I Fiocco, una vera famiglia da rally
Il giovane Andrea, diciassette gli anni all'anagrafe, ha corso il suo primo rally su sterrato in Croazia, affiancato dalla sorella Elena.
Bussolengo (VR), 25 Novembre 2025 – Quando senti pronunciare il nome di Daniele Fiocco è impossibile che la mente non ti porti ai ricordi di quel funambolico pilota scaligero che, nel cuore di tanti appassionati, ha lasciato segni indelebili delle sue innumerevoli vittorie.
Nel recente fine settimana la storia della famiglia veronese da rally è stata riscritta, grazie ad un nuovo capitolo che è ha coinvolto Andrea, il più giovane della nidiata che, con i suoi diciassette anni all'anagrafe, ha debuttato al Rally Show Santa Domenica, classico evento di fine stagione che quest'anno è stato caratterizzato da condizioni meteo a dir poco avverse, inclusa la neve.
Per il giovane portacolori di New Star 3, in compagnia della sorella Elena su una Renault Clio Rally5 di Dream Car, non si trattava dell'esordio ufficiale, avendo mosso i suoi primi passi lo scorso anno al Pavia Rally Circuit con un bel successo tra gli Under 18 e con il terzo di classe.
Tornando alla trasferta croata la giornata di Sabato vedeva il giovane di casa Fiocco aprire le danze con un buon settimo di classe 3, anche undicesimo tra gli Junior, aumentando sensibilmente il passo sulla ripetizione in notturna dello stesso tratto cronometrato.
Sette le posizioni rimontate nella generale, una in classe e due tra le giovani promesse.
"Siamo partiti bene" – racconta Andrea Fiocco – "anche perchè abbiamo corso su un fondo che mi piace particolarmente, lo sterrato bagnato. Quando è così scivoloso mi diverto parecchio."
Ripartito alla Domenica il portacolori della scuderia di Bussolengo puntava a migliorare ulteriormente la situazione di classifica ma un dritto, avvenuto sulla penultima prova in programma, lo vedeva finire vittima del fango che non gli lasciava alcun scampo.
"Dopo mezzo chilometro dal via della penultima prova siamo arrivati lunghi in una staccata" – aggiunge Andrea Fiocco – "e ci siamo impantanati. Nonostante questo errore siamo soddisfatti della nostra gara, essendo il primo rally vero dopo la presenza in pista. Era anche la prima volta che usavo la Clio Rally5 e devo dire che mi è piaciuta parecchio, trovandola veloce ed agile su un fondo così difficile. Grazie a tutto il team, ha lavorato molto bene nel weekend."
Una gara spot la sua che fa trapelare la voglia di conquistare presto la patente per potersi confrontare con maggiore costanza sul suolo italico.
"In attesa di avere compiuto i diciotto anni continuerò a correre in pista" – conclude Andrea Fiocco – "perchè è l'unico modo che abbiamo per poter proseguire in Italia. Approfitto per ringraziare i miei genitori e mio zio che mi hanno accompagnato in Croazia. Grazie a mia sorella, una naviga sempre bravissima. Grazie a tutto il team, alla scuderia ed ai partners."
