intestaz 2023

Al Rally di Roma Capitale, la Ypsilon Rally4 HF regala spettacolo e colpi di scena

Trofeo-Lancia_Rally-di-Roma-Capitale
• Il Trofeo Lancia accende il cuore del Rally di Roma Capitale, una competizione epica lungo 207 km cronometrati e articolata in 13 prove speciali tra la maestosità del Colosseo, i paesaggi del Lazio e il cuore operativo di Fiuggi.
• Al Villaggio Lancia Corse HF di Fiuggi, appassionati e famiglie hanno vissuto un'esperienza immersiva a 360°: dai test drive della nuova Ypsilon (ibrida e full electric) all'esposizione della Ypsilon HF da 280 CV e Ypsilon HF Racing, vettura da gara che coniuga alte prestazioni, sicurezza e bassissimi costi chilometrici. In mostra anche le iconiche Delta Integrale e 037.
• Il grande pubblico ha anche potuto ammirare, vicino al Colosseo, due Lancia Ypsilon LX, una HF Racing e una HF line, modelli che raccontano il ritorno del marchio alle emozioni autentiche della guida, con uno sguardo deciso verso il futuro.

Dal Colosseo ai tornanti tra i monti del Lazio, la scorsa settimana il Trofeo Lancia ha scritto un nuovo capitolo di passione e adrenalina, in occasione del terzo round stagionale, in uno degli appuntamenti più attesi e iconici dell'anno. Nel cuore del Rally di Roma Capitale – valido per il FIA European Rally Championship (ERC) e per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco (CIAR) – 18 agguerritissimi equipaggi del Trofeo Lancia, quasi il 20% del totale degli iscritti alla gara, si sono lanciati in una sfida senza tregua tra paesaggi mozzafiato e prove speciali insidiose. Ed erano ben 12 i piloti Under35 che ambiscono a vincere il monomarca e ad aggiudicarsi così un posto nella squadra ufficiale Lancia nell'European Rally Championship (ERC) 2026, capitanata dal Direttore Eugenio Franzetti.
Il rally della Capitale ha incoronato Gianandrea Pisani e Nicola Biagi come autentici Re di Roma, capaci di portarsi a casa la doppia vittoria nelle Gare 3 e 4 del Trofeo Lancia, nonché il podio del Campionato Europeo ERC4, risultati a cui vanno sommati il secondo posto nel Campionato Italiano 2Ruote Motrici e il successo nella categoria Master del Trofeo. Il Rally Roma Capitale, infatti, ha ospitato ben due prove del Trofeo Lancia, con il venerdì e il sabato valevoli per l'appuntamento 3 e la domenica valida, con azzeramento dei precedenti risultati, per il quarto appuntamento.
I primi due giorni di gara, scattati all'ombra del Colosseo, hanno quindi incoronato per la seconda volta nella stagione il duo composto da Gianandrea Pisani e Nicola Biagi, saliti in cattedra nel corso della terza prova speciale. L'equipaggio del team Lion non ha però avuto vita facile, dovendo prima vincere la resistenza di Gabriel Di Pietro, in coppia con Andrea Dresti, e poi gestire gli attacchi di un Andrea Mazzocchi decisamente in forma, che ha dato vita fino alla fine ad una serrata lotta tutta sul filo dei decimi di secondo. Il terzo appuntamento della stagione del Trofeo Lancia ha salutato quindi il successo di Pisani, che in questo modo ha portato a casa anche l'affermazione tra i piloti Master, davanti allo stesso Mazzocchi e a Giorgio Cogni, bravo a piegare gli assalti dell'austriaco Michael Lengauer, davvero convincente nella prova romana.
La categoria Junior è andata a Nicolò Ardizzone e Valentina Pasini al termine di uno stupendo duello con Gabriel Di Pietro, che ha subito nel finale un rallentamento a causa di una foratura, che lo ha fatto immeritatamente crollare anche nella classifica assoluta. Tra i piloti Expert, è stato invece Dariusz Polonski a conquistare la vittoria, davanti ad Emanuele Fiore, che balza così al comando della classifica di categoria, mentre ottimo terzo è Pierluigi Maurino.
Archiviati i risultati del sabato sera, la domenica mattina il Trofeo Lancia ha azzerato tutti i cronologici per ripartire da un foglio bianco con una nuova gara, senza però cambiare granché il risultato finale. È stato infatti ancora una volta Gianandrea Pisani a erigersi in testa alle classifiche sin dalle prime prove del mattino, ma se il suo primato non è mai stato messo in discussione, una spettacolare battaglia, con continui capovolgimenti di fronte ha invece interessato la seconda posizione con Giorgio Cogni, Andrea Mazzocchi, Edoardo De Antoni e Gabriel di Pietro, che non si sono mai risparmiati e hanno chiuso nell'ordine, racchiusi in appena 6 secondi. La categoria Master ha visto quindi Pisani imporsi su Cogni e Mazzocchi, mentre tra gli Junior Di Pietro ha portato a casa la vittoria su Ardizzone, invertendo le posizioni rispetto al podio di ieri.
Tra i Master, bis del polacco Dariusz Polonski, che ha messo sul tavolo tutta la sua esperienza nelle gare europee. Il pilota polacco si è imposto su Fiore, che si impossessa della testa della classifica, e Porzia, autore di una prova maiuscola.
Raggiunta e passata la boa di metà stagione, i numeri danno Pisani gran favorito sia nella classifica assoluta che in quella Master, con un margine di sicurezza su Cogni e Pesavento nella classifica assoluta, mentre sono Cogni e Mazzocchi a inseguire tra i Master. Tra gli Expert, Fiore conquista il comando su Polonski e Maurino.
Con oltre 90 Ypsilon Rally4 HF già vendute nei primi quattro mesi dal lancio e un avvio travolgente del Trofeo Lancia, la grintosa Ypsilon Rally4 HF rappresenta un progetto vincente che ha convinto fin da subito tantissimi piloti e preparatori. In particolare, l'adrenalinico Rally di Roma Capitale ha evidenziato il comportamento dinamico della Ypsilon Rally4 HF che, fin dalle prime prove, si è distinta per il perfetto equilibrio tra potenza e trazione, reattività nei cambi di direzione e stabilità alle alte velocità. Equipaggiata con un motore turbo da 212 CV, cambio SADEV a 5 marce e sospensioni Ohlins regolabili, la vettura da gara Lancia si è quindi confermata la "palestra" perfetta per i giovani, ma al tempo stesso permette ai driver più esperti di trarre il massimo delle prestazioni per puntare alla vittoria assoluta tra le Rally4.
A rendere tutto ancora più speciale, l'atmosfera travolgente del Villaggio Lancia Corse HF allestito a Fiuggi, un vero e proprio cuore pulsante di emozioni, dove appassionati e famiglie hanno potuto vivere l'universo Lancia a 360°: dalla possibilità di provare su strada la nuova Ypsilon – ibrida o full electric – fino a un emozionante viaggio nella storia del marchio, reso possibile dall'esposizione di due autentiche icone del rallismo mondiale, la Delta Integrale e la 037. Un'esperienza immersiva, quindi, che ha preso vita anche sui canali social ufficiali Lancia Corse HF, dove i momenti più spettacolari del weekend sono stati condivisi in tempo reale, coinvolgendo una community sempre più numerosa.
Al Villaggio Lancia Corse HF, inoltre, gli ospiti hanno potuto ammirare le ultime novità di Lancia, che ne segnano il ritorno in grande stile nel mondo delle alte prestazioni su strada e nelle competizioni accessibili ai più giovani. Protagoniste la Ypsilon HF da 280 CV e la Ypsilon HF Racing, dove la prima è la versione stradale 100% elettrica ad alte prestazioni, capace di accelerare da 0 a 100 km/h in soli 5,6 secondi e dotata di massima agilità grazie al differenziale autobloccante. Al suo fianco, la nuovissima Ypsilon HF Racing, il modello di entrata per le gare su strada, che coniuga alte prestazioni, sicurezza e bassissimi costi chilometrici.
Infine, vicino al Colosseo, grande curiosità e apprezzamento ha suscitato anche l'esposizione della Ypsilon HF Line Ibrida, la nuova versione che porta il linguaggio HF su motorizzazioni più accessibili ma mantenendo inalterato lo stile e la riconoscibilità del glorioso marchio. In mostra anche due raffinate Lancia Ypsilon LX e una HF Racing, a testimonianza dell'impegno del brand italiano nel consolidare la propria presenza nel panorama automobilistico contemporaneo, valorizzando l'eredità del marchio e proponendo soluzioni capaci di coniugare passione sportiva e mobilità quotidiana.

Ora, dopo un fine settimana così intenso, il Trofeo si concede una breve pausa estiva. Ma l'adrenalina non si ferma: il prossimo appuntamento sarà con il Rally del Lazio (13-14 settembre), anticamera del gran finale di Sanremo. E con le classifiche ancora apertissime, ogni chilometro potrà fare la differenza.