Il Michelin Trofeo Storico dopo il "Monti Savonesi Storico"
Tutti al traguardo i dodici piloti della Serie Storica della Casa di Clermont Ferrand alla gara ligure che chiude quasi tutte le classifiche del Trofeo, e vede la berlinetta torinese conquistare l'intero podio MTS in provincia di Savona
ALBENGA (SV), 9 novembre – Una cavalcata rossiniana fa da colonna sonora alla gara di Valtero Gandolfo, il pilota savonese che, dopo un assaggio a La Grande Corsa, al 7° Giro dei Monti Savonesi, riprende in mano seriamente la 127 Gruppo 2 con cui fa faville assieme ad Arianna Ravano, staccando il miglior tempo non solo della Classe 1150 della corsa, ma anche del Gruppo 2 e di Michelin Trofeo Storico in tutte le prove speciali, finendo 17° assoluto e, ovviamente Primo di Gruppo 2 e primo di Classe 2/1150. Che la 127 sia una vettura in grado di spingere in alto il suo equipaggio lo dimostra anche Fabrizio Cravero, secondo di Michelin Trofeo Storico che, dopo aver espropriato la berlinetta e il navigatore Oddino Ricca al padre Mario, fa faville inserendosi di prepotenza alle spalle di Gandolfo, nonostante fosse più di due anni che non affrontava una prova speciale e dal 2013 che non guidava in gara la 127, chiudendo 19° assoluto, secondo di Gruppo 2 e secondo di Classe 1150. Ancora una 127 ai vertici della classifica della Serie del Bibendum con Diego Malacarne e Antonello Russo che conquistano la terza piazza MTS con una gara autorevole benché, anche per loro, la ruggine si fosse accumulata nei sei mesi trascorsi dal Grappolo Storico e un anno dal Monti Savonesi 2024, ultime due gare precedenti disputate dai portacolori di Promotor. In Classe M2 Gualtiero Frassati ribalta a suo favore il risultato nell'ultima prova speciale, mentre in Classe M3 Claudio Ferron ha autorevolmente ragione di Andrea Tassara, mentre Claudio Azzari supera i problemi della sua Porsche e vince la Classe M4.
La classifica assoluta del Michelin Trofeo Storico era già definita prima del Giro dei Monti Savonesi, con Luca Valle, ormai matematicamente vincitore, mentre non ci sono state variazioni del podio che vede in seconda posizione Marco Maiolo, davanti a Massimo Giudicelli. La classifica della Coppa Porsche ha già assegnato il titolo di Primo Raggruppamento a Cesare Bianco, mentre al Monti Savonesi Roberto Giovannelli ha superato Marco Maiolo, ma la sfida è ancora aperta e si definirà solo al Lessinia; infine in Terzo Raggruppamento il vincitore è Luca Valle, irraggiungibile da Claudio Azzari.
Classe M1, nessuno insidia Valtero Gandolfo nel monopolio 127. Sarà perché erano le strade di casa, sarà perché è un anno che non riusciva a spingere a fondo la sua Fiat 127 Gruppo 2, ma sulle strade savonesi è stato un vero fulmine. Come già successo un anno prima al precedente Giro dei Monti Savonesi, Valtero Gandolfo in questa occasione affiancato da Arianna Ravano è stato velocissimo in tutte le prove della gara segnando sempre il miglior tempo di Michelin Trofeo Storico e di Gruppo 2, oltre che di Classe 1150, chiudendo 17° assoluto. Con un simile risultato il portacolori di Meteco Corse non ha che da essere contento. Alle sue spalle si classifica Fabrizio Cravero, con il suo storico navigatore Oddino Ricca, tornato alle prove speciali dopo oltre due anni di assenza e che da dodici anni non saliva in gara sulla 127 Gruppo 2 "ereditata" per l'occasione dal padre Mario. Un problema di assetto lo rallenta nelle due prove speciali del sabato sera e, soprattutto, nelle due mattutine di sabato. Nella seconda metà della gara, risolto il problema tecnico, Fabrizio Cravero si avvicina parecchio a Gandolfo, risultando così la seconda forza MTS in sei delle otto prove speciali, chiudendo 19° assoluto e secondo di MTS, di Gruppo 2 e di Classe 1150. Terza piazza di Classe M1 MTS per Diego Malacarne-Antonello Russo, anche loro obbligati a scrostare la ruggine dell'inattività (solo due altre gare nell'ultimo anno), che però prendono velocemente il ritmo e in due occasioni riescono di un soffio a stare davanti a Fabrizio Cravero, da cui chiudono staccati di 46"1, in 24esima posizione finale, terzi di Classe 1150. A seguire gli imperiesi Riccardo Arrigo-Eugenia Fantini alla prima gara con il nuovo motore della loro 127 che suona benissimo e consente loro di chiudere in 33esima posizione assoluta e quarti di categoria di Michelin Trofeo Storico. Sorrisi e ombre per Simone Borlotti-Simone Beviacqua che si fermano nel corso della seconda prova di sabato sera per rottura del tripoide del semiasse e sono costretti a ripartire con il Super Rally di domenica mattina. I portacolori di Promotor staccano ottimi tempi nella giornata di domenica e chiudono quinti di MTS di Primo Raggruppamento e 42esimi assoluti. Per Giuseppe Fazio, affiancato da Ivano Cha, il Giro dei Monti Savonesi ha rappresentato per loro un nuovo esordio nel mondo delle prove speciali da cui mancavano entrambi da un ventennio. Raggiungere il traguardo con la loro 127 è stata una vittoria. Ai tempi in speciale ci penseranno nella prossima stagione.
Nonostante le loro buone prestazioni la classifica Michelin Trofeo Storico di Classe M1 non cambia leader, restando definitivamente nelle mani del toscano Giovanni Lorenzi: la gara savonese fa salire al secondo posto a parimerito Valtero Gandolfo e Diego Malacarne, con Simone Borlotti appena fuori dal podio.
Classe M2 Gualtiero Frassati approfitta dell'intoppo di Franco Grassi. Confronto a due in Classe M2 del Michelin Trofeo Storico che mette in competizione la Fiat Ritmo 75 di Franco Grassi con Monica Moiso sul sedile di destra e la Simca 1000 Rally 2 di Gualtiero Frassati e Alessandro Mattioda. Lo sviluppo della gara porta la Ritmo di Grassi al comando, anche se la Simca di Frassati non è lontana, al punto che Grassi si impone in quattro delle prime sette prove speciali, mentre Frassati ne conquista altre tre, con il pilota della Ritmo che raggiunge un vantaggio massimo di soli 15". A dare il volto definitivo alla classifica è l'ultima prova speciale, il terzo passaggio su Onzo, quando Grassi fora a inizio speciale, si ferma a cambiare la ruota e perde quasi otto minuti scivolando di undici posizioni in classifica lasciando a Gualtiero Frassati la corona di Classe M2 che conquista con la Simca 1000 Rally 2 la 40esima piazza assoluta conquistando anche la vittoria nella Classe Fino a 1600 di Gruppo 2 di Secondo Raggruppamento. A Grassi, che termina al 51° posto assoluto, resta la consolazione di conquistare la seconda piazza di Classe 1600/2/2.
Il Giro dei Monti Savonesi non smuove la classifica della Classe M2 del Michelin Trofeo Storico con il successo già assegnato a Massimo Giudicelli.
Classe M3 il prudente Ferron fa sua gara e (quasi) titolo MTS. Claudio Ferron affiancato da Veronica Gaioni, effettua una gara assolutamente diversa da quella che il suo temperamento lo porterebbe a fare. Con la consueta Opel Kadett GT/E evita lo spettacolo e gli assalti alla classifica, gestendo la gara che termina in 28esima posizione assoluta e seconda di Terzo Raggruppamento Gruppo 2 Classe Fino a 2000, oltre a vincere la Classe M3 di Michelin Trofeo Storico, avendo ragione della Opel Ascona di Andrea Tassara ed Enrico Massa, costretti a rabboccare costantemente acqua nel radiatore, a causa di un minuscolo forellino provocato da un sasso.
Il successo di Ferron al Giro dei Monti Savonesi consente al pilota canavesano di prendere il largo nella classifica di Classe M3 MTS con un margine non matematicamente sufficiente, ma tale da rendere la rimonta dell'inseguitore Gianluigi Baghin difficilmente realizzabile al Lessinia finale.
Classe M4, non basta un bilanciere a fermare Azzari. Successo sofferto di Claudio Azzari e Lorenzo Chiodi che devono fare i conti con la rottura di un bilanciere delle valvole del motore della loro Porsche 911 SC di Terzo Raggruppamento che fa viaggiare la loro vettura a quattro/cinque cilindri per gran parte della gara. Nonostante ciò, il pilota biellese riesce ad avere ragione della Porsche 911 RS di Secondo Raggruppamento di Roberto Giovannelli-Isabella Rovere che soffrono della rottura della barra di torsione nel secondo passaggio sullo Scravaion del sabato che li costringe a fermarsi per ripartire con il Super Rally il giorno dopo. Sul palco di Albenga Claudio Azzari sale primo di Classe M4 e 30° assoluto secondo di Gruppo 4 Terzo Raggruppamento e di Classe Oltre 2000 davanti a Roberto Giovannelli che è secondo di Classe M4 e 49° assoluto e secondo di Gruppo 4 Secondo Raggruppamento e di Classe Oltre 2000.
Tutto risolto o quasi in Classe M4 con Luca Valle sicuro vincitore, mentre Roberto Giovanelli sale al secondo posto con un punto di vantaggio su Marco Maiolo, ma per assegnare la medaglia d'argento bisogna aspettare il prossimo Lessinia.
Prossimo appuntamento del Michelin Trofeo Storico, il 7° Rally Lessinia Storico in programma a Bosco Chiesanuova (VR) il 15-16 novembre.
