Stefano Sbalchiero e Lorenzo Varesco al successo
Al Campagnolo, targato CIRAS, è poker del pilota di casa mentre al Valli Ossolane, griffato TIR, la seconda punta centra il primato nella Suzuki Rally Cup.
Rosà (VI), 21 Luglio 2025 – Rally Team archivia un altro fine settimana all'insegna del pochi ma buoni, ad iniziare da una due giorni sudata, di fronte al pubblico amico, con Stefano Sbalchiero che può godersi il quarto sigillo di classe in fila nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche, chiudendo una brillante rimonta forzata da alcune disavventure iniziali.
Il Campagnolo Rally Storico del pilota di casa, in coppia con Miriam Iuretig sulla consueta Fiat 127 CL, si apriva con un colpo di scena sulla seconda speciale affrontata al Venerdì, una foratura con rottura di un cerchio che lo faceva piombare in fondo a tutte le classifiche.
Dopo aver ritrovato la giusta confidenza il pilota di casa metteva a segno una notevole rimonta che, condita da numerosi successi parziali, lo conduceva fino alla vittoria in classe 2/1150 con il secondo tra gli Under 40, il sesto in terzo raggruppamento ed il ventunesimo nella generale.
Punti pesanti per Sbalchiero che, prima della terzultima tappa del tricolore, viaggiava in scioltezza al comando del CIRAS tra le vetture TC di classe 1150 ma anche secondo in gruppo 2, terzo di terzo raggruppamento ed in tredicesima piazza nella provvisoria assoluta.
Un successo che potrebbe ingolosire l'alfiere della compagine vicentina anche in ottica di un Trofeo Rally di Zona due che, in attesa dell'ufficializzazione delle classifiche aggiornate, lo inserisce di diritto nella rosa dei pretendenti per un posto al sole.
"Al Sabato siamo partiti determinati perchè volevamo rifarci dalla disavventura del Venerdì" – aggiunge Sbalchiero – "ed abbiamo iniziato con un buon ritmo ma, quasi subito, abbiamo notato che l'auto era strana. L'ammortizzatore aveva risentito dell'impatto del Venerdì ma ci siamo rimboccati le maniche, mettendo assieme una bella rimonta. Vorrei fare i complimenti a tutti i nostri avversari, sono andati davvero forte e ci hanno dato del filo da torcere. Grazie a Miriam, perfetta in gara, ma anche tutti i nostri partners, ai nostri due meccanici Tiziano Bidese e Jacopo Brazzale, senza mai dimenticare il presidente Pier Domenico Fiorese e la scuderia."
Passando alle auto moderne ennesima prestazione di alto livello per Lorenzo Varesco, affiancato da Nicolò Bottega sulla Suzuki Swift Sport Hybrid curata da Sportec Engineering.
Il secondo alfiere della scuderia di Rosà ha letteralmente dominato la scena al Rally Valli Ossolane, appuntamento del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally ACI Sport di prima zona corso tra Sabato e Domenica, facendo sua la classe RA5H ed il round della Suzuki Rally Cup.
Leadership nel monomarca confermata con l'aggiunta del secondo posto in gruppo RC5N.
"Abbiamo dovuto rinunciare allo shakedown per un problema alla frizione" – aggiunge Varesco – "ma, nonostante il lavoro del team che ha smontato e rimontato il cambio per due volte in poche ore, non abbiamo risolto del tutto il problema. Abbiamo forzato sulla prima, rimanendo sorpresi dai distacchi che abbiamo iniziato a dare alla concorrenza. Siamo contentissimi, nonostante la penalità per un nostro errore di inesperienza, perchè ci confermiamo in testa al campionato. Grazie a tutti i partners, al team, al mio naviga ed alla scuderia Rally Team."