Santantonio-Brigante dopo l'Event Show Pista Salentina
Dai primi passi col kart, alla mitica pista di Monza passando per la Pista Salentina: la settimana che ha acceso il futuro di Diego Santantonio.
Due gare in sette giorni. Due circuiti simbolo. E una storia che comincia finalmente a prendere forma, non più solo nei sogni di un ragazzo di 17 anni, ma nelle sue prime vere prove da protagonista. Diego Santantonio, classe 2008, nato a Casarano (Le) e cresciuto a pane e motori, ha vissuto una settimana che resterà impressa nella sua giovane carriera. Il viaggio parte dal 9° Special Rally Circuit by Vedovati Corse, sul leggendario asfalto brianzolo. Una cornice che incute timore a chiunque, figuriamoci a chi sta muovendo i primi passi in una categoria impegnativa come la Rally4. Diego, accompagnato alle note da Alessandro Brigante di Taurisano (Le), ha affrontato l'appuntamento con la consapevolezza di chi sa di trovarsi di fronte ad un vero rito di passaggio: la prima gara ufficiale da pilota, dopo anni di apprendistato iniziati sui kart a 12 anni, proseguiti nelle monoposto a 14 e tanto simulatore. Un percorso iniziato quasi per gioco, poi maturato attraverso l'esperienza dell'anno scorso, quando al 5° Event Show aveva debuttato come navigatore… del padre.
A Monza, con la Peugeot 208 Gt Line preparata da IMPromotorsport, Diego ha completato la gara, di oltre 90 km. di prove cronometrate, con un incoraggiante 17° posto di classe Rally4 e un 4° tra gli under 18. Ma al di là dei numeri, ciò che ha colpito è stata la progressione, la guida che si è fatta più pulita, il feeling con l'auto più naturale. Il secondo capitolo arriva pochi giorni dopo, quasi senza il tempo di respirare: il 6° Event Show alla Pista Salentina. Un tracciato che per Diego ha il sapore di casa, dove i riferimenti si intrecciano inevitabilmente con quelli del padre Mauro Santantonio, presenza costante nella sua crescita sportiva. Qui Diego ha confermato consistenza e velocità, chiudendo 6° di classe Rally4 e 7° tra gli Under 23, mettendo in mostra la capacità di adattarsi rapidamente a ritmi e terreni diversi.
Ed è proprio alla Pista Salentina che si è scritto un capitolo parellelo della storia familiare, Mauro in gara con Cosimo Cataldi di Parabita (Le) sulla Peugeot 208 R5, ha firmato un brillante 5° posto assoluto e 5° di classe, sempre con la stessa scuderia, la Motorsport Scorrano e lo stesso preparatore. Un risultato che aggiunge spessore ad un weekend già ricco di significati.
Per Diego, queste due gare non rappresentano solo dei risultati da aggiungere ad un curriculum in crescita, sono la conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Una settimana di emozioni forti, apprendimento continuo e consapevolezza nuove.
