Un quinto posto sofferto, per Giovanni Toffano, a Schio

Una sorte avversa ha cercato in tutti i modi di frenare la corsa del pilota di Rovolon, bravo a resistere di fronte a varie avversità.

Rovolon (PD), 22 Settembre 2025 – Scorrendo la classifica finale del rinato Rally Città di Schio verrebbe da pensare ad un risultato positivo per Giovanni Toffano e nei fatti così è stato.

Tanti i tentativi di sgambetto della dea bendata che aveva messo nel mirino il pilota di Rovolon, bravo a non cedere ed a concludere una trasferta più complicata del previsto.

Pronti, via ed il pilota di Rovolon, in campo con una versione evoluta della Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto e con Matteo Gambasin al proprio fianco, infilava tre quinti assoluti nel primo passaggio sulle tre prove speciali in programma per l'unica giornata di gara di Sabato.

Era la ripetizione di "Santa Caterina" a vedere protagonista il portacolori di Rally Team, in grado di estrarre un jolly clamoroso dalla propria manica che si arginava con il quattordicesimo tempo.

"Sul secondo passaggio di Santa Caterina siamo stati graziati letteralmente" – racconta Toffano – "perchè, nell'affrontare una destra quattro veloce, ci siamo girati in un fazzoletto mentre viaggiavamo ad una velocità notevole. Non abbiamo fatto un graffio alla vettura ma non eravamo sereni già dal via. Abbiamo avuto difficoltà a trovare feeling con gli ultimi aggiornamenti di casa Skoda. La vettura ha un grande potenziale ma sentivamo di non essere veloci in curva. Abbiamo corso vari rischi anche nel primo passaggio, senza essere veloci."

Sceso in settima posizione nella generale Toffano rialzava rapidamente la testa, firmando un buon terzo assoluto sulla "San Rocco" due, e, grazie al quinto sulla conclusiva "Pedescala", il patavino tornava a ricollocarsi nella medesima situazione vista al termine del primo loop.

Un quinto nella generale, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2 che appaga per le tante disavventure vissute, da trasformare in forza per affrontare le prossime sfide del 2025.

"Abbiamo accusato qualche problema tecnico alla vettura già dal via" – aggiunge Toffano – "ma nel mezzo ne sono successe tante. Abbiamo avuto problemi al mio casco ed altre piccole noie che ci hanno obbligato ad usare tanta testa, senza inventarsi nulla. Non sono soddisfatto del risultato ma lo sono per la determinazione che abbiamo messo in campo, senza arrenderci mai. Grazie a tutto il team, alla scuderia, ai partners, agli amici, ai parenti ed a tutti quelli che ci hanno sostenuto in una delle gare più sudate per noi di sempre. Un particolare grazie a Boštjan Avbelj che mi sta aiutando a crescere di livello sul fronte della guida. Il risultato è buono, non buonissimo, ma la differenza è la consapevolezza di sapere dove siamo in questo momento."