Movisport all'atto finale del "tricolore" Rally di Sanremo
Un fine settimana intenso, sul ponente ligure, dove il trevigiano ed il senese, nsieme a Scattolon, Ferrarotti e Ferrari proveranno a regalare un altro alloro alla scuderia, la quale è in lizza per l'ennesimo titolo riservato ai sodalizi.
In Germania torna Gryazin, per il dodicesimo atto del mondiale, tra Austria, Germania e Repubblica Ceka.
Reggio Emilia, 14 ottobre 2025 – Un fine settimana che potrebbe valere una stagione intera. E' questo, lo scenario che per questo fine settimana Movisport ha davanti a sé, con l'ultima prova del Campionato Italiano Assoluto Rally, di scena Sanremo.
In lizza per il titolo vi sono gli alfieri della griffe reggiana, Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, con la Skoda Fabia RS di Delta Rally gommata Pirelli, leader della classifica e opposti ai campioni uscenti Crugnola/Ometto, con la Citroen. Sarà una battaglia dura, un confronto d forza, di tecnica e di nervi, con Basso e Granai che hanno 5,5 punti reali di vantaggio sui competitor e i calcoli da fare per aggiudicarsi lo scudetto sono assai complessi.
Giandomenico Basso e Lorenzo Granai potranno diventare campioni se vincono la gara; se arrivano secondi dietro Crugnola/Ometto e non perdono più di un punto nella Power Stage rispetto agli avversari; se arrivano terzi ma gli avversari non vincono la gara ed infine se Crugnola non fa meglio del quinto posto. Confortante è il palmares di Basso alla gara sul ponente ligure: l'ha vinta cinque volte, nel 2008, 2012, 2013, 2023 e 2024 mentre l'avversario non l'ha ancora vinta.
A Sanremo presenti anche altri tre portacolori di Movisport, che con le loro prestazioni possono assicurare punti importanti per la conquista del titolo riservato alle scuderie, una rincorsa nella quale il sodalizio è dietro di soli quattro punti alla leader e ampiamente davanti al terzo. Giacomo Scattolon – Francesco Magrini, sulla Citroen C3 Rally2, poi Ivan Ferrarotti - Fabio Grimaldi (Skoda Fabia RS) e Alex Ferrari - Massimo Moriconi (Peugeot 208 Rally4).
Al lungo fine settimana del "Sanremo" numero 72 i motori si accenderanno venerdì 17 ottobre. Ad aprire le danze sulle prove speciali saranno i concorrenti delle storiche che nella prima giornata si confronteranno sul doppio passaggio su otto prove speciali inframmezzate dal riordino in Piazza Colombo a Sanremo e il Parco Assistenza di Porto Sole. Sabato seconda giornata di gara con altre tre prove speciali e un riordino in Calata Anselmi a Imperia. Mentre i concorrenti delle storiche si confrontano con i cronometri, nella mattinata di sabato 18 ottobre i concorrenti del CIAR testeranno le loro vetture sulla prova di San Romolo, prima di scattare dalla pedana di partenza da Pian di Nave (davanti al Forte di Santa Tecla) e confrontarsi immediatamente dopo nella prova spettacolo di Porto Sole, che verrà trasmessa in diretta televisiva, prima di percorrere altre tre prove speciali e tornare a Piazza Colombo per il riordino notturno. Domenica 19 ottobre le altre otto prove speciali per gli equipaggi CIAR-Sparco, prima di tornare a Pian di Nave per festeggiare alle ore 16.00 tutti i concorrenti che avranno percorso i 481 km della gara dei quali 118,42 di prova speciale.
DI NUOVO "IRIDE" PER GRYAZIN
Questo fine settimana sarà di nuovo "mondiale". Nel senso che si correrà la 12^ prova della stagione WRC, dove Movisport sarà impegnata con il proprio alfiere, Nikolay Gryazin. LA gara sarà il "Central European Rally, che si correrà su tre Nazioni: Germania, Austria e Repubblica Ceka, ma con sede a Passau (Germania), interamente su asfalto. Dopo aver disertato la prova continentale in Croazia della settimana passata a causa di uno stato influenzale del copilota Konstantin Aleksandrov, la coppia riprenderà il proprio cammino per cercare di migliorare la propria posizione in classifica della WRC-2 nella quale si trovano adesso all'ottavo posto. Per loro sarà ben la 12^ partecipazione dell'anno, tra mondiale ed europeo.
IN ALLEGATO: Basso in azione (FOTO M. LEONELLI)