Il pilota di Reggio Emilia archivia il suo 2025 transitorio con il bronzo nella generale e con un triplice primato: tra le due ruote motrici, in raggruppamento ed in classe.
Reggio Emilia, 01 Dicembre 2025 – Scorrendo la classifica finale del Rally del Brunello Storico, nonostante conti solamente due apparizioni in questo 2025, Andrea Tonelli e la ruggine sembrano essere ben lontani tra di loro, vedendo il pilota di Reggio Emilia terminare la due giorni toscana in terza posizione assoluta ed in prima tra le due ruote motrici, oltre che al comando del terzo raggruppamento e dell'annessa classe riservata alle vetture fino a duemila.
Il pilota emiliano, tornato al volante della sua Ford Escort RS 1800 MKII seguita da Power Brothers e condivisa con Roberto Debbi, ritrovava ben presto lo smalto che lo ha contraddistinto nel triplete tricolore delle ultime tre annate, accendendo una bella lotta con il sammarinese Baldacci, dietro al duo di testa al volante di vetture a trazione integrale.
Dopo aver concluso la frazione del Venerdì in quarta posizione assoluta il portacolori di Movisport alzava ulteriormente l'asticella, prendendo il comando delle operazioni tra le due ruote motrici, in raggruppamento ed in classe, salendo sul terzo gradino del podio assoluto.
Una posizione mantenuta fino alla pedana finale, gestendo al meglio il rientro di una concorrenza che ha cercato in tutti i modi di togliergli dal collo la medaglia di bronzo.
"Durante la prima giornata abbiamo faticato a trovare il giusto ritmo" – racconta Tonelli – "e l'aver corso soltanto due gare nel 2025 si è fatto sentire. Ci mancavano i chilometri sulle spalle. Al Sabato siamo partiti più decisi e siamo stati in grado di costruire un vantaggio tale da permetterci di gestire la parte finale. Le prove si sono rivelate congeniali a noi, nonostante il poco grip dettato dal fondo ghiacciato, e ci siamo divertiti. Siamo soddisfatti del nostro Brunello, calcolando il poco allenamento. Grazie a Power Brothers ed a tutti i nostri partners."
Un terzo assoluto ed un tris di vittorie, tra le due ruote motrici, in terzo raggruppamento ed in classe 3&4/2000 che conferma il valore del tre volte scudettato emiliano che, dopo aver preso la via del parco chiuso nell'ultima del Campionato Italiano Rally Terra Storico, guarda ad un futuro che, oltre al rientro a tempo pieno nel tricolore, potrebbe anche vederlo varcare i patri confini per prendere parte al neonato FIA European Historic Gravel Rally Championship.
"Siamo già ansiosi di vedere i nuovi calendari per il 2026" – aggiunge Tonelli – "e, dopo aver vinto tre titoli nel CIRTS a due ruote motrici, mi è dispiaciuto non lottare quest'anno per cercare di allungare la striscia positiva. Sul piatto c'è anche il nuovo campionato europeo su terra per le storiche ma è presto per fare programmi. Potremmo seguirne uno completamente oppure entrambi, a spot, cercando di ottimizzare le presenze. Staremo a vedere nei prossimi giorni."