Maurizio Ploner fa sua la classe al Campagnolo
Ritorno in grande stile nel CIRAS per il pilota trentino, autore di una bella rimonta, mentre Casarotto, al debutto tra le storiche, brilla fino all'uscita di scena.
Strigno (TN), 21 Luglio 2025 – Clacson Motorsport rientra nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche e si toglie delle belle soddisfazioni, grazie a due piloti che hanno portato in alto le Opel Corsa GSI gruppo A preparate nel quartier generale di Strigno.
Il migliore è stato indubbiamente Maurizio Pioner che, affiancato da Bruna Ugolini, ha riscattato al meglio la sfortuna patita in casa con una prestazione di spessore, al termine di una bella rimonta che lo ha visto prima conquistare il podio sulla quarta speciale, la seconda del Sabato, e poi prendere il comando delle operazioni in A-J2/1600 sulla settima.
Vittoria in classe ma anche un buon tredicesimo in quarto raggruppamento, un undicesimo tra gli Over 60 ed anche un venticinquesimo assoluto che lo gratifica in pieno, segnando punti pesanti che potrebbero rimetterlo in corsa nell'ambito del Trofeo Rally di Zona due.
"Il nostro Campagnolo è coinciso con il ritorno di Bruna alle note dopo un periodo di stop" – racconta Pioner – "quindi l'obiettivo primario era quello di verificare le sue condizioni ed il feeling in abitacolo. Siamo partiti cauti ed abbiamo aumentato il ritmo in progressione, senza mai correre rischi eccessivi. Obiettivo raggiunto in pieno, Bruna sembrava non avere mai smesso. Auto egregia, così come tutto il team con Diego a dare le direttive e dispensare preziosi consigli mentre Francia e Fabio garantivano il massimo supporto. Il risultato ottenuto è il coronamento di due giorni perfetti e lo dedico tutto a Bruna, festeggiando il suo rientro."
Da un profondo conoscitore della trazione anteriore tedesca ad un Andrea Casarotto che abbracciava per la prima volta il mondo delle storiche, giocando di fronte al pubblico di casa.
Il pilota di Vicenza, in coppia con Mauro Savegnago sulla seconda Opel Corsa GSI Gruppo A trentina, partiva abbottonato, migliorando nettamente il proprio livello in un Sabato che lo vedeva segnare il suo primo scratch di classe tra le regine del passato, prima di vedersi costretto ad abbandonare la compagnia, a due speciali dal termine, per un problema al cambio.
Resta la soddisfazione per il passo espresso, nonostante il secondo posto sfumato sul finale.
"Tutto stava girando per il verso giusto" – racconta Casarotto – "e, per essere alla nostra prima presenza con una vettura storica, ci stavamo divertendo parecchio. Abbiamo attaccato al Sabato, vincendo anche una prova, e, nel secondo passaggio, stavamo sensibilmente abbassando i nostri tempi. Purtroppo, sulla terzultima prova, il cambio ci ha abbandonato ma torneremo, statene certi, perchè la nostra avventura con le storiche non finisce qui. Grazie a tutto il team, auto ottima ed assistenza impeccabile. Grazie al mio naviga, sempre sul pezzo."