Al Rally Lazio-Cassino Jean Claude Vallino torna competitivo nella Suzuki Rally Cup
Dopo un inizio sofferto, passi avanti nella riabilitazione di uomo e macchina per il pilota della Val Pellice che, nella gara tricolore frusinate, conquista la seconda piazza nella Serie della Casa di Hamamatsu con la Swift assistita dalla PFA Motorsport di Fabio Poggio, per i colori di Bluthunder Italia.
CASSINO (FR), 13 settembre – "Il Rally Lazio-Cassino ha rappresentato la conclusione della riabilitazione meccanica della Swift dopo la convalescenza per il danno al Rally 2 Valli". Jean Claude Vallino usa termini clinici per definire la gara tricolore laziale che ha concluso al secondo posto nella Suzuki Rally Cup, oltre che 49° assoluto, affiancato dal fiorentino Sandro Sanesi sulla Suzuki Swift curata in gara dalla PFA Motorsport di Fabio Poggio per i colori di Bluthunder Racing Italia. Il pilota della Val Pellice, infatti, sta ricostruendo la sua stagione che ha avuto una decisa battuta di arresto sia per la vettura che per il pilota al Rally 2Valli del maggio scorso. "Dopo l'incidente, Fabio Poggio mio padre ed io, abbiamo lavorato duramente per rimettere in efficienza la vettura; al Valli Ossolane di fine luglio eravamo ancora molto lontani dall'avere una vettura competitiva e soprattutto affidabile" sottolinea lo studente pilota del Politecnico di Torino, che anche ha Cassino ha dovuto fare i conti con una Swift non ancora in perfette condizioni.
E in effetti, la gara tricolore laziale non era iniziata nel modo migliore, con Vallino-Sanesi che faticano nella prima giornata del rally a tenere il passo dei loro due principali avversari a causa della rottura di un supporto motore, tanto da chiudere la prima tappa con un ritardo di 49"6. "In quel momento ero secondo in classifica, dopo che il leader della Suzuki rally Cup si era ritirato anche lui per una uscita di strada e ciò mi ha consentito di avvicinarmi in classifica, ma fino a quel momento non ero riuscito a essere competitivo".
La situazione migliora decisamente durante la seconda tappa dopo che al Parco Assistenza i meccanici lavorano sulla Swift riportandola ai consueti livelli di competitività di prima dell'incidente. Infatti Vallino-Sanesi sono i più veloci di Suzuki Cup in cinque delle sei prove di giornata, riuscendo a ridurre il ritardo dal capoclassifica. "Pur non avendo vinto, torno da Cassino soddisfatto e soprattutto ottimista. Durante la seconda tappa la Swift si è dimostrata particolarmente competitiva, mettendomi in grado di competere per il successo. Inoltre laclassifica si è fatta particolarmente corta e sono in piena corsa per il successo finale della coppa" conclude Jean Claude Vallino.
Adesso lo staffattorno al ventenne pilota del pinerolese ha cinque settimane di tempo per le ultime rifiniture e regolazioni della Swift Sport Hybrid, per giocarsi tutto al 72° Sanremo Rallye. Jean Claude Vallino si presenterà con appena cinque punti di ritardo dal leader Varesco e due da Fichera, insomma i tre si giocheranno il tutto per tutto nell'appuntamento ligure. E Jean Claude Vallino ha già un precedente storico, visto che nella scorsa stagione vinse la sezione riservata alle Racing Start proprio all'ultima speciale della gara del Ponente Ligure.
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