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Il Rally Golfo dell'Asinara di MRC Sport

Diomedi-53

Dal 27 al 29 giugno si è svolta la trentesima edizione del Rally Internazionale Golfo dell'Asinara, valido come secondo round della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna ACI Sport. L'evento, organizzato dall'Automobile Club Sassari, ha proposto un percorso cronometrato di 73,50 km, articolato in cinque prove speciali da ripetere due volte, attraversando il Nord-Ovest della Sardegna. Il parco assistenza e la direzione gara erano situati a Sassari, la partenza cerimoniale si è tenuta a Castelsardo, mentre Porto Torres ha ospitato arrivo di tappa, ripartenza e premiazioni finali.

MRC Sport ha schierato sei equipaggi, ottenendo risultati significativi, nonostante condizioni climatiche estremamente impegnative.

Maurizio Diomedi, che ha gareggiato al volante di una Skoda Fabia RS con Giuseppe Pirisinu alle note, ha commentato così la sua esperienza: "È stata la prima gara della stagione con la Skoda Fabia RS della Pa Racing , affiancato da Giuseppe Pirisinu. Sabato, nel primo giro, non avevamo un buon feeling con la macchina: probabilmente avevamo sbagliato la pressione delle gomme e non riuscivamo a portarle in temperatura. In assistenza abbiamo lavorato con il team, modificando assetto e pressione. Il secondo passaggio è andato meglio: abbiamo iniziato a sentirci più a nostro agio. Domenica è stata una giornata durissima, non solo per le prove più tecniche, ma per il caldo estremo: in abitacolo si superavano i 56 gradi. Abbiamo fatto una gara pulita, senza errori, concentrandoci sul setup in vista delle prossime gare. Il quinto posto finale, assoluto e di classe Rally2, ci soddisfa."

Fabrizio Martinis, che ha partecipato alla gara affiancato da Valentina Boi su una Lancia Ypsilon, a fine gara ha dichiarato: "Già dallo shakedown le impressioni erano ottime: rispetto all'anno scorso avevo dei tempi molto positivi. Ho apprezzato moltissimo sia la macchina che le gomme. Quest'anno ho utilizzato per la prima volta le Michelin, dopo anni con le Pirelli, ma mi sono adattato rapidamente con regolazioni minime, anche grazie a un setup di base già molto buono. Le prime quattro prove sono andate benissimo. Sabato sera eravamo secondi, ma domenica abbiamo iniziato male: probabilmente ho sbagliato la pressione delle gomme, nella prima prova ho perso molto, nella seconda meno ma ho commesso anche un errore di guida. Poi siamo entrati nella prova che più mi si addice – l'anno scorso l'avevo vinta con un bel vantaggio – e ho pensato di recuperare. Il pilota che era davanti a noi ha perso una ruota bloccando la prova. Da secondi siamo passati primi. L'ultima prova è stata annullata per un incendio e mancanza di sistemi di sicurezza. Abbiamo portato a casa un ottimo risultato: primi di classe, primi di gruppo, primi in Rally4, noni assoluti e secondi tra gli Over 55. Siamo molto soddisfatti. Volevo dedicare questa vittoria a una persona speciale e ci sono riuscito."

Così si è espresso Alessio Cuccheddu, che ha partecipato all'evento insieme a Marco Garrucciu su una Lancia Ypsilon: "La gara è andata bene, nonostante si trattasse della prima esperienza con questa nuova macchina. È una vettura molto simile alla 208 che ho sempre utilizzato, ma richiedeva qualche regolazione di assetto. Prova dopo prova, con piccoli accorgimenti, siamo andati sempre meglio. Abbiamo chiuso con un buon quinto posto di gruppo RC4N. Puntavamo al terzo posto e la lotta era serrata: eravamo in tre racchiusi in un solo secondo. Purtroppo, l'annullamento delle ultime prove ci ha impedito di giocarci fino in fondo le nostre carte. Dispiace, perché forse avremmo potuto ottenere qualcosa in più. Complimenti a tutti gli avversari, in particolare a un ragazzo all'esordio che ha ottenuto un terzo posto di classe, ed è stato bravissimo. Ringrazio la mia famiglia, la MRC Sport e gli amici."

"È stata una gara molto calda e anche un'occasione per scoprire la Rally4" – ha dichiarato Alberto Contini, che ha partecipato all'evento insieme a Fabrizio Musu, a bordo di una Peugeot 208. "Abbiamo cercato di crescere prova dopo prova. Sabato ci siamo confrontati con prove molto veloci, dove abbiamo preso ritmo; domenica c'erano tratti più tecnici e selettivi, che ci hanno permesso di migliorare ulteriormente. Nell'ultimo giro avevamo trovato un buon passo, peccato per l'annullamento delle ultime due prove. Il quarto posto di classe ci soddisfa pienamente. Ringrazio Fabrizio per aver condiviso questa avventura, la Scuderia per il supporto e la mia famiglia, sempre presente" – ha aggiunto.

Questo il commento di Nicoletta Deidda che, con Ilaria Porcu su una Citroën Saxo, ha conquistato il primo posto femminile: "È stata una gara durissima, soprattutto per il caldo che ci ha davvero messe alla prova. Insieme alla mia navigatrice, che sta imparando tantissimo, siamo riuscite a portare a casa un bel risultato. Ilaria mi ha aiutato in più occasioni, sia con la guida che con le note: sta crescendo davvero bene. Sono felicissima di come ha lavorato e le faccio i miei complimenti. Nonostante qualche piccolo problema, la macchina ha tenuto. Abbiamo ottenuto il primo posto femminile e sono molto soddisfatta. Voglio continuare a migliorare, prova dopo prova, insieme a Ilaria e a Pink Panther, la mia Saxo. Ringrazio MRC Sport per il supporto, gli sponsor – che sono anche amici – Komen Italia e tutte le volontarie che ci hanno accompagnato sabato in assistenza, portando avanti il progetto di prevenzione dei tumori femminili. È dalla prima gara dell'anno che promuoviamo il progetto Mater e Komen, e vogliamo farlo conoscere sempre di più."

Gianluigi Goddi, al volante di una Peugeot 208 affiancato da Gian Domenico Piccinnu alle note, ha così commentato al termine della competizione: "Abbiamo iniziato male: al quarto passaggio dello shakedown siamo finiti lunghi e abbiamo colpito un muro. Siamo riusciti a rientrare in assistenza e a ripartire appena in tempo. È stata una gara difficile, con temperature elevatissime. Era la mia prima volta con la Rally4 e anche la prima gara con questo navigatore. Dopo l'errore iniziale abbiamo deciso di affrontare la gara con prudenza, accumulando esperienza e chilometri. L'obiettivo era finire e imparare il più possibile."

MRC Sport si conferma così tra le protagoniste del panorama rallystico sardo, capace di affrontare anche le condizioni più estreme con determinazione, preparazione e spirito di squadra.