Un Prealpi Master che gratifica Giovanni Toffano
Il pilota di Rovolon, pur non essendo un terraiolo, firma una quindicesima piazza notevole, calcolando gli oltre quaranta partenti nella classe regina.
Rovolon (PD), 15 Dicembre 2025 – Era alla sua terza partecipazione in una delle classiche del rallysmo tricolore che, nel corso degli anni, si è ritagliata un ruolo di prestigio nel calendario.
Stiamo parlando del Prealpi Master Show, appuntamento irrinunciabile di fine stagione per molti, compreso un Giovanni Toffano che, nonostante la poca esperienza sui fondi a scarsa aderenza, ha messo insieme una Domenica ricca di spunti positivi in chiave futura.
Il pilota di Rovolon, al volante della Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto ed affiancato dall'immancabile Matteo Gambasin, si trovava di fronte oltre quaranta avversari pronti a dare il massimo sulle insidiose prove speciali da vivere immersi nella campagna trevigiana.
Dopo aver esordito con il quindicesimo tempo sulla prima "San Tiziano" il portacolori di Rally Team si avvicinava rapidamente ai piedi della top ten generale, undicesimo dopo il passaggio inaugurale su "Le Rive", rimanendo in zona calda anche dopo la seconda "San Tiziano".
Una lotta serrata, poco più di mezzo minuto a separarlo dalla bagarre per la vetta, nella quale ogni dettaglio, ogni minima sbavatura poteva costare un numero importante di posizioni.
Le ultime due speciali in programma per l'unica giornata di gara prevista, quella di Domenica, vedevano Toffano perdere leggermente terreno, concludendo con il medesimo bilancio dell'apertura, fatto del quindicesimo assoluto, in gruppo RC2N ed in classe R5 - Rally2.
"Sono molto soddisfatto della nostra prestazione" – racconta Toffano – "perchè, con oltre quaranta partenti in Rally2, il livello della sfida è stato davvero elevato. Riuscire a stare nei primi quindici assoluti, avvicinandoci a metà gara ai migliori dieci, è stato notevole se consideriamo la poca esperienza che ho su questo fondo. Una gara facile all'apparenza ma in realtà molto complessa, a partire dalla differenza di grip tra le due speciali con la prima caratterizzata da un fondo più farinoso mentre la seconda era piena di cambi di ritmo."
Un terraiolo non dichiarato ma che, alla sua terza apparizione consecutiva in zona, ha dimostrato la capacità di poter stare nel treno di testa, imparando decisamente in fretta.
"Grazie al team MS Munaretto abbiamo lavorato su alcuni settaggi" – aggiunge Toffano – "per adattare al meglio la vettura al mio stile di guida, quello di uno che non corre sulla terra come prima scelta. Le velocità della gara sono incredibili e la lotta è stata sul filo dei decimi di secondo. Grazie ad Alex ed a tutta la squadra, la professionalità è la loro parola d'ordine."
Un 2025 che se ne va senza delineare qualcosa di certo per il futuro di Toffano.
"Intanto lasciamo decantare il 2025" – conclude Toffano – "e per il nuovo anno ci penseremo più avanti. Intanto ringrazio tutti i partners che hanno condiviso con noi questo cammino. Grazie anche a Matteo Gambasin, a Rally Team con il presidente Fiorese ed alla mia famiglia."
