Corrado Pinzano in testa al 41° Rally della Lanterna dopo la prima giornata
Solo un decimo separa il biellese da Araldo, è lotta aperta
Si è aperto con un clima decisamente estivo il 41 Rally della Lanterna, che ha appena archiviato la prima giornata di gara. La gara genovese valida per il Trofeo Rally Asfalto si sta rivelando molto combattuta e, come da pronostico, la lotta per la vittoria sarà molto avvincente ed incerta fino agli ultimi metri di percorso.
Dopo le prime tre prove speciali è il biellese Corrado Pinzano su Skoda Fabia RS Rally2 a comandare la classifica, ma con il minimo scarto possibile, cioè un decimo di secondo, sull'astigiano Jacopo Araldo, alla guida anch'egli dell'ultima versione della vettura céca. Distacchi minimi anche per gli inseguitori, con la Skoda RS del comasco Alessandro Re in terza posizione a 1"1, seguita dalla versione R5 della Fabia del savonese Federico Gangi, in ritardo di 4"6 dalla vetta. Per trovare la prima vettura di un marchio diverso bisogna arrivare alla quinta posizione, attualmente occupata da Paolo Andreucci su Citroen C3, in ritardo di 4"9; gli scarti minimi tra i protagonisti della gara fanno presagire un sabato molto intenso, con le restanti quattro prove speciali da disputare. Si farà sul serio, su due settori lunghi rispettivamente 13 e 24 km, che indubbiamente faranno molta selezione.
Genova ha salutato nel migliore dei modi la partenza del rally, celebrata in Piazza della Vittoria in maniera sobria, con un toccante minuto di raccoglimento sul palco per ricordare lo sfortunato Matteo Doretto; i concorrenti hanno poi affrontato in sequenza le prime due prove speciali, prima di sostare a Torriglia per il riordino, che ha preceduto la terza ed ultima prova speciale di giornata. Numeroso il pubblico lungo il percorso, diligente ed attento alle disposizioni di sicurezza che, specialmente sulla prova speciale "Laccio", ha fatto sentire ai concorrenti tutto il calore di un tifo appassionato.
PS 1 Sant'Eusebio: E' Alessandro Re a realizzare il miglior tempo sullo stesso percorso utilizzato in mattinata per lo shakedown. Il lombardo con la Skoda Fabia ferma il cronometro a 1'36"1 e si mette alle spalle Jacopo Araldo per 4 decimi, seguito a sua volta da Miele a 1"4. Quarta posizione per Pinzano a 1"6, poi Andreucci (unico su Citroen) a 1"7 e Gangi a 1"8. Federici segna il settimo tempo a 3"6, con Guastavino ottavo a 3"7 e Minetti nono a 5"7. Chiude la top ten Marasso a 5"8.
PS 2 Laccio: La seconda prova speciale segna la prima vittoria parziale di Pinzano, che chiude in 2'08"7, nove decimi meglio di Araldo e 2" meglio di Re. Gangi inizia a farsi vedere dagli avversari e chiude quarto a 2"4, seguito da Andreucci a 2"6 e da Federici a 3"3. Settimo tempo per Miele a 3"9, poi Guastavino a 4"8 e Marasso a 5"4, con Bigazzi a chiudere i migliori dieci a 6"6. Araldo passa al comando della provvisoria per soli 0"3 su Pinzano e 0"7 su Re.
PS 3 Laccio: E' ancora Pinzano il più veloce, migliorando il suo tempo precedente e fermando il cronometro a 2'07"9. Quattro decimi dietro troviamo Araldo, poi Re a 0"7, Gangi a 2" ed Andreucci a 2"2. Sesto tempo per Miele a 3"4, seguito da Federici a 3"6 e da Guastavino a 4"5, mentre Marasso è nono a 5"7 con lo stesso tempo di Bigazzi.