Trentin meraviglia! Prima vittoria nel CIRT a San Marino, con Franco su Skoda
Il diciottenne di ACI Team Italia entra nella storia come il più giovane vincitore in un rally di campionato italiano. Sono quattro vincitori diversi nelle prime quattro gare del Campionato Italiano Rally Terra. Secondi Ciuffi-Cigni, su Skoda, ancora leader del tricolore. Pazzesco terzo posto per Fontana-Arnaboldi su Ford Fiesta, una Rally3 per la prima volta su un podio in Italia. Prima vittoria per Ricciu-Mazzone nel CIAR Junior. Nella Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici tripletta di Zanin-De Guio.
San Marino, domenica 13 luglio 2025 – Salta fuori dalla polvere del Campionato Italiano Rally Terra più bello di sempre Giovanni Trentin, ed entra nella storia del rallismo nazionale. Il portacolori di ACI Team Italia navigato da Alessandro Franco su Skoda Fabia Rally2 ha conquistato il quarto appuntamento stagionale del tricolore al 53° San Marino Rally, diventando il più giovane vincitore di sempre in una gara di campionato italiano, a 18 anni e 5 mesi. Quattro gare e quattro equipaggi diversi sono saliti sul gradino più alto del podio da inizio anno, rendendo il CIRT 2025 una delle serie più lottate ed incerte degli ultimi anni. A San Marino poi è successo di tutto e di più. Alla fine, di forza e di velocità, Trentin ha strappato la sua prima vittoria in carriera con testa e piede. Il ragazzo di Montebelluna ha capitalizzato l'esperienza fatta con la Nazionale ACI Team Italia, prima in Lettonia e in Finlandia, oggi nel mondiale WRC, riuscendo a balzare in testa alla classifica già al termine del sabato. Con due scratch sulla "Terra di San Marino", speciale ricavata tutta all'interno della Repubblica biancazzurra, Trentin ha dimostrato di avere il ritmo per provare a vincere, poi nella seconda giornata ha respinto gli assalti degli avversari con altre due prove vinte per tagliare il traguardo con 9.2'' di vantaggio sui primi inseguitori.
"Non è stata una gara facile - ha raccontato Trentin all'arrivo - soprattutto questa mattina. Ho dovuto mantenere un atteggiamento conservativo nella prima parte di giornata, poi nel finale invece abbiamo potuto spingere per raggiungere l'obiettivo. Sicuramente mi piace di più attaccare, e nell'ultimo giro mi sono divertito davvero nel farlo, è stato bello. Dove arriverò? Lo vedremo. Per me bisogna continuare così, senza troppi eccessi perché abbiamo ancora molto da migliorare. Questa vittoria la dedico a tutti i giovani che hanno obiettivi da raggiungere, ma soprattutto a Matteo e Claudio (Doretto e Bortoletto, scomparsi recentemente, ndr) il mio pensiero va a loro".
Secondo posto dolceamaro per Tommaso Ciuffi e Pietro Cigni, che li mantiene comunque al comando del Campionato Italiano Rally Terra. L'equipaggio fiorentino sulla Skoda Fabia RS ha faticato a trovare il giusto ritmo e il feeling con gli sterrati sammarinesi fino a metà della giornata finale. Dopo l'intervallo di gara, una reazione sulla PS6 "Pieve di Cagna" ha permesso al toscano di dimezzare il distacco da Trentin, senza riuscire però a completare l'assalto nel finale. Con questo risultato Ciuffi resta in testa al tricolore, con 11 punti di vantaggio proprio su Trentin, che sale in seconda posizione generale. Tra i due è mancato stavolta il terzo alfiere del CIRT al traguardo, Alberto Battistolli. Sempre navigato da Simone Scattolin, il campione in carica si è candidato come primo leader della gara al sabato e ha duellato con Trentin alla domenica fino alla PS5, quando un'uscita di strada ha messo fuori causa la sua Skoda Fabia costringendolo al ritiro.
Dietro alla lotta per il vertice è andato in scena il duello per il terzo gradino del podio. Anche in questo caso si tratta di un risultato storico, perché il terzo posto festeggiato da Matteo Fontana e Alessandro Arnaboldi risulta il piazzamento migliore ottenuto ad oggi da una vettura di classe Rally3 in un campionato italiano. Un record che sottolinea la prestazione dei due giovani lariani – 21 anni entrambi - che hanno ingaggiato un testa a testa con i finlandesi Benjamin Korhola e Patrick Ohman. Dopo un sorpasso e controsorpasso, Fontana è riuscito ad avere la meglio sull'ultima speciale, nella quale ha piazzato la sua Ford Fiesta davanti alla Toyota GR Yaris dell'equipaggio scandinavo per 7.5''. A Korhola resta l'amaro in bocca per una gara interamente condizionata da una toccata nelle prove libere. Episodio che l'ha estromesso dalle qualifiche e lo ha costretto a partire per primo, quindi a spazzare le strade davanti a tutta la carovana del Terra. Oltretutto, Korhola ha subito anche una penalità di 10'', risultati decisivi, per aver superato il limite di velocità in una slow zone.
In quinta posizione hanno chiuso Matteo Gamba e Francesco Pezzoli su Skoda Fabia, anche loro penalizzati per una slow zone, seguiti da Nicolò Marchioro e Marco Marchetti, su Citroen C3, nel miglior piazzamento della loro stagione. Hanno completato le prime dieci posizioni che offrono punti per il CIRT Mattia Scandola con Nicolò Gonella su Skoda RS, Massimiliano Tonso con Pietro Ometto su Toyota GR Yaris, il sammarinese Jader Vagnini con Genny Moruzzi su Skoda RS e Alessandro Zorzi con Roberta Franzoni su Skoda Evo.
Sugli sterrati sammarinesi si è riaperto d'un tratto anche il Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, tornato di traverso sulla terra per il quarto round stagionale, rimescolando quanto visto nei precedenti rally e regalando a Mattia Ricciu la prima vittoria stagionale. Per il ventunenne gallurese è il bis in carriera nello Junior, dopo il successo dell'anno scorso sempre a San Marino. Ricciu navigato da Giovanni Mazzone, su una delle dieci Renault Clio Rally5 preparate da Motorsport Italia e gommate Pirelli, ha vinto dopo due giorni di colpi di scena, grazie a quattro successi nelle singole prove che gli hanno permesso di approfittare delle sbavature degli avversari. Inizialmente infatti era stato Geronimo Nerobutto a salire al comando, vincendo con Matteo Zaramella anche la power stage. Ma mentre era in testa è stato rallentato da un semiasse danneggiato nella seconda mattinata. Si è così acceso il duello tra Ricciu e Sebastian Dallapiccola, navigato da Fabio Andrian, che prima è salito in testa e poi è uscito di strada, chiudendo alla fine in seconda posizione dietro a Ricciu di 24.9". A rendere ancor più pirotecnico questo Junior poi ci ha pensato Giacomo Marchioro con Daniele Conti, di casa a San Marino, che dopo un tira e molla si è piazzato al 3° posto. Un risultato che proietta Marchioro in cima alla classifica del Campionato a 41 punti. Il vantaggio incredibilmente è tuttavia quasi nullo, poiché ci sono quattro piloti raccolti in tre punti; a quota 40 si trovano appaiati Ricciu e Dallapiccola. Mentre Matteo Greco, arrivato da leader a San Marino, è rimasto fermo a 39 lunghezze dopo il ritiro nell'ultima speciale per un'uscita di strada quando era addirittura in seconda posizione.
Finale rocambolesco anche per quanto riguarda la corsa tra le Rally4, che ha visto Marco Zanin ed Elia De Guio segnare la tripletta per la Coppa ACI Sport Due Ruote Motrici nel CIRT. Il ragazzo trevigiano ha portato la sua Peugeot 208 al successo approfittando nel finale di una foratura che ha rallentato Davide Bartolini e Roberto Selva, scivolati addirittura terzi alle spalle di Manele Stella e Sara Refondini.
CLASSIFICA 53° SAN MARINO RALLY: 1. Trentin-Franco (Skoda Fabia RS) in 58'32.9; 2. Ciuffi-Cigni (Skoda) +9.2; 3. Fontana-Arnaboldi (Ford Fiesta Rally 3) +30.4; 4. Korhola-Ohman (Toyota Gr Yaris) +37.9; 5. Gamba-Pezzoli (Skoda) +1'37.4; 6. Marchioro-Marchetti (Citroen C3) +1'47.8; 7. Scandola-Gonella (Skoda) +2'04.8; 8. Tonso-Ometto (Toyota) +3'37.9; 9. Vagnini-Moruzzi (Skoda) +3'49.8; 10. Zorzi-Franzoni (Skoda Fabia Evo) +5'30.5;
CLASSIFICA CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA: 1. Ciuffi 51 punti; 2. Trentin 40; 3. Battistolli 37; 4. Andreucci 23; 5. Johansson 22; 6. Fontana 14; 7. Costenaro 12; 8. Farina 10; 9. Muller, Tiramani e Korhola 8.
CLASSIFICA CIAR JUNIOR: 1. Marchioro 41 punti; 2. Dallapiccola e Ricciu 40; 4. Greco 39; 5. Nerobutto 26; 6. Lorallini 23; 7. Siccardi 21; 8. Carlotto 20; 9. Mazzocchi 12; 10. Bitti 8.