che perdeva il comando delle operazioni sull'ottavo impegno cronometrato, non riuscendo a colmare il gap fino al traguardo di Sabato.

Una seconda piazza, quella colta tra gli Over 55, che si traduce in un divario di trentuno punti dalla testa della classifica targata CIAR che, pur chiudendo di fatto la partita, consolida il ruolo di seconda forza di un Ceccato bravo a terminare in quindicesima posizione assoluta, di gruppo RC2N e di R5 - Rally2, firmando una bella top ten tra i partecipanti alla massima serie italiana.

"Il campionato era già deciso" – racconta Vittorio Ceccato – "perchè dovevamo sperare solamente in un passo falso di Angelucci ma così non è stato. Onore e merito a Fabio ed al suo navigatore. Abbiamo messo in atto una bellissima sfida tra noi due, con continui sorpassi e lotte sul filo dei secondi. Una battaglia che ci ha permesso di crescere anche a livello generale, entrando in pianta stabile nel secondo gruppo, escludendo i professionisti. Avremmo messo la firma, ad inizio stagione, per poter essere la seconda forza del massimo campionato italiano, nell'anno del nostro debutto. Merito di uno Stefano Tiraboschi fondamentale, mi sta aiutando davvero tanto per gestire il livello di concentrazione ed il potenziale di un'auto che, grazie alle cure di P.A. Racing è incredibile. La loro assistenza poi? È indubbiamente da cinque stelle."

Ad offuscare il brillante risultato di Ceccato è stata la tragedia accaduta alla famiglia Sandrin, vittima di un grave lutto che ha colpito gli sfortunati Andrea e Tommaso.

"Conosco personalmente Andrea e Tommaso" – aggiunge Vittorio Ceccato – "e mi unisco al loro dolore per la pesante perdita, la scomparsa di Luciano, che si è verificata nel weekend. Le mie più sincere condoglianze a tutta la famiglia. È stata una tragica fatalità e fa molto male."

Presente in campo, nell'ennesima reunion familiare, anche il figlio Giovanni, a bordo di una Peugeot 208 Rally4 di GF Racing con Enrico Bracchi alle note, sfortunato ma in piena crescita.

"È il primo ritiro per guasto tecnico di Giovanni" – conclude Vittorio Ceccato – "ma si rifarà."