Adrenalina al Rally del Lazio Cassino: il Trofeo Lancia corre verso Sanremo
- Vittoria per Gianandrea Pisani e Nicola Biagi, che si aggiudicano anche il primo titolo del Trofeo Lancia.
- Dodici prove speciali e oltre 110 km cronometrati tra Appennino e Tirreno, una sfida che ha regalato a fan e spettatori una scarica di adrenalina pura ad ogni chilometro.
- Il gran finale del Trofeo Lancia si svolgerà al Rally di Sanremo dal 17 al 18 ottobre.
Il Rally del Lazio Cassino ha regalato due giornate di grande sport e passione, confermandosi appuntamento decisivo del Trofeo Lancia 2025. Dodici prove speciali, oltre 110 chilometri cronometrati e percorsi tra montagna e mare hanno messo alla prova equipaggi e vetture, consolidando il carattere competitivo e spettacolare di un trofeo che sta riportando il marchio Lancia al centro del panorama rallistico nazionale.
Un'autentica battaglia sul filo dei secondi, e spesso anche dei decimi di secondo, tra le pepate Lancia Ypsilon Rally4 HF ha caratterizzato la quinta tappa del Trofeo Lancia. Ad avere la meglio sono stati Gianandrea Pisani e Nicola Biagi, capaci di conquistare il quarto successo stagionale e ottenere una doppietta che difficilmente dimenticheranno: l'equipaggio di Lion Racing si è laureato, con una gara d'anticipo, Campione del Trofeo Lancia 2025 e Campione Italiano 2Ruote Motrici. Un risultato storico per Pisani e Biagi, entrati di diritto nella storia di Lancia e pronti ad una passerella d'onore al Rallye Sanremo che chiuderà la stagione a metà ottobre e che permetterà a Pisano di entrare nella squadra ufficiale Lancia Corse HF nel FIA ERC 2026.
La gara ha visto Pisani, Nicolò Ardizzone e Davide Pesavento far segnare le migliori prestazioni, con un guizzo di Edoardo De Antoni nelle fasi finali. Una battaglia avvincente che ha visto Pisani prevalere su Ardizzone e Pesavento, racchiusi in appena 10 secondi dopo oltre un'ora di gara. Una classifica cortissima, che vede anche Gabriel Di Pietro e proprio De Antoni chiudere una Top5 decisamente agguerrita, a testimonianza di un livello altissimo tra tutti i protagonisti del Trofeo e dove a fare la differenza sono solo i dettagli. A questo proposito, Pisani porta a casa i fondamentali punti del Rally+, primo quest'anno a riuscire a massimizzare i punti con la vittoria, e quelli dedicati al Miglior Performer, mentre Ardizzone ha conquistato i tre punti bonus della Miki Stage.
Grazie alla vittoria in gara, Pisani si impone anche nella classifica Master, davanti a De Antoni e Andrea Mazzocchi, avendo la sicurezza del terzo gradino del podio solo al termine dell'ultima prova speciale, dopo una serratissima battaglia con Giorgio Cogni, bravissimo a raddrizzare una gara iniziata male ed arrivato ad un passo dal podio. Chiude la Top5 del Trofeo Master Federico Francia.
Tra i giovani talenti della classifica Junior, a imporsi è stato Ardizzone, che ha preceduto Pesavento per appena 3 secondi dopo due giorni di lotte a suon di decimi di secondo. Di Pietro, che ha sfiorato il podio assoluto, è invece riuscito a salire su quello di categoria, chiudendo al terzo posto davanti alla lady Asia Vidori. Il campionato verrà deciso all'ultimo round in Liguria, con Di Pietro leader per appena 3,5 punti su Ardizzone e 9,5 su Pesavento.
Prosegue la striscia positiva di Dariusz Polonski nella categoria Expert, con il polacco capace di agguantare la terza vittoria di fila che gli vale anche la testa della classifica, guadagnata ai danni di Emanuele Fiore. Con il secondo posto del Rally del Lazio Cassino, Denis Vigliaturo sale in terza posizione in classifica generale, sopravanzando proprio Mauro Porzia, terzo alla pedana d'arrivo.
Il successo della manifestazione è stato accompagnato da un forte entusiasmo del pubblico, che ha seguito con calore le sfide in ogni tratto del percorso. Un tragico incidente nel corso della prima giornata ha però fatto calare un velo triste sulla manifestazione. Proprio per questo motivo, ogni festeggiamento sarà spostato al prossimo round di Sanremo, dove la protagonista assoluta resta la Lancia Ypsilon Rally4 HF, sviluppata sotto la guida tecnica di Miki Biasion, che ha dimostrato affidabilità, prestazioni e versatilità su percorsi impegnativi e condizioni meteo variabili. Il modello è diventato simbolo del ritorno sportivo del marchio, confermando la sua capacità di coniugare tecnologia moderna con lo spirito agonistico che da sempre caratterizza Lancia.
Il Trofeo Lancia, con un montepremi complessivo di 360.000 euro e la possibilità per il miglior pilota Under 35 di entrare a far parte del Team Lancia Corse HF in vista della stagione FIA ERC 2026, si conferma un laboratorio di talenti e una piattaforma di lancio per le nuove generazioni. Ora l'attenzione si sposta verso il Rally di Sanremo, gran finale di questa edizione: un appuntamento che promette spettacolo e che assegnerà definitivamente i titoli in palio, suggellando un percorso sportivo che ha saputo rinnovare il legame tra Lancia e il mondo dei rally.