Prealpi Master Show, Rally Team ai titoli di coda
La stagione della scuderia di Rosà va quasi in archivio sugli sterrati trevigiani che mettono in bella evidenza Toffano, Campostrini, Recchia, Sarto e Mattiazzo.
Rosà (VI), 17 Dicembre 2025 – Il Prealpi Master Show, classico appuntamento di fine stagione andato in scena Domenica scorsa, ha quasi congedato un'annata ricca di gioie per Rally Team.
Tra i tanti presenti sulle insidiose campagne del trevigiano il migliore, a livello generale, è stato senza dubbio Giovanni Toffano, alle note Matteo Gambasin, che ha condotto la Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto al quindicesimo posto assoluto, in RC2N ed in R5 - Rally2.
Un avvio difficoltoso, sul fondo ghiacciato di inizio giornata, ed una mano non ancora ritornata in piena forma hanno frenato la corsa di Paolo Alessio, affiancato da Enrico Sandri su una Skoda Fabia Rally2 Evo di MFT Motors, a conti fatti trentaduesimo di R5 - Rally2.
L'influenza mischiata ad un problema meccanico, risolvibile alla prima assistenza, ha spinto Matteo Casarin, in coppia con Sara De Bastiani su una Mitsubishi Lancer Evo VII gruppo N di Garage Tremonti, a prendere la via del ritorno, dopo il secondo crono, mentre era terzo di N4.
Grande la prestazione di Walter Lamonato, al suo fianco Beatrice Croda sulla Ford Fiesta Rally3 di Avior Racing, secondo di classe, di gruppo RC3N ed in piena bagarre con il talento dell'agguerrita gioventù presente fino alla penultima speciale, vittima di una fatale toccata.
Momento a dir poco toccante per Christian Foffano, al suo fianco Francesco Zannoni, diciottesimo al debutto sulla Lancia Ypsilon HF Rally4 che fu del compianto Matteo Doretto.
A seguirla sul campo il papà Michele e Patrick Rossi, in una Domenica ricca di forti emozioni.
Qualche problema di assetto sulle prime battute, poi risolto nella successiva service area, si è tradotto in una doppia decima piazza per Filippo Vanzetto, con Giorgio Simioni su una Peugeot 208 Rally4 di Baldon Rally, bravo a recuperare terreno ed a riscattare un 2025 per lui avaro.
Ghiaccio rotto per il giovane Tommaso Balliana, quinto di classe Rally4 - R2 e sesto tra gli Under 25 in compagnia di David Granziera sulla Peugeot 208 R2 di Team Autocar.
Poca fortuna per Kevin Caliaro, alle note Fabio Andrian sulla Renault Clio Rally5 di Baldon Rally, bersaglio prediletto della dea bendata che lo ha colpito attraverso la rottura di un semiasse che, pur arginata sul finale di gara, non gli ha permesso di esprimersi al meglio.
Un quarto posto di classe, un ottavo di RC5N ed un quinto di Under 25 che gli vanno stretti.
Partenza a razzo per Bryan Toffoli, primo di Rally5 e di RC5N sul tratto cronometrato inaugurale, e poi costretto ad alzare bandiera bianca a causa del cedimento della cinghia dei servizi sulla sua Renault Clio Rally5, offerta da Team Autocar e condivisa con Greta Graziani.
A riportare il sorriso ci ha pensato la quota rosa grazie a Michela Campostrini, seconda tra le dame e nona di classe, con Virginia Poddi, sulla Renault Clio Rally5 di DS Sport.
L'unica vittoria di giornata ha portato la firma di Marco Recchia, alla sua destra Davide Dall'Ò, primo di classe N3 e quarto di gruppo RC5N su una Renault Clio RS gruppo N.
Ad imitarlo Gabriele Sarto, in compagnia di Michele Visentin su un'Opel Corsa GSI gruppo A di Clacson Motorsport, vincitore in solitaria della A6 ma bravo a mettere in riga mezzi più recenti.
Tripletta completata grazie a Mirco Mattiazzo che, cedendo il volante della Peugeot 106 Rallye in versione produzione al proprietario Marino Comarella in una già vista inversione di ruoli, si è goduto il successo in classe N2 ed il quinto di RC5N, nonostante un Sabato da brivido.
