intestaz 2023

Bottarelli - Pollicino vincono il 9° Camunia Rally

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Gara dominata dal pilota bresciano della DP Autosport che vince sei prove speciali su sette aggiudicandosi il 9° Camunia Rally insieme a Marco Pollicino nonostante una penalità di 10". Secondo il locale Ilario Bondioni in coppia con Sofia D'Ambrosio che ha rimontato l'equipaggio ossolano Caffoni-Grossi, poi terzo in un podio tutto di marca Skoda.

Breno (BS)– Luca Bottarelli e Marco Pollicino sono i vincitori del 9° Camunia Rally organizzato dalla New Turbomark Rally Team e corso tra sabato 25 e domenica 26 marzo.

Con una condotta veloce e decisa, il 25enne bresciano ed il suo naviga palermitano di Cefalù, a bordo della Skoda Fabia Evo della locale DP Autosport, hanno siglato sei prove delle sette in programma aggiudicandosi con merito la gara nonostante una penalità di 10" (assegnata per un errore di percorso in trasferimento). Dopo l'ottimo terzo posto assoluto al Ciocco di campionato italiano, prosegue dunque il momento d'oro di "Botta jr.".

"E' la mia prima vittoria assoluta e sono davvero felicissimo. Vincere sulle strade della mia provincia fa un bell'effetto. Ci voleva perché vengo da alcune annate difficili dove seminavo molto ma raccoglievo poco; ora mi sento tranquillo e noto la differenza non solo nei risultati!". Grande gioia ai piedi del palco anche di papà Marco Bottarelli, valente pilota degli anni'90 vincitore di più gare tra le province di Bergamo e Brescia.

Secondo posto per il locale Ilario Bondioni e la piemontese Sofia D'Ambrosio (Skoda PA) che hanno avuto la meglio sugli ossolani Davide Caffoni-Mauro Grossi (Skoda Balbosca) alla fine terzi.

Bottarelli ha preso le redini della gara fin da subito vincendo le due prove SISEM di ieri, sabato 25 che si correvano a "casa Bondioni", a Bienno e Breno. Gli scratch sulle prime prove domenicali hanno ampliato il margine tra il fuggitivo ed i suoi inseguitori che hanno poi pensato a curare gli altri due gradini del podio anziché il primo, saldamente nelle mani di Bottarelli. Solo una penalità per un errore in trasferimento poteva mettere del pepe sul finale ma il pilota della DP ha tenuto i nervi saldi e confermato la sua supremazia con una bella prova di maturità: la pioggia incessante abbattutasi nel finale di gara ha mescolato le carte in tavola ma non ha così smosso "Botta" dalla vetta. Bondioni, con ottimi tempi ed anche un successo sulla Ps6, ha così recuperato lo svantaggio su Caffoni ed è andato a conquistare un altro podio- il sesto- sulle strade amiche: in quanto primo camuno, "Gilly" ha conquistato il premio intitolato a Tassara. Tra i tanti partecipanti in gara va sottolineata, oltre alla performance dei tre del podio (Caffoni, terzo, è primo dei non bresciani!), l'ottima prova di Mirko Farea con Nicolò Gonella: il pilota di Berzo Demo ha debuttato su Skoda (GF Racing) chiudendo appena fuori dal podio e staccando i valtellinesi Gianesini e Belfiore, su Skoda Erreffe, alla fine quinti. Sesto il valsabbino Alberto Dall'Era, con Beltrame su VW Polo che, con l'arrivo della pioggia, ha preferito una condotta più prudente. Out nelle battute finali di gara Miele-Mometti, Galvagni-Fenoli e Codenotti-Zambetti tutti per uscita di strada senza conseguenze per gli equipaggi.

Notevoli le prestazioni dei primi tre di Rally4: gli ossolani Gabriel Di Pietro e Andrea Dresti hanno vinto la classe con la Peugeot 208 turbo staccando un fantastico 15° assoluto che risalta ancor più alla luce dei 118 iscritti. Non da meno i secondi, Fabio Farina e Gabriele Zanni, arrivati alle spalle per solo 4"3 e Guglielmini-Giorgio, terzi e 19° nella generale. In S1600 Sassi-Manghera compiono una bella rimonta e bruciano nello sprint i veneti Cocco-Buccino (Clio PR2 per entrambi) mentre i locali Mendeni-Silli si aggiudicano la numerosa R2B sulla loro Peugeot scudata BS Sport. Subito dietro i varesini Dipalma-"Cobra" che dopo la vittoria assoluta al recente Laghi si sono messi in discussione su una vettura di piccola cilindrata, la Renault Clio Rally5, vincendo l'affollatissima classe e terminando 39° assoluti.

Su 115 partiti da Cividate Camuno nel pomeriggio di sabato, 73 sono stati coloro che sono riusciti a solcare la pedana di arrivo a Breno.

Classifica Top Ten: 1) Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia/DP Autosport) in 37'07"0; 2) Bondioni-D'Ambrosio (Skoda Fabia/PA Racing) a 11"9; 3) Caffoni-Grossi (Skoda Fabia/Balbosca) a 18"5; 4) Farea-Gonella (Skoda Fabia/GF Racing) a 38"5; 5) Gianesini-Belfiore (Skoda Fabia/Erreffe) a 56"1; 6) Dall'Era-Beltrame (VW Polo/HK) a 57"5; 7) Costenaro-Gambasin (Skoda Fabia/Delta Rally) a 1'14"5; 8) Brega-Zegna (Skoda Fabia/PA Racing) a 1'28"5 ; 9) Ferri-Angeli (Skoda Fabia) 1'35"6; 10) Althaus-Zbinden (Skoda Fabia/Bianchi) a 1'53".

Albo d'oro

2014 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C)

2015 Tosini-Polonioli (Renault Clio R3C)

2016 Gianesini Fay (Renault Clio S1600)

2017 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5)

2018 Bondioni-Maifredini (Skoda Fabia R5)

2019 Bondioni-Panteghini (Skoda Fabia R5)

2020- Non disputato a causa del COVID-19

2021 Bondioni-D'Ambrosio (Skoda Fabia R5 Evo)

2022 Nucita-Pollet (Skoda Fabia R5/Rally2 Evo)

2023 Bottarelli-Pollicino (Skoda Fabia R5/Rally2 Evo) 

Foto Alquati