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Brunello, due podi nel CIRT per Lamonato

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Rally Team festeggia il terzo di 4WD ed il secondo di Over 55, grazie al pilota di Valdobbiadene, mentre al Valpolicella Caliaro sorprende tutti.


Rosà (VI), 02 Dicembre 2025 – L'inizio del mese di Dicembre manda definitivamente in soffitta il Campionato Italiano Rally Terra e nella sede di Rally Team i festeggiamenti non mancano, grazie ad un notevole Walter Lamonato che, alla sua prima stagione a tempo pieno nella serie, ha chiuso il Rally del Brunello, corso tra Venerdì e Sabato, dominando l'Over 55 e mettendo da parte un ottimo bottino di punti, in virtù del quarto di gruppo RC3N e di classe Rally3.

Il pilota di Valdobbiadene, qui in coppia con Beatrice Croda sulla Ford Fiesta Rally3 di Avior Racing, porta in dote alla scuderia di Rosà il terzo gradino del podio finale nel tricolore riservato alle 4WD, aggiungendo la piazza d'onore conquistata tra le vecchie volpi del rallysmo su terra.


"È stata una stagione incredibile" – racconta Lamonato – "e, senza i punti persi all'Adriatico ed in Sardegna, avremmo addirittura potuto giocarci il titolo, sfruttando l'assenza al Brunello del missile Fontana. Grazie ad Avior Racing, a Beatrice Croda e ad Oriella Tobaldo, a tutti i nostri partners ed alla scuderia. Grazie alla mia famiglia, dedicando questo risultato a mio padre."


Passando alla classe regina l'unico partente per i colori del sodalizio vicentino era Paolo Alessio, ancora frenato dal problema fisico alla mano nel condurre la Skoda Fabia Rally2 curata da MFT Motors condivisa con Enrico Sandri, a conti fatti diciannovesimo in R5 - Rally2.

Poca fortuna per Roberto Campostrini, alle note Virginia Poddi su una Peugeot 208 Rally4 di Motor Team, costretto al ritiro, prima di salire sulla pedana di partenza, per un guasto tecnico.

Meglio è andata la due giorni toscana della sorella, Michela Campostrini, affiancata da Paola Ferrari su una Renault Clio Rally5 di DS Sport, ferma da un paio di anni ma brava a trovare rapidamente il feeling con una nuova vettura, finendo decima di classe e prima del femminile.

Un'uscita di strada sulla terza ed un problema elettrico all'inizio della settima hanno mandato in fumo il finale del CIRT di Marco Recchia, con Davide Dall'Ò su una Renault Clio RS gruppo N.

Il pilota della francesina in versione produzione, costretto al ritiro, archivia la pratica tricolore a ridosso della top ten tra le due ruote motrici, facendo sua la dodicesima piazza.

Cambio in corsa, all'interno dell'abitacolo della loro Peugeot 106 Rallye gruppo N, tra Mirco Mattiazzo e Marino Comarella con quest'ultimo che, passato al volante, ha mancato il successo per soli sette secondi, non facendo pesare i quattro anni di inattività.

Guardando al CIRT il primo si laurea vicecampione tra le due ruote motrici del produzione.

Dalle moderne alle regine del passato per il Rally del Brunello Storico che, nelle stesse giornate, ha dato vita al round conclusivo del Campionato Italiano Rally Terra Storico.

Matteo Casarin, chiamato in extremis a sostituire Pietro Corredig, ha fatto coppia con Sonia Borghese sulla Peugeot 309 GTI gruppo A messa a disposizione da Garage Tremonti.

Iscritto per i colori della Scuderia Friuli il portacolori del sodalizio rosatese, protagonista di un vero e proprio appuntamento al buio, ha concluso in terza piazza di N-A/2000.

Dagli sterrati attorno a Montalcino agli asfalti scaligeri per il Rally della Valpolicella che contava ai nastri di partenza due alfieri a difesa della compagine vicentina.


Condizioni difficili, il ghiaccio l'ha fatta da padrone, non hanno impensierito un Michele Caliaro in forma smagliante, secondo assoluto per gran parte del Sabato, prima di essere tradito da un fatale testacoda, con spegnimento della Skoda Fabia Rally2 di Genus Motorsport.

Il tempo perso, nel tentativo di riprendere la retta via, è costato caro a lui ed al suo compagno di abitacolo, Fabio Andrian, accontentandosi del quarto assoluto, in RC2N ed in R5 - Rally2.

Puntava ad uscire dal tunnel ma nemmeno il Valpolicella gli è stato amico e così Marco Fanton, alle note Ileana Contado su una Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo, ha dovuto marcare l'ennesimo ritiro di un 2025 che punterà a dimenticare in fretta.