Alberto Puppato in grande stile a Scorzè
Vittoria in classe, in gruppo e nono assoluto per il pilota della Clio Rally3 con Zavagno, Sbalchiero e Lesa che si uniscono alla festa con altri tre podi.
Rosà (VI), 06 Agosto 2025 – Il Rally di Scorzè, tappa della Coppa Rally ACI Sport di quinta zona e di numerose serie collaterali, regala gioie e dolori a Rally Team, ad iniziare da un Giovanni Toffano che, in coppia con Matteo Gambasin su una Skoda Fabia RS Rally2 di MS Munaretto, si è visto costretto ad abbandonare la compagnia per un parcheggio anticipato.
Resta la soddisfazione, con così poche gare all'attivo, di aver lottato per il podio assoluto.
Un Sabato ed una Domenica perfetti per Alberto Puppato, alle note Michele Barison su una Renault Clio Rally3 di MFT Motors, vincitore della classe, del gruppo RC3N ed autore di un favoloso nono assoluto che ha contribuito a completare un fine settimana perfetto.
"Quando tutto gira per il verso giusto il risultato arriva" – racconta Puppato – "e, già dallo shakedown, avevamo capito di essere sul pezzo. Il cambio di assetto, da bagnato ad asciutto, ci ha permesso di trovare il giusto feeling, crescendo prova dopo prova. Siamo felicissimi."
A distanza di ben diciotto mesi dallo sfortunato epilogo del Marca l'undicesima piazza di classe viene accolta con il sorriso da Christian Foffano, in coppia con Luca Silvi su una Peugeot 208 Rally4 di Motor Team, rallentato da qualche problema ai freni ma comunque soddisfatto.
A precederlo di due posizioni, alla nona, Michele De Nardi, in compagnia di Fabio Bechevolo su una Peugeot 208 Rally4 di Lorenzon Racing, felice del proprio bilancio con la consapevolezza che, correndo decisamente poco, non è facile mantenere il ritmo del treno di testa.
Ad arricchire la bacheca della scuderia di Rosà ci ha pensato Riccardo Zavagno, affiancato da Mirko Dalla Villa su una Peugeot 208 R2 di Baldon Rally, secondo tra le Rally4 - R2.
"Era la mia prima volta a Scorzè e non è stato facile per il meteo" – racconta Zavagno – "ma ci siamo divertiti parecchio. È stata una bella esperienza ed abbiamo portato a casa il podio."
Dopo dieci anni di assenza si è rivisto in azione Marco Parise, assieme a Damiano Cattelan su una Renault Clio Rally5 di PR2 Sport, costretto a rincorrere dopo un errore sul primo crono.
Un primo giro di apprendistato alla Domenica per poi finire vittima di una pompa della benzina capricciosa che lo obbligava a deporre le armi, rimandando il riscatto alla prossima presenza.
Rocambolesca la gara dell'ex leader tra le A7 in CRZ, Valerio Scettri, che, dopo un avvio fulmineo con la sua Renault Clio Williams gruppo A, curata da Marchetto Racing e condivisa con Roberto Segato, incappava nella rottura di una pinza che lo lasciava senza freni.
In seguito ad un principio di incendio in trasferimento, poi domato con successiva sostituzione, al patavino bastava gestire la seconda piazza, unico risultato utile in seguito ad un ritardo di sei minuti pagato ad un controllo orario, ma la voglia di recuperare si rivelava per lui fatale.
Parcheggio in un fossato della "Fassinaro" due e partita riaperta nella serie federale.
Poca fortuna anche per Marco Fanton, con Ileana Contado su una Peugeot 106 Rallye gruppo A curata da Galiazzo, fermo per un guasto quando era secondo di classe e sesto di RC4N.
Tanta soddisfazione per Gabriele Sarto, affiancato da Michele Visentin su un'Opel Corsa GSI gruppo A messa a disposizione da Clacson Motorsport, che, pur pagando dazio nei confronti delle più evolute Peugeot 106, si è concesso il lusso di chiudere in quarta piazza tra le A6.
Si torna a parlare di podio grazie a Roberto Carlo Sbalchiero, secondo di classe RS20 su una Renault Clio 3 curata da Leon Competition e condivisa con un provato Felice Martini.
"Abbiamo sbagliato la scelta delle gomme già sulla spettacolo" – racconta Sbalchiero – "ma la macchina rispondeva comunque bene. Peggio è andata a Felice, aveva oltre trentotto di febbre ma è stato bravo a tenere botta fino alla fine. Ci siamo divertiti e siamo andati a podio."
Prima volta a Scorzè per Manuel Lesa, al suo fianco Francesca Tomasetig su una Peugeot 106 Rallye gruppo N di MB Corse, caratterizzato da un avvio troppo irruento sulla spettacolo di Sabato sera che gli costava oltre mezzo minuto e molteplici danni all'avantreno.
Alla Domenica, grazie al miracoloso lavoro dello staff di PR2 Sport, il pilota della francesina riusciva a riprendere il via, terminando sul secondo gradino del podio tra le millesei produzione.
"Dopo sei curve siamo decollati sulla spettacolo" – racconta Lesa – "ma, grazie all'incredibile lavoro dei ragazzi di PR2 Sport, siamo riusciti a continuare e, alla Domenica, abbiamo iniziato a vincere speciali su speciali. Abbiamo beccato anche una penalità per partenza anticipata ma, nonostante questo, il secondo posto è un risultato che ci soddisfa abbastanza."
Peggio è andata a Genny Moruzzi, alle note Ruben Ciani su una Peugeot 106 Rallye gruppo N di Team Autocar, tradita da una cambiata sbagliata, in avvio di Domenica, che ha compromesso la sua gara dopo solo due speciali, dando l'addio all'ottava posizione di classe.