Matteo Ceriali, fra i migliori cinque al Rally "Il Grappolo"
Il portacolori di New Racing for Genova, affiancato dalla navigatrice della Val Chisone Vanessa Lai, chiude quinto assoluto nella gara astigiana con la Škoda Fabia evo di Roger Tuning. Un risultato che soddisfa il pilota valsusino soprattutto per la maggiore confidenza con la berlinetta boema
SAN DAMIANO D'ASTI (AT), 1 giugno – Promosso. Con questo giudizio si potrebbe chiudere il 9° Rally "Il Grappolo" di Matteo Ceriali e Vanessa Lai, rally andato in scena sabato 31 maggio e domenica 1° giugno nelle colline astigiane di San Damiano d'Asti e dintorni.
"Sono abbastanza soddisfatto della nostra gara" commenta il pilota valsusino solitamente critico con sé stesso, "perché dopo l'uscita di strada di Bordighera mi ero imposto di vedere assolutamente l'arrivo". La gara astigiana è stata anche l'occasione per approfondire l'empatia con la Škoda Fabia evo di Roger Tuning e con i pneumatici Michelin. "Il Grappolo è il mio terzo rally con la Fabia, una vettura molto performante che richiede preparazione e conoscenza, anche se è molto sincera. E le gomme Michelin che usavo per la seconda volta".
Nonostante queste attenzioni e prudenze Matteo Ceriali e Vanessa Lai si fanno valere fin dalla prova pomeridiana di sabato, la Castagnole, in cui segnano il quinto tempo assoluto. Così come nelle prove di domenica l'equipaggio di New Racing for Genova rimane costantemente fra i migliori della classifica assoluta, segnando il quarto tempo nella mattutina Roatto (loro miglior prestazione in classifica) e il settimo tempo nel ripassaggio a Roatto e Castagnole del pomeriggio (risultato peggiore). "Ciò che è stato importante è vedere diminuire il divario con i migliori equipaggi della gara. Se i primi tre della classifica assolta erano irraggiungibili, sono sempre rimasto vicino a tutti gli altri, che conoscevano meglio di me queste prove, per averle già fatte più volte, mentre io e Vanessa eravamo all'esordio a San Damiano".
Il risultato di San Damiano rinfranca Matteo Ceriali che rivede il traguardo dopo sei mesi (settimo assoluto al Valli Imperiesi dello scorso anno e il ritiro del Palme). "Come sempre a fine rally mi piace fare un'analisi critica delle mie prestazioni. Innanzi tutto ho patito il gran caldo della domenica pomeriggio e fisicamente sono meno in forma rispetto allo scorso anno e ciò ha sicuramente influito sulle prestazioni. Le prove si sono sporcate moltissimo nel secondo passaggio rendendo complicato trovare il punto esatto di staccata e infine la velocissima Torrazzo con medie da mondiale che imponevano una grandissima attenzione".
Dopo "Il Grappolo" Matteo Ceriali medita sul programma da seguire nel corso della stagione: "Credo che non seguirò la Coppa Rally di Zona-2; dopo l'assenza al Vigneti Monferrini e lo zero al Palme i punti del Grappolo mi mettono in ottava posizione di CRZ, la stessa posizione la occupo nel Michelin Trofeo Italia Regional, rendendo difficile la qualificazione per la Finale Nazionale. Quindi il 2025 deve essere usato come annata in cui crescere nella confidenza con la Škoda Fabia, con la squadra e con le gomme. Ed è il lavoro che abbiamo fatto con profitto a San Damiano"