Roma ... magica per Ceccato

L'appuntamento capitolino, pur sfortunato per un problema tecnico, non intacca l'infinita gioia vissuta dal pilota di Bassano del Grappa nel coronare il proprio sogno.

Bassano del Grappa (VI), 07 Luglio 2025 – Scorrendo la classifica finale del recente Rally di Roma Capitale, con Vittorio Ceccato solamente quarto tra gli Over 55 e trentacinquesimo di classe RC2, verrebbe da pensare ad una trasferta da dimenticare ed invece quanto vissuto dal pilota di Bassano del Grappa nella tre giorni in Lazio, nell'evento valido per il FIA European Rally Championship e per il Campionato Italiano Assoluto Rally, va oltre ogni immaginazione, immerso nella felicità per aver coronato un sogno rincorso da tanto tempo.

Tutto o quasi si decideva nel corso del sesto tratto cronometrato del Venerdì con il pilota della Skoda Fabia RS Rally2 di P.A. Racing, al debutto con Paolo Garavaldi al proprio fianco, che finiva vittima di un improvviso spegnimento che lo obbligava al rientro con il Super Rally.

Con la classifica ormai compromessa, in virtù della pesante penalità inflitta, le giornate di Sabato e di Domenica diventavano un test itinerante per il portacolori di New Turbomark Rally Team, supportato anche da Jteam, che gli consentivano di aumentare il feeling con il mezzo.

"È stato davvero un peccato incappare in quella disavventura" – racconta Ceccato – "perchè ci stavamo giocando la testa dell'Over 55 con Angelucci, attuale leader di campionato. Una volta rientrati con il Super Rally non potevamo fare altro che goderci il palcoscenico sul quale eravamo, sfruttando i tanti chilometri a disposizione per cercare di provare diverse soluzioni di assetto e lavorando sull'usura delle gomme. Siamo comunque soddisfatti del nostro percorso."

Al netto di una classifica che, conti alla mano, potrebbe far perdere a Ceccato il ruolo di primo inseguitore di Angelucci, tra gli Over 55 griffati CIAR, resta la soddisfazione per esserci stati.

"La gara più bella di sempre per me" – aggiunge Ceccato – "ed i miei complimenti vanno tutti a Max Rendina ed al suo incredibile staff. Il CIAR è davvero di alto livello ma l'ERC è ancora di più, molto di più ed infatti mi sa che nel 2026 un paio di gare dell'europeo finiranno nel mio calendario. La spettacolo al Colosseo con le ricognizioni a piedi, i bagni di folla ovunque ti giravi, il partire in mezzo a giovani talenti nostrani e non solo, conditi da big che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale. Un vero fiume di emozioni. Grazie Roma, una magica Roma."

Ad aumentare ulteriormente la soddisfazione di Ceccato l'aver condiviso un fine settimana così prestigioso e denso di emozioni con il figlio Giovanni, autore di una bella progressione.

"Tanti complimenti anche a mio figlio Giovanni" – conclude Ceccato – "perchè ha fatto una gran gara, accorciando il gap al chilometro dai migliori di categoria. Si sta avvicinando spedito ad un confronto ad armi pari e sono certo che nelle prossime presenze potrà contare su un ritmo ben diverso, maturato grazie all'esperienza fatta a Roma. Un grazie infine a New Turbomark Rally Team, a Jteam, a P.A. Racing, al mio naviga Paolo, a tutti i partners ed alla mia famiglia."