In pausa dallo scorso luglio, il pilota pistoiese ha ripreso a correre debuttando con una vettura di vertice, chiudendo settimo assoluto, con al fianco Luca Zinanni.
06 ottobre 2025 – Daniele Campanaro ha chiuso il Rally Città di Pistoia al settimo posto assoluto. Un risultato importante, per l'ex Campione Italiano R1 e grande protagonista sinora nelle stagioni "tricolori" tra le due ruote motrici, in quanto era al debutto con una vettura a trazione integrale, la Citroen C3 Rally2 del Team PRT, gommata MRF.
Un punto di arrivo importante, per Campanaro, un'esperienza entusiasmante peraltro vissuta anche con apprensione in quanto le mutevoli condizioni meteorologiche al sabato quando la gara prendeva il via e la pioggia caduta durante la notte hanno reso le condizioni del fondo estremamente difficili, soprattutto per chi come lui doveva "sentire" le sensazioni al debutto con una vettura così impegnativa.
Campanaro, seguito dalla Scuderia Laserprom 015 e con al fianco Luca Zinanni, ha interpretato la gara con il solo intento di capire la vettura, una dimensione tutta nuova per lui e cercando di capire le varie regolazioni e soluzioni di set-up, compiendo una interessante progressione di sensazioni e prestazioni. Un lavoro svolto con tranquillità con alle spalle un team preparato e prodigo di consigli, tanto da definire questo primo approccio con una vettura di vertice molto positivo, confrontandosi anche con avversari di ottima levatura, quasi tutti esperti di vetture di vertice.
DANIELE CAMPANARO: "È stato un debutto impegnativo, forse anche più di quanto mi aspettassi. La Citroën C3 Rally2 è una macchina straordinaria, ma come tutte le vetture a trazione integrale richiede tempo per essere capita fino in fondo, e il Rally di Pistoia non è certo il terreno più semplice per farlo. Nella prima parte di gara la pioggia ha complicato parecchio le cose: le strade erano insidiose, il grip cambiava di curva in curva e serviva davvero tanto controllo. Ho preferito usare la testa, prendere confidenza passo dopo passo, senza cercare di strafare. Col passare delle prove, però, il feeling è migliorato e ho iniziato a capire come far lavorare la macchina nel modo giusto. Il settimo posto assoluto è un risultato che, in queste condizioni, vale tanto: ci dà fiducia e dimostra che la base è buona. Ringrazio il team PRT per il grande lavoro e il mio copilota per la lucidità nei momenti più difficili. Adesso l'obiettivo è continuare su questa strada, cercare di tornare sulla C3 e capitalizzare quello che abbiamo fatto in questa gara".
FOTO AMICORALLY