Caliaro jr torna in scena al Piancavallo

Debutto nel Trofeo Italiano Rally per il giovane di Crespadoro, ansioso di confrontarsi con i big della serie tricolore e di riscattare un 2025 avaro di soddisfazioni.

Crespadoro (VI), 25 Agosto 2025 – La pausa estiva è finalmente conclusa con Kevin Caliaro che, oltre a lasciarsi alle spalle le vacanze è desideroso di cancellare in fretta le amarezze vissute in una prima parte di stagione nata sotto ben altre aspettative.

In arrivo il Rally Piancavallo, una classica del panorama tricolore e non solo che, grazie alla validità per il Trofeo Italiano Rally, per la Coppa Rally ACI Sport di quinta zona a coefficiente maggiorato e per numerose serie a contorno ha contribuito a dare vita ad un parterre de roi.

Saranno ben sedici i partenti in classe Rally5, tra i quali figurerà anche il giovane di Crespadoro che, sempre affiancato da Fabio Andrian, debutterà con un nuovo team, Gigi Motorsport, che gli metterà a disposizione una Renault Clio Rally5 con la quale puntare al riscatto.

"Pur correndo con la stessa vettura abbiamo deciso di cambiare team" – racconta Caliaro – "e sono certo che, grazie alla lunga esperienza di Fabio ed a quella mia di queste gare, non avremo particolari difficoltà a prendere le misure. Abbiamo preso tante batoste quest'anno, specialmente per colpa di una sfortuna che non ci ha mai dato tregua, ed abbiamo tanta voglia di dimostrare quello che sappiamo fare. Magari il Piancavallo sarà la nostra svolta del 2025."

Una gara spot, dettata dal desiderio di confrontarsi su un palcoscenico prestigioso e con avversari di livello, nella quale il portacolori di Rally Team sarà chiamato ad affrontare due giornate al volante, ad iniziare dalla prima in programma per Venerdì 29 Agosto.

Un singolo passaggio sulla "Navarons" (5,57 km), sulla "Barcis - Piancavallo" (18,34 km) e sulla "Piancavallo" (10,17 km), quest'ultima da vivere con l'incognita della notturna, prima di passare ad un Sabato 30 Agosto che offrirà un doppio giro sulla "Clauzetto" (18,45 km) e sulla già vista "Navarons", a completare i poco più di ottantadue chilometri di prove speciali.

"Non ho mai corso al Piancavallo e nemmeno nel TIR" – aggiunge Caliaro – "ma, guardando il percorso, direi che le prove sembrano guidate, come piacciono a me. Ci aspettiamo di tornare a casa con un buon risultato. Certo, non puntiamo al massimo ma a fare del nostro meglio. Un particolare grazie a mio fratello Michele, a tutti i partners, a Fabio, alla scuderia ed a Gigi."