05.08.2025 – Sono stati molto positivi i primi riscontri cronometrici offerti dalla nuova Peugeot 208 Step2 che lo scorso weekend ha fatto il suo debutto ufficiale all'8° Rally di Salsomaggiore Terme, quarta prova della Coppa Rally di Zona 6. La nuova auto guidata per l'occasione dal quattro volte campione italiano Andrea Crugnola, navigato da Andrea Sassi, ha sorpreso tutti per la sua velocità lungo tutta la prima parte di gara. La nuova Peugeot 208 Step2 ha confermato le aspettative della vigilia: la nuova vettura interamente riprogettata e costruita in Italia dalla Tedak Racing con soli pezzi motorsport, una moderna trasmissione a due differenziali simili a quelli delle vetture Rally2, ha permesso a Crugnola e Sassi di stampare per cinque volte il terzo miglior tempo nelle prove speciali e addirittura il secondo miglior crono nel sesto tratto cronometrato a meno di un secondo dalla vetta. Giunti al termine di quella prova speciale, Crugnola e Sassi erano terzi assoluti con un distacco di appena 0"73 secondi al chilometro dalla Rally2 in testa. Verso la fine della prova successiva, però, una panne elettrica ha portato la vettura allo spegnimento senza che l'equipaggio potesse riavviarla. Andrea Crugnola: "Devo dire che, oltre ad essermi molto divertito, sono estremamente soddisfatto. Abbiamo fatto tempi molto interessanti contro avversari di primissimo livello in una gara che vedevo per la prima volta e con una vettura che avevo guidato mesi fa l'ultima volta. E questo mi rende molto orgoglioso essendo parte di questo progetto. La panne elettrica è certamente una banalità che non inficia il tanto lavoro fatto fin qui dal costruttore della vettura. Dispiace solo non aver potuto fare l'ultimo giro e provare soluzioni che siamo convinti ci avrebbero ancora fatto migliorare. Ringrazio tutto il team, Pirelli e la mia scuderia EASI". Alfredo "Dedo" De Dominicis: "Certamente ci spiace molto per questa panne elettrica, della quale stiamo investigando le cause. Per quanto riguarda la prestazione è incredibile come siamo andati se pensiamo che è la prima volta che scendiamo in gara, senza neanche aver potuto fare test specifici con Andrea prima dell'evento. Lui è stato come sempre eccezionale, ma c'è anche da dire che ha potuto esprimersi a livelli così alti anche perché questa vettura, grazie al lavoro di sviluppo fatto in passato con il suo contributo, glielo ha permesso e lo ha accompagnato fino a quella banale panne elettrica, che non ci preoccupa". Andrea Carretti, team owner Tedak Racing: "Nei 1.300 chilometri di test fatti nella seconda parte dell'anno scorso ci eravamo molto concentrati sul verificare l'affidabilità generale della vettura e di tutti i suoi componenti. Con la gara di oggi inizia il vero lavoro di raffinatura in gara, consapevoli che già siamo ad un livello altissimo. Andrea non aveva mai corso a Salsomaggiore e ha migliorato costantemente i propri tempi e nell'ultimo giro avrebbe probabilmente fatto ancora meglio. Questo ci dà ulteriore convinzione nella bontà del nostro progetto, che continueremo a sviluppare costantemente". |