Dream One Motorsport sugli scudi al Coppa Valtellina

Grande gara per i quattro equipaggi del team lombardo impegnato sugli asfalti del 68° Rally Coppa Valtellina, prima gara del Girone B del TIR. Simone Miele 2°, Di Pietro 10° e 2° di Rally4, Sara Micheletti 11esima e prima del femminile e Mauro Miele 26° su BMW.

Busto Arsizio (Va) –Il Rally Coppa Valtellina ha inaugurato il girone B del Trofeo Italiano Rally ed i portacolori della Dream One Racing si sono ritagliati uno spazio decisamente importante nella graduatoria finale.

Simone Miele, affiancato da Luca Beltrame, ha ottenuto un brillante secondo posto a bordo della Skoda Fabia RS vincendo due scratch e tallonando fino all'ultimo il vincitore assoluto. "è stata una gara difficile per via della tipologia delle strade e della grande incertezza meteorologica che ha reso difficile la scelta della mescola di pneumatici più idonea" ha spiegato Miele. Una leggera toccata nella parte posteriore destra durante il crono di apertura non ha condizionato la classifica per il pilota di Piateda che ha comunque messo "il muso" davanti a tutti sia nella Ps2 che nella Ps6.

Prestazione maiuscola anche per l'ossolano Gabriel Di Pietro che, per la prima volta navigato dalla giovane comasca Elisa Carriero, debuttava sulle strade della Valtellina. A bordo della Peugeot 208 Rally4, il pilota piemontese aveva l'obiettivo di affilare le armi in vista del prossimo round del CIAR 2RM; la sua condotta è stata davvero veloce ed il secondo posto di categoria, ha fatto il paio col prestigioso decimo posto assoluto!

Subito alle sue spalle la vincitrice della graduatoria femminile Sara Micheletti su Skoda Fabia RS: assente dai rally montani da due anni e mezzo, la pilotessa locale nonché compagna di Simone Miele, ha fatto vedere a tutti di che pasta è fatta ed insieme a Roberto Mometti ha inanellato una serie di risultati degni di nota: se si calcola una toccata che ha piegato una ruota in Ps1 si può ben capire di quale andatura importante è stata capace Sara!

Note liete per il rientrante Mauro Miele che è tornato ad impugnare il volante della sua BMW M3 dopo sei anni. Navigato dal bergamasco Stefano Tiraboschi, Miele ha inizialmente faticato nel prendere dimestichezza con la trazione posteriore ma nella seconda metà di gara ha invece iniziato a dare la giusta confidenza alla potente vettura tedesca divertendosi sulle viscide strade della provincia di Sondrio: alla fine la classifica lo ha visto 26° assoluto e primo di A8.

Tutte e quattro le vetture impegnate nella difficile tappa del TIR sono arrivate al traguardo senza guasti, segno tangibile della grande qualità operata dai tecnici del team nella cura e nella preparazione delle vetture.